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TESTA A TESTA Chievo-Roma: Iturbe-Zukanovic, De Rossi-Hetemaj, Pellissier-Astori

Ritorno al 4-3-3 per Garcia, fuori Totti. I tre davanti dovranno essere dinamici per non creare un buco sulla trequarti. Maran, il suo Chievo è compatto

Giovanni Gallo

La Roma affronterà il Chievo in trasferta in questa 26esima giornata. Facendo un primo step in questo percorso, sono a disposizione 13 partite da giocare con un totale di 39 punti. Quelli di distacco dalla Juventus sono 10 (scontro diretto a sfavore), la strada è tortuosa, ma vista una Juventus in difficoltà e un gioco parzialmente ritrovato per i giallorossi, la speranza rimane l'ultima a morire. Domani non conterebbe solo la vittoria, è importante vedere se la Roma riuscirà a dare continuità a questa speranza vista negli ultimi minuti della partita scorsa a livello di prestazione. Ritrovare la consapevolezza della propria forza diventa la cosa più importante.

ITURBE-ZUKANOVIC: Il talento dell'argentino sta incominciando ad emergere, i vari infortuni, le critiche e il ruolo di esterno che non è stato mai compreso fino in fondo, stanno dando quella rabbia che all'inizio mancava. Nelle ultime partite l'ex Verona è stato più dinamico, più feroce. Libero di allontanarsi dalla fascia per accentrarsi, rincorrere l'avversario per recuperare il pallone, si è reso più partecipe all'azione. Di sicuro non bisogna rompere le guide tattiche per farsi notare, ma è vero che il 'genio' deve avere libertà di manovra e riuscire a esprimersi nelle posizioni a lui più congeniali. Negli ultimi minuti contro la Juventus i tre attaccanti correvano scambiandosi le posizioni senza dare punti di riferimento, ha ragione Garcia quando dice che non è un problema fisico il calo dei suoi giocatori, hanno sempre dato di più nella seconda parte di una partita. Allora in settimana si è passati a criticare Francesco Totti, "In attacco rallenta la manovra", senza pensare che il suo ruolo di prima punta potesse essere errato, forse più idoneo nel ruolo di trequartista, che Garcia affidava a Pjanic nel 4-2-3-1. Domani si ritornerà al 4-3-3 con il capitano in panchina. Il trio d'attacco, Iturbe-Gervinho-Ljajic, dovrà garantire velocità nello scambiare la posizione per non dare punti di riferimento e per dare un senso a questo modulo. La mancanza di mobilità creerebbe quel buco sulla trequarti che si è vista in molte partite e che ha portato Garcia al cambio di modulo. La difesa del Chievo regge bene l'urto, è una squadra compatta che viaggia nella parte bassa della  classifica, ma che ha subito 30 reti, un dato relativamente basso rispetto alle sue dirette avversarie. Giocatori come Dainelli e Cesar riescono a mantenere la posizione, anticipare l'avversario con il fisico, ma hanno grandi difficoltà se aggirati o portati fuori dalla loro zona di competenzaper rincorrere l'avversario. Maran non recupera Frey  che verrà sostituito da Mattiello, mentre a sinistra è confermato l'utilizzo di Zukanovic.

DE ROSSI-HETEMAJ: Daniele De Rossi è stato molto criticato in questa settimana e con le critiche arrivano puntuali le voci di mercato. Il giocatore non sta facendo la differenza, questa è la cosa che gli viene imputata maggiormente anche a causa del suo alto ingaggio. Rimane comunque un punto di riferimento in un ruolo che è di difficile interpretazione per ogni altro bravo centrocampista della Roma presente in rosa. Il ballottaggio sarà tra Nainggolan e Pjanic, anche è probabile vedere in panchina Keita. Il maliano è uno dei migliori attualmente, come Nainggolan prima di partire dalla panchina per due volte consecutive. Il Chievo, nel suo 4-4-2, si presenta con Hetemaj e Izco al centro che garantiscono quantità e qualità. Il primo è un giocatore di buon livello, molto sottovalutato, che riesce a mantenere alto il suo rendimento per tutti i 90 minuti. Sui lati Schelotto e Birsa. L'ex Milan potrebbe accentrarsi durante la partita nei momenti di contropiede a favore delle due punte.

PELLISSIER-ASTORI: Un po' di problemi sulle fasce giallorosse, Florenzi ancora nel ruolo di terzino destro (Maicon lunedì andrà in Spagna per un nuovo controllo e Torosidis è squalificato) e Holebas è stato convocato anche se non è al meglio della condizione. Cole pronto a partire titolare. Al centro la coppia Manolas-Astori per fronteggiare Pellissier e Meggiorini. Il greco è stato molto grintoso nella partita contro la Juventus, ha abbandonato varie volte la linea difensiva per rincorrere l'avversario ed è riuscito spesso a prevalere, con l'assenza di Mapou ritorna Astori. I due attaccanti del Chievo sono molto dinamici, Meggiorini gira intorno alla prima punta ed è anche un buon tiratore dalla distanza, mentre Pellissier riesce a garantire esperienza e agilità, almeno nei primi 45 minuti. Paloschi è la mina vagante.

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