TESTA A TESTA Roma-Parma: Gervinho-Lucarelli, De Rossi-Nocerino, Palladino-Manolas

Roma-Parma è la partita giusta per i giallorossi per consolidare la vittoria di Cagliari e cercare di dare continuità a una ritrovata condizione, i giocatori stanno ritornando pian piano e il Parma si trova in una situazione drammatica, sia dal punto di vista societario, sia di quello prettamente calcistico. Importante non sottovalutare l'avversario.

GERVINHO-LUCARELLI: Il difensore del Parma non avrà come avversario Francesco Totti, tante partite da avversari, ma si ritroverà un avversario difficilissimo da marcare e imprevedibile, mancherà un punto di riferimento. Gervinho sarà posizionato al centro dell'attacco giallorosso e cambierà spesso posizione con Ljajic. Florenzi l'esterno a destra, esclusa la possibilità di vederlo come terzino destro al posto di Maicon, non convocato, perchè Torosidis sembra dare le giuste garanzie tattiche e fisiche. L'ivoriano giocherà con l'euforia del campione d'Africa e nessuna preoccupazione sulle sue condizioni fisiche anche se ha sempre giocato. Basta ricordare lo scatto dopo i rigori per andare ad alzare la Coppa vinta con la sua nazionale. Difesa a quattro per Donadoni che punta all'orgoglio dei suoi per compattare una squadra in alto mare. Santacroce e Lucarelli la coppia di centrali difensivi con Feddal e Cassani sugli esterni. Non dimentichiamo Doumbia in panchina pronto a entrare a partita in corso, Garcia punta su di lui e non sarebbe una sorpresa vederlo in campo per gran parte della partita. 

DE ROSSI-NOCERINO: Torna anche il giocatore tatticamente più importante per la Roma se è in condizione. Daniele De Rossi davanti alla difesa garantisce un grande aiuto in copertura come nessun collega di centrocampo sa fare, un giocatore unico per le sue caratteristiche. Il Parma gioca con una formazione a specchio, centrocampo a tre con Nocerino con il compito di attaccare gli spazzi e imbucarsi al centro della difesa. Mariga ottimo in copertura, anche se ha evidenti limiti tecnici e Mauri che fa da collante tra i due. Il Parma è una buona squadra, è evidente che la situazione societaria abbia influito in modo rilevante nel suo cammino. Turno di riposo per Pjanic, Garcia sembra propenso a schierare Nainggolan e Keita per garantire palleggio e maggiore interdizione. Paredes in settimana a sottolineato quanto in Italia sia abbia poco coraggio rispetto all'Argentina nel dar importanza ai giovani, l'allenatore giallorosso lo tiene in considerazione e il suo impiego a partita in corso è scontato.

PALLADINO-MANOLAS: La partita dei ritorni, Manolas ha scontato il turno di squalifica e prenderà il posto di Yanga Mbiwa che ha fatto bene contro il Cagliari, Astori gioca per trovare continuità e rimane sotto l'occhio degli addetti ai lavori anche per ragionare sul suo possibile riscatto dai sardi. Tanta curiosità nel rivedere Cole come terzino sinistro (Holebas è squalificato), tutto sommato l'inglese ha giocato bene in Coppa Italia nella deludente partita contro la Fiorentina, ma in campionato ha raccolto pochi minuti. Torosidis a destra nel suo ruolo naturale non scomoderà Florenzi, impegnato ad offendere in fase d'attacco. Il Parma avrà Palladino punta centrale con Rodriguez e Varela sugli esterni. I due sono giocatori veloci e tecnici, dal dribbling facile, mentre la punta italiana difetta di continuità, ma ha ottime doti balistiche. Attenzione al Parma, i suoi valori non rispecchiano la posizione di classifica attuale.

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