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Calcio femminile, R.Sensi. “Lo sciopero non serve a risolvere i problemi”

"Fermo restando che è giusto che il calcio faccia qualcosa per questo movimento"

Redazione

«Trovo strana la minaccia di uno sciopero da parte di una categoria rappresentata dal suo stesso presidente nel comitato per il calcio femminile istituito venti giorni fa. Spero che possano risolversi al più presto e in maniera fattiva i problemi del calcio femminile per il bene dello stesso movimento». Rosella Sensi, presidente della commissione Figc per lo sviluppo del calcio femminile, commenta così all'Adnkronos la presa di posizione dell'Associazione italiana calciatori.

La Sensi ricorda che lo stesso Damiano Tommasi fa parte del comitato ristretto istituito dalla Federazione a inizio agosto per prendere di petto la situazione del calcio femminile. «Questi problemi -ribadisce oggi la Sensi- non vanno risolti con uno sciopero ma attraverso la collaborazione all'interno del comitato stesso fra tutte le componenti presenti. Fermo restando che è giusto che il calcio faccia qualcosa per questo movimento».