(di Giovanni Gallo)La Juventus è a un punto-passo verso lo scudetto, la Roma vuole raggiungere l'ulteriore record dei 94 punti più quello delle 12 vittorie consecutive. Tutto questo per arrivare solo secondi e oggi la squadra affronterà il Catania quasi retrocesso. Il calcio non sta vivendo momenti bellissimi dopo gli scontri di ieri per la gara di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli, a Catania si temono altri casi di violenza data la rivalità tra le due tifoserie. Tornando al calcio giocato, la Roma è in emergenza difensiva mentre il Catania è moralmente abbattuto, come ha ammesso il suo tecnico nella conferenza di vigilia.
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TESTA A TESTA Catania-Roma: Bergessio-Romagnoli, Florenzi-Lodi, Gervinho-Monzon
(di Giovanni Gallo) La Juventus è a un punto-passo verso lo scudetto, la Roma vuole raggiungere
BERGESSIO - ROMAGNOLI: Il giovane difensore della Roma sarà sicuramente titolare al centro della difesa, non è una novità, se non fosse che giocherà nel suo ruolo naturale per la prima volta. Benatia e Castan acciaccati potrebbero rimanere entrambi in panchina per far spazio a De Rossi, che arretrerebbe la sua fase di azione o per l'esordio (meno probabile) dell'altro giovanissimo Jedvaj. Castan è però dato quasi sicuro titolare, data la non gravità dell'affaticamento, da vedere se farà 90 minuti. Sulla sinistra Dodò sembra lasciare il passo al più esperto e difensivo Torosidis, Maicon titolarissimo a destra. Il Catania ha tre attaccanti di qualità che non sono riusciti a essere decisivi nei momenti cruciali della stagione, Leto e Barrientos hanno tecnica e velocità, però, se il primo non è riuscito a sostituire al meglio il Papu Gomez, il secondo non ha confermato la continuità vista l'anno precedente. Entrambi giocano per Bergessio, punta centrale di 29 anni che i suoi gol li ha sempre fatti, in questa stagione disastrosa il suo bottino è di 7 reti in 2158 minuti. Buon piede destro e preciso colpo di testa.
FLORENZI - LODI:De Rossi o Florenzi per contrastare il simbolo del gioco catanese, Francesco Lodi. Se il vicecapitano della Roma dovesse arretrare in difesa, allora il centrocampista offensivo stazionerà sul centrocampo da intermedio sinistro con Pjanic a destra e Taddei davanti la difesa. Tra i tre è quello che riesce a svolgere la fase di interdizione in modo continuo e efficace. Lodi, al centro del campo, dovrà azionare Plasil e Rinaudo, che a loro volta dovranno sovrapporsi con i terzini o con gli esterni d'attacco. Questi meccanismi, ben oliati durante le scorse stagioni, non si sono visti durante questa che si sta svolgendo e chiudendo.
GERVINHO - MONZON: I tre punti sono l'unico obiettivo della Roma, la salvezza è quello di mister Pellegrino del Catania. Chi perde, perde tutto. Attacco e difesa saranno i momenti cruciali della partita e per attacco parliamo di quello della Roma. Totti al centro con Gervinho a destra e Ljajic a sinistra. Formazione particolare che non rinuncia a due esterni veloci e un fantasista come Totti. Da una parte il Catania dovrà fare a meno dei suoi tifosi, assenti dalla curva per protesta verso la quasi, e oggi potrebbe esserlo, matematica retrocessione della loro squadra. Monzon a contrastare l'ivoriano, Rolin e Gyomber al centro e Peruzzi sul versante destro. Se la Roma dovesse vincere, il Catania andrebbe matematicamente in serie B. Caso contrario: la Roma perderà lo scudetto senza dover aspettare la gara della Juventus di lunedi.
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