TESTA A TESTA Juventus-Roma: Dzeko-Chiellini, Nainggolan-Pogba, De Rossi-Dybala

Il big match della 21esima giornata,vedrà di fronte Juventus e Roma, sfida scudetto negli ultimi due campionati, non in questa stagione dove entrambe le formazioni, sono costrette invece a rincorrere.

I bianconeri, dopo un inizio di stagione complicato, sembrano aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori, la vittoria di Udine, la decima consecutiva in campionato, ha permesso agli juventini di scavalcare l'Inter in classifica ed agguantare il secondo posto solitario a due punti dal Napoli capolista.

I giallorossi, in piena di crisi di risultati, nonostante il cambio in panchina, continuano a deludere, lo scialbo pareggio interno contro l'Hellas Verona ne è la prova. Assimilare, nel meno tempo possibile, i dettami del nuovo mister diventa quindi la priorità per la squadra giallorossa che deve rialzarsi al più presto da questo momento nero, se vuole tornare a lottare per le prime posizioni.

Sul fronte giallorosso è pienamente recuperato Keita ma partirà dalla panchina mentre restano ancora indisponibili Maicon e Gervinho, quest'ultimo sempre più turbato da alcune voci di mercato che lo danno come partente in questa sessione invernale.

Per i bianconeri torna Barzagli che risolti i problemi muscolari dell'ultimo periodo, si candida per un posto da titolare nel terzetto arretrato con Bonucci e Chiellini. A centrocampo, dopo il turnover di Udine, ritorna invece Paul Pogba.

Mister Allegri disporrà in campo i suoi con il solito 3-5-2, in attacco sicura la presenza di Paulo Dybala, capocannoniere della sua squadra con 11 reti e già a segno nella partita d'andata.

Il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, dovrebbe puntare anch'egli sul 3-5-2, con De Rossi arretrato a fianco di Manolas e Rudiger e con il jolly Florenzi trasferito a centrocampo.

Dzeko-Chiellini: Si rinnova la sfida tra l'attaccante giallorosso e il difensore bianconero, nella gara d'andata il gigante bosniaco aveva dato filo da torcere all'italiano apparso più volte in difficoltà nel fronteggiarlo , come in occasione della rete del 2-0 in cui era stato sovrastato e messo in ridicolo dal romanista. Un girone dopo, le parti si sono invertite, il bianconero è il solito difensore roccioso di sempre mentre il giallorosso sembra solo la brutta copia di quello visto alla seconda giornata. Nell'ultimo incontro, troppe le occasioni da gol sprecate dallo sfiduciato Edin che non sembra essere più in grado di trovare la via della rete.

Nainggolan-Pogba: In mezzo al campo, si ritroveranno uno contro l'altro Nainggolan e Pogba, due centrocampisti che fanno della fisicità il loro punto di forza. Il belga, in rete contro il Verona, è un giocatore in grado di coprire bene gli spazi e secondo il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, va lasciato libero di interpretare il ruolo, con l'impiego del nuovo modulo "il Ninja" dovrà avanzare il suo raggio d'azione, avrà quindi l'opportunità di arrivare al tiro più facilmente e di tornare a segnare tanti gol. Il francese, assente nell'ultimo turno di campionato, è il valore aggiunto della squadra bianconera, è insieme a Dybala uno dei maggiori artefici della rinascita juventina, la difesa giallorossa dovrà essere brava a non lasciargli troppi spazi, la sua grande abilità nel tiro da fuori potrebbe risultare fatale.

De Rossi-Dybala: Il centrocampista giallorosso si è reso protagonista di un ottima prestazione nell’ultimo incontro disputato, fornendo anche l’assist per il gol di Nainggolan. Il cambio di allenatore sembra aver rivitalizzato il romanista che ha ritrovato grinta e motivazioni. La duttilità tattica del centrocampista campione del mondo nel 2006, sarà l’arma in più della nuova Roma di Spalletti probabile infatti il suo spostamento sulla linea di difesa proprio contro la Juventus per cercare di limitare al massimo le offensive degli uomini di Allegri. Il giallorosso si troverà contrapposto Paulo Dybala, il giovane talento argentino è stato il più importante acquisto del mercato estivo bianconero , ha finora messo a segno 11 reti e ha trascinato la Juve alle 10 vittorie di fila. Il pericolo numero uno per la difesa giallorossa sarà proprio l’ex Palermo, uno dei pochi giocatori di questa Serie A in grado di cambiare da solo l’esito di un incontro.

Diego Grossi