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TESTA A TESTA Roma-Genoa: Doumbia-Roncaglia, Bertolacci-De Rossi, Niang-Manolas

La velocità di Niang e la qualità di Bertolacci sono i punti di forza del Genoa, De Rossi in marcatura sull'ex Roma. Doumbia titolare per dare un senso al gol contro il Sassuolo

Giovanni Gallo

Roma-Genoa è fondamentale e meno facile di quanto si creda. Il Genoa è a ridosso della zona Champions e la Roma ha vinto in casa solo due volte da novembre. Garcia punta per la prima volta con decisione su Doumbia e Gasperini ha Bertolacci e Niang come uomini di riferimento.

DOUMBIA-RONCAGLIA: Il Genoa si presenta con il suo 3-4-3, modulo molto offensivo grazie anche alle caratteristiche dei centrocampisti. Difesa aggressiva, i suoi uomini sono veloci e marcano a uomo: Roncaglia-De Maio-Izzo è il trittico difensivo. Denilson sulla sinistra, rientrerà in caso di necessità per formare una difesa a quattro. Garcia dal canto suo sceglie Doumbia al posto di Totti, come la settimana scorsa. Tridente veloce e tecnico, se trova la giusta alchimia, può essere quello del futuro. Ibarbo e Gervinho sugli esterni. I rossoèblù giocano con il baricentro alto, danno poco spazio alla manovra perchè giocano d'anticipo e sono bravi di testa, ma possono venire aggirati in contropiede e nelle ripartenze, Per questo la scelta di Garcia è ricaduta su questo tipo di giocatori. "Il giocatore aveva solo bisogno di tempo per ambientarsi", così parlo l'agente dell'ex CSKA la scorsa settimana, vediamo.

BERTOLACCI-DE ROSSI: Il centrocampista del Genoa sta raccogliendo molti consensi, gran gol nel precedente turno di campionato e prestazioni di ottima fattura. La Roma deve pensare a cosa fare con lui essendo in comproprietà, o investirà sul giovane in un centrocampo comunque ricco di scelte o lo lascerà partire definitivamente raccogliendo i soldi della sua parte. Di sicuro il giovane sta trovando un'ottima continuità e in casa Roma stanno nascendo dei dubbi sul da farsi, per non ritrovarselo fra qualche anno titolare, ad esempio, nella Juventus. Oggi centrocampista centrale insieme a Bergdich nel centrocampo a quattro con il compito di avanzare e spingere verso il centro. De Rossi il centrocampista di rottura che dovrà impedirgli di aprire al centro e contenere gli eventuali tiri dalla distanza, uno scontro singolare, già ripetuto, con i due romani che non  si sono mai risparmiati colpi su colpi. Il Genoa fa affidamento sul centrocampo anche con Rincon, buon interditore che fa da collegamento con i due reparti vicini. Nainggolan e Pjanic ancora titolari, come inizio anno, a discapito di Keita. 

NIANG-MANOLAS: Il giocatore che non ti aspetti sta ottenedendo prestazioni sempre oltre la media, gol facile e assist per i compagni. Solo il Milan non era riuscito a tirare il meglio da questo giovane in uno dei suoi anni peggiori a livello di classifica. E' pur vero che è in prestito ed ha solo 19 anni, ha tutto il tempo per tornare alla base e affermarsi. Con i rossoneri giova soprattutto esterno d'attacco, Gasperini lo ha posizionato al centro. Ricorda un po' una vecchia storia riguardante Henry, ma per il momento è blasfemia. Attacco a tre con il già citato Niang, Pavoletti e Iago. Veloci e tecnici, riescono a scambiare spesso la loro posizione senza dare punti di riferimento e l difesa dovrà cercare di marcare a zona per non lasciarsi trovare impreparata. Astori al fianco di Manolas, Florenzi e Holebas terzini. Il romano non è più un clamoroso ripiego sulla destra, ma potrebbe diventare una prima scelta. Sopra tutti e tutto.

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