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TESTA A TESTA Fiorentina-Roma: Gomez-Manolas, Nainggolan-Borja, Iturbe-Pasqual

I viola sfrutteranno l'imprevedibilità di Cuadrado e la spinta degli esterni. Montella e i suoi cambi tattici durante la partita: dal 3-5-1-1 al 4-3-3. Dubbi giallorossi per il ruolo di terzino destro e si spera in una conferma di Iturbe

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Le ultime prestazioni in casa Roma hanno lasciato un po' a desiderare. La discussa vittoria con l'Empoli e il conseguenziale passaggio del turno ai quarti di Coppa Italia hanno comunque portato degli strascichi che i protagonisti giallorossi hanno voluto spazzare via con le classiche dichiarazioni di non resa. Questa è una giornata fondamentale, i tre punti con la Fiorentina sono difficili da conquistare quanto indispensabili. Un altro passo falso porterebbe la Roma a -6, nella migliore delle ipotesi. Difficile che la Juventus perda punti con il Chievo.

GOMEZ-MANOLAS: I vari infortuni hanno condizionato l'andamento del tedesco con la Fiorentina. E' stato messo in discussione dopo le prime apparizioni in questo campionato, dopo lunga assenza, per un rigore sbagliato e per una mira non sempre precisa. Eppure era chiaro che mancava solo un riadattamento al campo da gioco. Gomez è tornato il bomber tanto acclamato in Germania quanto in Italia per le sue doti fisiche e tecnico-tattiche da area di rigore. Un problema in più per la difesa della Roma, che potrà contare sul rientro di Manolas al fianco di Astori. Il greco offre maggiori garanzie, anche se non è ancora al cento per cento. Garcia ha sottolineato ieri in conferenza stampa che la condizione del difensore è ottimale: "Si allena regolarmente da due giorni". Cuadrado sarà l'uomo in più per i viola, Montella sta schierando uno schema nuovo che non dà particolari punti di riferimento sulla trequarti grazie alla fantasia di Cuadrado, da esterno a trequartista-seconda punta. Un 3-5-1-1 che offre varie soluzioni in attacco, esterni offensivi pronti al cross, centrocampo robusto che sfrutta le ripartenze del colombiano e ottimi tiratori dalla distanza. L'unica pecca è che la squadra sta ancora provando i nuovi meccanismi e alcune volte saltano gli schemi difensivi. Out Diamanti che partirà nuovamente dalla panchina, mentre Gilardino siederà in tribuna. L'unico dubbio di Garcia riguarda il ruolo di terzino destro: Torosidis non ha recuperato e Maicon è sembrato un po' appesantito. Florenzi è pronto a scendere in campo, ma il brasiliano rimane in vantaggio almeno per partire dal primo minuto. Holebas a sinistra è una garanzia.

NAINGGOLAN-BORJA: Molti danno per certo un centrocampo a tre formato da Strootman, Nainggolan e De Rossi con l'iniziale panchina di Pjanic. Possibile, viste le prestazioni del bosniaco nelle ultime partite, che difficilmente è riuscito ad 'accendere la luce', ma è difficile che Garcia faccia riposare un giocatore di grande tecnica in una partita che lascerebbe molti spazi per creare manovre offensive. Nainggolan intermedio sinistro se Pjanic sarà in campo, a destra contro Borja Valero con l'utilizzo di Strootman. Nel caso di una scelta 'muscolare', il faccia a faccia con lo spagnolo potrà essere lo scontro chiave della gara. Borja Valero è il vero metronomo del centrocampo viola, assistito da Pizarro. A destra Fernandez che è un giocatore di spinta e sfrutterà i passaggi filtranti nel centro dell'area avversaria. Importante, come detto, il ruolo degli esterni di centrocampo: Pasqual e Joaquin. I due hanno caratteristiche diverse e questa particolarità rende la Fiorentina molto imprevedibile. La dinamicità è richiesta da Montella che con l'arretramento di Pasqual e lo spostamento di Cuadrado sull'esterno d'attacco può ritornare facilmente a un 4-3-3 molto offensivo. Sarà importante il ruolo del terzino destro della Roma che dovrà aggredire la fascia per creare apprensione alla retroguardia viola per mettere in discussione le idee del mister ex Roma.

ITURBE-PASQUAL: Continuiamo il discorso relativo al centrocampo, passando all'attacco. Iturbe sta trovando pian piano continuità, il carattere non è mai mancato "garanzia di successo", ha sottolineato Garcia in una intervista ad un sito americano in settimana. Vero. Come anche la crescita di un giovane di soli 21 anni. L'assenza forzata di Gervinho è una manna dal cielo per questo ragazzo e stasera avrà tutte le condizioni possibili per fare bene. I meccanismi difensivi della Fiorentina non sono perfetti, anche perchè è una squadra che gioca, attacca. Molti spazi liberi, l'argentino vola sugli spazi aperti accentrando la sua posizione, un po' di fatica partendo molto largo. Ma il tempo per ambientarsi è a suo favore. Totti di nuovo al centro dell'attacco, forse più decentrato per far correre i suoi esterni (Ljajic a sinistra). Rodriguez, Basanta e Tomovic, i difensori viola che tenteranno di far rimanere basso il tabellino delle reti subite.

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