(di Giovanni Gallo) – Penultima giornata di campionato; qualcuno direbbe “finalmente” ma non c’è da sottovalutare l’obiettivo Europa league. Il Catania non sarà squadra dimessa e il suo timoniere Montella aumenterà gli stimoli, se ce ne fosse bisogno (ricorda 7-0).
rubriche
TESTA A TESTA Roma-Catania: Gomez-Kjaer, De Rossi-Almiron, Osvaldo-Legrottaglie
(di Giovanni Gallo) – Penultima giornata di campionato; qualcuno direbbe “finalmente” ma non c’è da sottovalutare l’obiettivo Europa league. Il Catania non sarà squadra dimessa e il suo timoniere Montella aumenterà gli stimoli, se ce...
Una vittoria della Roma ed una sconfitta nel derby milanese dell'Inter significherebbe agganciare i nerazzurri e quindi superarli grazie agli scontri diretti, dell'ultima giornata e dello scontro diretto tra la squadra di Stramaccioni e la Lazio; tutto questo per agguantare l’Europa league, un obiettivo che “dobbiamo conquistare ed andare più in fondo possibile”, parola di Fenucci.
Il Catania è una squadra che non ha più niente da chiedere, salvezza raggiunta con tranquillità e fuori da zona Europa. Però, come detto, gli stimoli saranno alti. La voglia di rivalsa di Montella, contratto non rinnovato per far posto all’asturiano e il ricordo di un 7-0 non troppo lontano (12^ giornata 19 novembre 2006), caricano di emozioni questa partita.
La Roma ha un bel rebus in difesa che può modificare il centrocampo. Il Catania, invece, oltre lo squalificato Spolli, può far affidamento alla sua formazione abituale.
Ecco il Testa a Testa di oggi:
GOMEZ – KJAER:C’è da scommettere che questa sfida sia fondamentale. La Roma non ha convocato Rosi e Jose Angel, rimane Taddei come terzino di ruolo. Luis Enrique, per completare il pacchetto dei difensori esterni, dovrà far affidamento su Perrotta o Marquinho, spostando il brasiliano dal centrocampo e riaprendo un spazio per Gago, dato partente dalla panchina. Di sicuro è una situazione di emergenza difensiva che giocherà a favore della velocità offensiva catanese. Gomez, abile nel saltare l’uomo, potrebbe trovarsi molte volte davanti a Kjaer e questo dovrà star attento a non farsi trovare impreparato; maggiore difficoltà nel raddoppio da parte di giocatori fuori ruolo.
Se il piccolo argentino (164 cm X 60 Kg) può rompere gli equilibri difensivi, a completare l’attacco ci saranno Barrientos e il bomber Bergessio (7 reti e grande fisicità)
DE ROSSI – ALMIRON: Partita non facile per De Rossi, affronterà ben due centrocampisti centrali molto offensivi. Lodi e Almiron sono i giocatori che creano il gioco degli etnei e sono spesso decisivi in zona-gol. Lodi è uno specialista dei calci piazzati (il giallorosso dovrà stare attento a non concedere punizioni al limite dell’area), mentre Almiron è bravissimo nei tiri dalla distanza e negli inserimenti senza palla. Il terzo del centrocampo a tre sarà Izco, non prettamente difensivo, ma rimarrà in copertura nel momento in cui gli altri cercheranno di portare il pallone in avanti; così come faranno gli altri due nelle varie situazioni di gioco.
Il centrocampo giallorosso dovrebbe essere formato dal già citato De Rossi, Pjanic e Gago se Marquinho verrà spostato terzino.
OSVALDO – LEGROTTAGLIE:Osvaldo torna disponibile con Lamela e dovrebbero affiancare Totti (il capitano potrebbe raggiungere quota 500 presenze, tutte con una sola maglia). Il Catania gioca un calcio d’attacco e potrebbe essere l’avversario giusto per le offensive dei tre attaccanti giallorossi, dato che potrebbe concedere qualcosa.
Osvaldo, con i suoi 11 gol e 5 assist in 2025 minuti giocati, sta dimostrando di essere un attaccante fondamentale per questa Roma, pecca di carattere o ne eccede (il totale delle giornate di sospensione nella prima stagione alla Roma è di cinque: altre due erano venute a causa dell’espulsione di Bergamo mentre la prima era stata decretata dalla società dopo il litigio con Lamela)
Di contro Legrottaglie si è ritagliato un posto da leader grazie alle prestazioni sopra ogni aspettativa, inventandosi anche goleador, 5 reti, sempre importanti. Con Osvaldo sarà una bella lotta, fisica e basata sugli stimoli che di sicuro non mancheranno ad entrambi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA