rubriche

TESTA A TESTA Fiorentina-Roma: Juan-Gilardino, Gago-Montolivo, Totti-Gamberini

(di Giovanni Gallo) – Dopo la partita persa in trasferta contro l’Udinese nello scorso turno di campionato, la Roma ritorna tra le mura amiche dell’Olimpico per la  14ª Giornata delle ore 15:00 contro la Fiorentina. I viola del nuovo...

Redazione

(di Giovanni Gallo) – Dopo la partita persa in trasferta contro l’Udinese nello scorso turno di campionato, la Roma ritorna tra le mura amiche dell’Olimpico per la  14ª Giornata delle ore 15:00 contro la Fiorentina. I viola del nuovo mister Delio Rossi sono alla ricerca di un’identità di gioco,

contro una Roma che sperà di raggiungere una continuità di risultati e prestazioni, a partite proprio da questa partita.

Nel testa a testa di questa settimana abbiamo vecchi ritorni, come Totti-Gamberini ed altri che avrebbero potuto essere compagni di reparto con le loro qualità compatibili, ma partiamo con il primo incontro:

JUAN – GILARDINO: Questa sfida è uno dei tre punti chiave della partita, Gilardino è il maggior finalizzatore fiorentino, con una squadra parzialmente in disarmo potrebbe essere l’arma su cui puntare per un suo guizzo vincente. E’ da dire che l’attaccante in questo campionato ha messo ha segno un solo gol, complice anche infortunio che ne ha limitato le sue prestazioni (8 partite e 510 minuti giocati). Juan, che in totale ha giocato solo tre partite, sta pian piano ritrovando la sua forma, è quindi una sfida tra giocatori alla ricerca di condizione che potrà sancire il ritorno definitivo di uno dei due.

Entrambi possono vantare un ottimo stacco di testa, con il difensore che dovrà mantenere la posizione per non essere anticipato. Gilardino predilige farsi servire in area di rigore spalle alla porta, dove sfrutterà le sue doti di tempismo e opportunismo legata alla sua agilità oppure proteggere il pallone cercando di far innescare qualche inserimento. La marcatura di Juan dovrà evitare all’attaccante di dare profondità alla squadra o tirare di prima intenzione, con tiri insidiosi e precisi.

GAGO – MONTOLIVO: Nel cuore di centrocampo si apre la “partita a scacchi” tra due giocatori che sarebbero potuti diventare compagni di squadra. Invece le loro qualità andranno a scontrarsi per dire quali di queste prevarranno sulle altre. Gago è fondamentalmente un “distruttore di gioco” posto davanti la difesa, grazie anche all’avanzamento di De Rossi, mentre Montolivo può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, spaziando dal regista davanti alla difesa, all'interno di centrocampo e al trequartista, ruolo che ricopriva specialmente ad inizio carriera. Qui fungerà da interno di centrocampo avanzando fino alla trequarti per dettare l’ultimo passaggio, anche verso l’ inserimento del vero trequartista Lazzari. Montolivo è il giocatore che dovrebbe dare i ritmi giusti alla squadra, tramite l’assist al centro, la palla data ai lati per allargare il gioco, il tocco verso l’inserimento dei giocatori avanzati e un ottimo tiro dal limite condito da precisione e potenza. Gago se il fiorentino dovesse essere in giornata dovrà adottare una marcatura molto stretta, con l’aggressività che lo contraddistingue, per bloccare tutte le fasi di gioco al centrocampo e infine far ripartire la squadra.

TOTTI – GAMBERINI: Totti ritorna in campo alla ricerca del gol. Non è il titolo dell’articolo ma un dato di fatto: zero reti segnate in otto presenze ufficiali da una parte, mentre dall’altra 10 reti messe a segno contro i viola (lo scorso anno finì 2-2: si giocò alle 12.30, Totti realizzò su rigore il 200° gol in giallorosso in campionato e una doppietta). In questa partita il capitano giallorosso dovrebbe essere schierato nella sua posizione avanzata d’attacco con Bojan, che dovrebbe affiancarlo, di contro avrà Gamberini (non sono nuovi a questi incontri), che dovrà limitare la grande voglia di gol e carica agonistica dello stesso attaccante. Gamberini potrà sfruttare il suo dominio nei colpi di testa ma dovrà sforzarsi di contrastare le qualità del capitano: dal tiro da fuori area, all’ultimo passaggio verso il compagno e infine all’imprevedibile fantasia del giocatore giallorosso. Non mancheranno scontri fisici da entrambe le parti, con giocatori pronti a sfidarsi sul campo a muso duro per arrivare prima sul pallone.