Destro che va, Doumbia che trovi. Nel frattempo l'unico attaccante rimasto è Totti (Borriello in panchina, ndr. per ovvi motivi), che dovrà caricarsi ancora la Roma sulle spalle con un centrocampo di emergenza e il dubbio nel ruolo di terzino destro. L'Empoli di Sarri vuole la rivincita dopo l'immeritata sconfitta negli ottavi di Coppa Italia.
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TESTA A TESTA Roma-Empoli: Iturbe-Rui, Paredes-Saponara, Maccarone-Manolas
Il pericolo maggiore arriva dal centrocampo: l'Empoli fa pressing e crea superiorità numerica. Attenzione a Mario Rui, tutti gli occhi su Paredes
ITURBE-RUI: Attacco giallorosso che dovrà puntare sui suoi esterni offensivi. Ljajic e Iturbe che cercano continuità, l'argentino ritorna esterno largo dopo le ottime prestazioni da seconda punta, o almeno più accentrato. Starà a lui trovare le imbucate giuste come fatto sempre contro l'Empoli in Coppa. Totti lontano dal cuore dell'attacco per innescare i lati, in contrapposizione a questi ci sono due ottimi terzini: Mario Rui e Hysaj. Il terzino sinistro portoghese di 23 anni, sta ben impressionando. Veloce, sa fare entrambe le fasi con molta tecnica. Salta l'uomo con scaltrezza, è uno dei punti di forza di Sarri. Al centro della difesa Rugani e Barba, due giocatori di proprietà della Juvenutus e della stessa Roma, grande talento e avvenire assicurato. Soprattutto il primo che già si è affermato con i toscani a soli 20 anni: 20 presenze sempre da titolare. Gran colpo di testa, senso della posizione e velocità nell'anticipo rispetto al suoi 188 cm.
PAREDES-SAPONARA: Il ruolo di mediano sarà affidato a Leandro Paredes, di sicuro i centrocampisti della Roma fanno, o dovrebbero fare, molto movimento scambiando le posizioni, ma principalmente un ruolo così particolare sarà affidato all'argentino. A soli 20 anni sta dimostrando di avere gran fisico e nozioni di base notevoli. La giovane età e la naturale disponibilità permettono a Garcia di provarlo in varie posizioni del campo per trovarne la migliore sistemazione. Nainggolan avrà il solito compito di tuttofare con Pjanic che ritorna sul centrodestra a inventare dopo l'iniziale panchina con la Fiorentina. Davanti a Leandro ci saranno le folate di Saponara, giocatore tecnico e elegante, che non è riuscito a confermare le sue doti nel Milan. Dietro il trequartista ci sarà un centrocampo a tre formato da Croce, Valdifiori e Vecino. Attenzione a non dare superiorità numerica a centrocampo, il pressing empolese e la grande compattezza potrebbero bloccare le azioni di gioco della Roma. Keita partirà dalla panchina.
MACCARONE-MANOLAS: Il greco è silenzioso, non importa da chi sarà accompagnato nel centro della difesa, lui c'è sempre. L'anno della Roma è stato sfortunato fino ad ora, molti infortuni hanno impedito di avere una rosa completa in questa prima parte di stagione. Le reti subite sono state maggiori rispetto allo scorso anno per la mancanza di Castan e anche per l'impossibilità di schierare una coppia di centrali con continuità. Stasera il ballottaggio è tra Yanga Mbiwa e Astori, il primo è favorito. A sinistra Holebas è confermatissimo e a destra bisogna vedere la condizione di Maicon, molto appesantito nelle ultime uscite anche a causa di un ginocchio non al 100%. Florenzi è pronto, ma è tornato anche Torosidis. L'attacco empolese fa sempre affidamento su Maccarone (Tavano partirà dalla panchina) con Pucciarelli al suo fianco. Un attacco pesante, i due prendono posizione nell'area di rigore, alternandosi ad uscirne per non dare punti di riferimento.
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