(di Alessio Nardo) La giornata perfetta. Un poker denso di significati ed emozioni, racchiuso in novanta minuti d'estasi pura.
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Roma-Inter 'Te lo dico su Facebook': “Prima Cagliari, poi l'Inter. Dov'è la verità?”
La Roma asfalta l'Inter e si rilancia alla grande in classifica, tornando a sperare nel terzo posto Champions. Riviviamo il meraviglioso pomeriggio dell'Olimpico attraverso commenti, pareri ed opinioni del popolo romanista di Facebook.
Il buon Luis Enrique trova sempre il modo di scontentare qualcuno. Stavolta la formazione è gradita al popolo per...dieci undicesimi. La nota stonata? Quasi scontato sottolinearla: José Angel Valdes. Gabriele esulta per l'assenza del danese biondo ("Kjaer fuori...alleluja!"), ma gli altri si concentrano sullo spagnolo. In primis Luciano ("Perché José Angel contro Maicon?"), seguito da Veronica ("Che palle co sto José Angel..."). Federico rimpiange Rosi ("Ma perché non lo fa giocare? E' l'unico terzino buono che abbiamo"), Davide si rivolge idealmente al direttore sportivo ("Taddei e Angel non mi convinceranno mai. Sabatini sveglia, servono esterni urgentemente!").Severa l'analisi di Marco ("José Angel dalla parte di Maicon è un suicidio..Borini in mezzo a Lucio e Samuel è una scelta ridicola..in quanto ad aggressività se lo mangiano..per batterli servono velocità e tecnica..era meglio Bojan..come al solito partiamo con la formazione sbagliata..."), impietosa la profezia di Leonardo: "Oggi NE PRENDIAMO QUATTRO se ci va bene. Sempre più in confusione lo spagnolo..."
Il ricordo del poker incassato al Sant'Elia fa male. L'Inter è sempre l'Inter e ci si avvicina al fischio d'inizio con timore. Quando l'arbitro De Marco dà il via alle operazioni, è la Roma a far la voce grossa. Subito una chance per Borini (destro fulmineo sul fondo di un soffio), poi al 13' Totti scodella dalla bandierina, Juan stacca e batte l'ex compagno di Seleçao Julio Cesar. Viene giù l'Olimpico è 1-0! Per il difensore brasiliano si tratta del terzo gol nelle ultime quattro partite giocate: "La dirigenza ha avuto ragione, "non prendiamo attaccanti per sostituire Osvaldo, il rinforzo già ce l abbiamo"... infatti c'è Juan!!", dice Vito, e assieme a lui esulta Gabbo ("Grande Juan, ha fatto i gol di Bojan!"). E' una buona Roma, che dirige il gioco e non soffre mai in difesa. L'Inter è nulla, non punge, ai giallorossi non resta che infilzare il colpo del raddoppio. Al 41' Pjanic verticalizza per Borini: l'ex Chelsea aggira Samuél e beffa Julio Cesar, producendosi in uno scatto rabbioso verso la Curva Sud, con tanto di "coltello tra i denti". Alberto individua un elemento interessante: "Sembrava la finta che faceva Delvecchio su Nesta", riferendosi al "numero" ai danni del difensore argentino. Il 2-0 esalta Nicolino ("Juan e Borini segnano sempre in coppia!"), Alessandro ("Borini mi piace, uno dei pochi con le palle!") e Cristiano ("Avete ancora dei dubbi su chi far giocare tra Bojan e Borini??"). Ale ironizza ("Più che Roma-Inter sembra Roma-Pisa..."), Lara si domanda: "Riusciranno i nostri eroi a mantenere il punteggio, o sarà la solita solfa?".
Nessuna solfa, ma un secondo tempo che consolida la supremazia giallorossa ai danni di un'Inter inesistente. Ranieri toglie Samuél ed una punta, Pazzini, inserendo Cordoba ed un mediano, Poli. Al terzo minuto il match è definitivamente in ghiaccio: lancio di Juan dalle retrovie, Borini scatta in posizione regolare, resiste al contrasto con Lucio e trafigge Julio Cesar per la terza volta. L'estasi coinvolge Maddalena ("Borini credo di amarti!") e Federica ("Da sentisse male!"), Alessandro forse esagera ("Bojan, Lamela e Osvaldo insieme non fanno un Borini"). C'è chi stuzzica il grande ex, Claudio Ranieri, deluso e afflitto in panchina. E' il caso di Michele ( "A Ranieri levete quella cravatta azzurra e quella camicia nera...che nun te ce crede nessuno. Intanto però beccate stò tre a zero") e Paolo ("Ranieri togli anche Milito e metti un altro portiere, tanto state vincendo!"). Non c'è reazione avversaria, la Roma continua a gestire il campo a proprio piacimento. Luis Enrique dà spazio a Gago, Bojan e al giovane attaccante Giammario Piscitella (classe '93), all'esordio assoluto in Serie A. Manca un ultimo guizzo per rendere il pomeriggio "indimenticabile", e questa soddisfazione se la vuol togliere Bojan Krkic, a secco di gol da tre mesi esatti (5 novembre, trasferta di Novara). E' l'88': Piscitella crossa in area, Bojan lotta con tre difensori, esce dal guscio e fulmina Julio Cesar sul primo palo. 4-0, la festa è completa! "Mamma mia che gol esilarante. Mai visto un gol del genere, ha preso pure un calcio nel sedere", sottolinea Vanessa."S'è messo in moto er piccoletto, annamo a ripià l'Udinese", ruggisce Mauro. Vito si rivolge ai contestatori ("Oggi dove stanno? Tutti a spalà la neve?"), Mariano si gode l'annientamento dell'Inter ("Dopo 2 scudetti rubati era giusto fossimo noi a chiudere il sipario su questa squadra arrogante e lamentosa. Tutti in piedi per Luis Enrique"). Dario non si spiega la bizzarra alternanza di risultati ("Ma si può passare da perdere 4-2 col Cagliari e vincere 4-0 con l'Inter??"), Andrea pone un quesito chiave ("Qual'è la Roma vera? Quella di oggi o quella di Cagliari?"). Antonio, nonostante il poker, resta critico e severo: "Adesso diranno che l'allenatore è un fenomeno e che i giocatori sono campioni. Invece è solo un festival della mediocrità".
Giusto porre l'attenzione su un calciatore in particolare. "Ci voleva la neve per rivederli vincere o forse mancava De Rossi?", si chiede Anna. Ezio sentenzia: "Ufficiale, senza De Rossi non si può giocare". E la Roma, infatti, non ci giocherà. La ciliegina sulla torta arriva nel post partita, quando il dg Franco Baldini annuncia il rinnovo contrattuale (per i prossimi cinque anni) di Capitan Futuro. Il popolo giallorosso di Facebook si stringe attorno a Danielino. Questi i commenti di Eleonora ("Ne ero sicura! Lui segue il suo cuore e il suo cuore gli ha detto Roma!"), Marco ("Grande Daniele. I veri romanisti non devono dimenticare mai un giorno come questo"), Efisio ("Mi hai fatto penà brutto disgraziato.. non lo fare più.. ti voglio bene grandissimo!"), Irene ("Quanto mi stai facendo piangere Danielino! Mi sento male dalla gioia!"), Davide ("Alla faccia di tutti quelli che dicevano che avevi firmato con un'altra squadra...Danielino uno di noi!"), Giampiero ("C'hai fatto sta come quello cor cinghiale sullo stomaco, ma alla fine l'hai fatto scenne. Grande Capitan Futuro!"). Caro Daniele, una sola parola, da profondo del cuore: grazie.
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