Social Tribuna, Roma-Empoli 2-1: “Perdonaci, Empoli. Noi ci vergogniamo”

Doveva essere un tranquillo martedì di Coppa Italia, e invece... "Io comincio veramente ad essere preoccupato. Sta diventando un vero problema questa Roma; non c'è più il gioco di una volta, non c'è lo spirito, non c'è la grinta in mezzo al campo. Sembrano svogliati e senza stimoli. Così rischiamo il botto" (Edoardo), "Non creiamo più, non ci sono più idee" (Emiliano) e infine: "Chiamate 'Chi l'ha visto'. La Roma è sparita!" (Mirko).

VERGOGNA 1 - Roma irriconoscibile, in caduta libera sul piano del gioco e, sembrerebbe, anche su quello della solidità mentale. Sovrappensiero in difesa, insicura in attacco. Molti sul web hanno scritto che la squadra non corre, ma Garcia sottolinea che invece nel finale il fiato c'era e forse ha ragione. Il fatto forse è che i polmoni reggono, ma non c'è intensità, non c'è cattiveria. Potenzialmente sarà anche in forma, ma tra Palermo e ieri si è vista una Roma informe. Comunque sia, pur con motivazioni e sfumature diverse, ieri su facebook il verdetto è stato unanime: "prestazione vergognosa".

VERGOGNA 2 - Ma non finisce qui perché, non si sa se ad alleggerire o ad appesantire il carico, l'arbitro Di Bello ha letteralmente regalato la partita ai giallorossi, non mostrando il rosso a Yanga Mbiwa e concedendo un rigore inesistente. Risultato? Un ulteriore carico di vergogna per i tifosi che, di nuovo concordi come di rado si è visto, hanno ammessola realtà dei fatti, hanno condannato il negazionismo di Rudi Garcia e hanno chiesto scusa all'Empoli.

"Stare dal lato dei ladri è proprio brutto , che tristezza , da vergognarsi proprio", (Manuela)

"Ci contraddistinguiamo per il sentimento che proviamo dopo un furto colossale. Non ho esultato e non mi sono mai vergognato così tanto", (Mattia).

"Rudi mi deludi" (Marco).

"Non ti puoi lamentare degli errori arbitrali, una volta visto il replay, non ammettere la verità. Mi dispiace ma mi ha deluso stasera" (Mirko, rivolto ovviamente a Garcia).

Insomma una Roma spogliata: senza più gioco, senza più potersi attaccare agli arbitri. Magari un giorno riparleremo di Juventus-Roma, ma per ora, forse è il caso di rimettersi a pedalare sul serio.

IL TIFOSO ROMANISTA... - Uno spettacolo molto bello, tuttavia, si è potuto ammirare alla fine della serata, dopo il triplice fischio. Un folto gruppo di romanisti si è infatti recato sulla pagina dell'Empoli per chiedere scusa ai tifosi avversari e riconoscere la buona prestazione della loro squadra. In realtà, noi di Social Tribuna non siamo mai andati a controllare se i supporter di altre squadre abbiano fatto, o facciano lo stesso, in casi analoghi. Ci ha fatto sentire comunque parte di una tifoseria bella e unica, leggere commenti come quello di Leonardo, che prendiamo a titolo esemplificativo.

"Anche io da tifoso romanista mi complimento per la partita e per le partite giocate da voi finora, per Sarri e la squadra, che sta dimostrando che si può giocare ottimo calcio senza avere grandi nomi in rosa, e nel mio piccolo mi scuso, per il modo con cui siete stati buttati fuori e per le dichiarazioni di Garcia, che oggi è caduto sull'onesta intellettuale. Vi auguro tante soddisfazioni, come squadra e come tifosi, perché il calcio italiano ha bisogno di una squadra come voi e del suo esempio, e quanto io dico lo dice ogni onesto sportivo, indipendentemente dal tifo. Ancora complimenti".

Gesto che ci ricorda come non senza motivo, una bella canzone, un tempo il nostro inno, diceva: "Noi c'avemo il core grosso, mezzo giallo e mezzo rosso. Il tifoso romanista, dei tifosi è sempre er più". Facciamoci forza: contro la Fiorentina cerchiamo di tirare su questi ragazzi.