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Napoli-Roma 'Te lo dico su Facebook': “Alla faccia di chi voleva perdere per cambiare”

(di Alessio Nardo) Goduria, gioia, felicità. Novanta minuti di fuoco al San Paolo, fatti di sostanza e qualità, di reciproco aiuto in campo e massima concentrazione.

Redazione

(di Alessio Nardo) Goduria, gioia, felicità. Novanta minuti di fuoco al San Paolo, fatti di sostanza e qualità, di reciproco aiuto in campo e massima concentrazione.

Il 3-1 è un epilogo strameritato: la Roma torna a vincere dopo un mese e guarda al futuro con rinnovato ottimismo. Riviviamo la magica serata di Napoli attraverso i commenti della pagina ufficiale di Facebook dedicata ai colori giallorossi.

A circa mezzora dall'inizio del match arriva la formazione ufficiale . Luis, come al solito, riserva qualche sorpresina. Rispetto al match con la Juve ci sono Rosi, Juan e Simplicio. Taddei torna a sinistra, De Rossi avanza a centrocampo. La scelta di riportare Capitan Futuro al suo ruolo tradizionale non convince molti, soprattutto per la promozione di Juan, apparso incerto nelle ultime uscite. Daniel e Pier Guido lanciano gridi di dolore ("Juan no! Luis, ripensaci....", "Ma Juan chi? Mica il solito?"). Obiettivo numero uno: arginare lo strapotere offensivo del Napoli. Cesare, in tal senso, punta sul "gringo": "Heinze su Cavani come Gentile su Maradona nell'82". Nella folla si fanno largo anche i nostalgici di Borriello, criticati duramente da Euro Stats: "Io vorrei sapere che cosa ha fatto Borriello per meritare tutta questa attesa nei suoi confronti... non rincorre gli avversari come fa Osvaldo! Ma bisogna criticare per forza?".

Inizia la partita ed è subito Roma. Lamela asfalta il binario sinistro e crossa in area,l'attimo di follia di De Sanctis regala il vantaggio ai giallorossi. Luigi sintetizza al meglio: "Ammazza che papera". L'1-0 entusiasma ma non inebria, la corsa è ancora lunga. Il Napoli inizia a sviluppare il suo gioco fatto d'intensità e verticalizzazioni. Si soffre troppo sugli esterni, almeno secondo Milvio ("Stiamo subendo. Fasce ridicole in difesa") e Tiziano ("Taddei nun ce sta a capi na ceppa a sinistra!"). Hamsik si divora un gol fatto, Lavezzi coglie il palo. E la Roma? Non sta certo a guardare. I giallorossi rispondono colpo su colpo, fallendo molte chance per il 2-0. Nel mirino della "critica" finisce il buon Pablo Daniel Osvaldo. Ecco i pareri di Marco ("Cacciate Osvaldo"), Francesco ("Osvaldo uno scandalo!!!!!!!!!!"), Dimitar ("Osvaldo=vendere"), Massimiliano ("Osvaldo sparate"), Luca ("Volemo Borriello, via Osvaldo") e Antonello ("Un doveroso ringraziamento al dott. Osvaldo detto er cipolla per i numerosi virtuosismi fatti davanti la porta avversaria...dovevamo sta 4-0!!"). Si va all'intervallo con la profezia di Gianluca: "Osvaldo non segnerà mai oggi, meglio toglierlo..."

Si rientra in campo ed il Napoli disposto a tutto pur di pareggiare. Mazzarri al 56' perde il suo miglior uomo (Lavezzi), sostituito dall'ex laziale Goran Pandev. Trascorrono pochi minuti ed un'invenzione geniale di Francesco Totti porta al gol indovinate chi? Osvaldo. Campagnaro anticipato, De Sanctis freddato. Giusto rendere onore all'assist fantastico del Capitano, come fanno Laurent ("Maestria del grande Francesco Totti! Grazie Capitano !!!"), Irene ("Gol di Osvaldo ma il merito e' tutto del nostro capitano!") e Francesco ( "Alla faccia di chi critica il nostro capitano, anche stasera dimostrazione di quanto sia fondamentale e di quanto si sacrifichi per amore della Roma"). 2-0, sembra fatta. Già, "sembra". Con la Roma non si può mai stare tranquilli, e persino un Napoli sottotono riesce a tornare in partita. All'82' è Hamsik a trafiggere Stekelenburg, costringendo la platea giallorossa a dieci minuti di panico. L'immane sofferenza s'interrompe al 90', quando un tiro di Fabio Simplicio impatta su Cannavaro e carambola in rete. 3-1, la Roma firma la prima grande impresa dell'anno. Il popolo giallorosso di Facebook si lascia trasportare dalla gioia. Pamela è la più cinica: "Ce l'abbiamo fatta a vincere una partita". Maggior vigore traspare dai commenti di Fabrizio ("Simpliciooooooooooo quanto te vojo beneeeee!!!!!"), Juan ("Paulinho? Casemiro? Sandro? C'avemo Arnold!!!!!!!!!!!!!"), Marco: ("Grande Roma, grande partita, alla faccia di quelli che vogliono perdere per cambiare !!!! Cambiate voi squadra !!!!!!") e Massimiliano: ("Vittoria dedicata a tutti quelli che...."Luìs Enrique nun magna er panettoneeeeeee", "Baldini è n'incapaceeeeee", "gli americani nun esistonooooo", Avanti As Roma! Avanti veri romanisti!"). Il 2011 sta per finire, manca un'ultima tappa. Bologna, mercoledì sera. Altri tre punti per un Natale coi fiocchi.