Caso Cucchi, la sorella: “Soddisfatta a metà per le sentenze di ieri”

Queste le parole di Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, a Febbre a 90, trasmissione di centro suono sport .

12 rinvii a giudizio per lesioni e una condanna a due anni ma la morte di Stefano appare ancora come una morte naturale, come giudichi la sentenza di ieri?

“L'amarezza è in questo, ieri è stata una giornata importante in cui c'è stato questo primo riconoscimento di colpevolezza. Così andiamo incontro ad un prcesso con una base sbagliata, con una verità incompleta. Io sono soddisfatta per le responsabilità imputate ai medici ma non al resto. Credo che ormai sia chiaro che mio fratello senza quel pestaggio non sarebbe morto. Il giudice, poi, ha ritenuto che la perizia merita di essere approfondita anche se non si può rifare”.

Trovi una contraddizione tra il rinvio a giudizio per lesioni alle guardie carcerarie e la condanna a due anni di Claudio

“Sto riflettendo molto su questo perchè se si ammette che dopo il pestaggio è inziziato questo meccanismo di copertura emio fratello è andato a finire al Pertini. Delle lesioni lievi non giustificherebbero quello che è successo dopo. Presumibilmente conducevano una vita del tutto normale ma dopo il ricovero cominciano a fare certificati falsi e lo mettono in isolamento. Tutto questo non si può spiegare con delle lesioni lievi. Stava bene mio fratello e ora non mi possono dire che sarebbe morto a casa sua.

Ci sono altre contraddizioni che sottolinea lo stesso Gup?

Io non riesco a comprendere perchè mio fratello è morto. Si parla di patologie pregresse ma nessuno, nemmeno mio fratello, sapeva di avere. Nel momento in cui c'è un minimo riconoscimento della verità questi due pm continuano a portare avanti la loro tesi. Devono capire che la perizia su cui si basano è inadeguata e tornare sui loro passi. Vogliamo solo la verità e in questo modo non ci arriverà mai. Noi sopporteremo altro dolore ma per cosa?

Da quello che ho capito non si poteva predisporre un' altra perizia

Come commenti le dicharazioni di Capece: “Siamo convinti dell'innocenza degli agenti”?

Bisogna isolare chi va contro gli agenti di Polizia e su questo sono d'accordo ma se Capece dice che sono innocenti lo dimostrasse perchè il pestaggio c'è stato e questa è la realtà. Io ancora non so come sono andate le cose ma aldilà delle responsabilità se c'è questo ragazzo in condizioni disastrose e nessuno si pone il problema di denunciare comunque c'è qualcosa che non va. Questo danneggia soprattutto chi lo mette in atto e su questo Capece dovrebbe riflettere.

E' sparito il termine omicidio durante il corso del processo, come valuti questa cosa?

La realà non cambia perchè il capo di accusa dei medici è anche più grave. Il fatto che sia scomparso il termine omicidio fa riflettere ma è di questo che stiamo parlando. In tutto questo c'è anche il fatto che non si è denunciato e ed è per questo che la maggior parte di questi casi rimane nel silenzio. Io non posso non pensare che le cose sarebbero andate in maniera diversa se qualcuno avesse denunciato in quei sei giorni.