Dopo cinque partite è una Roma che si ritrova a 7 punti dall'Inter e nel pieno di una crisi che, al momento, non vede una via d'uscita. La Sampdoria, come riportato nell'edizione odierna de "La Repubblica", batte i giallorossi 2-1 in maniera rocambolesca, con un autogol di Manolas che rende vano il pareggio di Manolas dopo l'iniziale vantaggio dei blucerchiati, grazie al gol di Eder. Garcia inizia adesso ad essere seriamente in bilico, non tanto per la partita di ieri, quanto per questo inizio di campionato negativo e per le scelte degli scorsi match. «Noi società su Garcia non abbiamo la stessa opinione che si ha nell’ambiente — la difesa di facciata da parte di Sabatini — ma questo è il destino di cui godono gli allenatori. A volte si prendono critiche eccessive, a volte inventate. Noi riteniamo che contro il Sassuolo abbia messo in campo giocatori importanti, come ad esempio Maicon. Non ha mica schierato sprovveduti ». Su Totti il diesse giallorosso spegne un presunto caso, dopo l'assenza a Genova per infortunio alla mano: «Sta bene ha subito una contusione che gli procura dolore nella corsa. Come si dice in gergo, gli batte la mano, creandogli dolore. Dopo il trecentesimo gol Francesco è rimasto sorpreso perché era in fuorigioco. Guardate che lui ha una bellissima storia con la Roma e continuerà ad averla, non sarà mai un problema. Penso che sia sempre meglio averlo in squadra un campione come lui, è un campione, anche se in discesa, e dovrà capire lui quando sarà il momento di lasciare. È evidente che non potrà giocare tutte le gare, ma per noi è un gio-catore molto importante”
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È un harakiri giallorosso. Garcia e squadra sotto accusa
Noi società su Garcia non abbiamo la stessa opinione che si ha nell’ambiente ma questo è il destino di cui godono gli allenatori", ha dichiarato Sabatini in difesa del tecnico francese
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