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Social Tribuna, Cagliari-Roma 1-2: Verde fino alla nausea: “Lasciate tranquillo ‘sto ragazzo!”

Nessuno resiste alla tentazione di giocare con la parola "Verde", ma i tifosi più lungimiranti ammoniscono: "Non esaltatelo! Lasciamo che questo ragazzo cresca tranquillo"

Bruno Di Benedetto

"Pomeriggio giallorosso e Verde", Isabella

"Dopo la freccia nera, ora abbiamo anche la freccia Verde", Matteo

"Gli sta facendo vedere i sorci verdi, Verde", Francesca.

La linea Verde, Verde speranza, "Semaforo Verde per la Roma", un pieno di (benzina) Verde.

Verde come Hulk (Lorena), come Junior di Dragonball (Giorgio), come il supereroe Lanterna Verde (Francesco).

E' sufficiente? Pare di no.

E' vera e propria Verde-mania sui social network: partecipazione di massa alla gara del gioco di parole più ingegnoso, fiumi di tifosi letteralmente esaltati dalla prestazione del diciottenne e ormai certi di avere una nuova certezza in attacco, lancio di oggetti nei confronti dei tantissimi detrattori del giocatore a fine partita (sorge il sospetto, per altro, che tra i tanti del "io l'avevo detto", più di uno non la racconti proprio giustissima...). Per avere un'idea si leggano Valerio: "Ora che tornano, non vedo l'ora di vedere il tridente Gervinho-Doumbia-Verde", o Antonio "Che c'avrà mai Verde meno di Iturbe". Simone addirittura implora in estasi: "Voglio Verde!!!". Forse stiamo esagerando? 

Decisamente sì, a detta della maggior parte dei tifosi sui social network, che consapevoli dell'indole del romanista (che è anche la loro), sanno che si fa presto ad esaltarne uno, ed altrettanto poco ci si mette ad abbatterlo. "Mi raccomando: mo passiamo la settimana a parlare di Verde-nuovo-Cr7, che noi siamo capaci di tutto", ironizza Federico. Andrea riassume l'opinione comune: "Proteggiamo sto ragazzo: facciamolo lavorare in tranquillità perché ha qualità e può diventare un gran bel giocatore". Difficile essere in disaccordo: ringraziando Daniele Verde per l'aiuto fornito ieri e augurandogli il meglio per il prossimo futuro, sembra evidente che il ragazzo ne dovrà macinare ancora di chilometri prima di potersi considerare un giocatore importante (e titolare in una Roma al completo).

Nel frattempo è comunque lecito festeggiare, e sfottere chi, nelle sue perplessità, si era forse lasciato andare troppo presto al pessimismo. Fischi per Valerio e per chi, come lui, aveva definito Verde "non adatto alla Serie A". Stesso discorso per quelli che avevano dato del pazzo a Rudi Garcia per averlo preferito a Sanabria (che comunque ha fatto vedere del buono, meritandosi gli applausi di tutta la tribuna dei social network). Settimana prossima all'Olimpico è tempo di ospitare il Parma ultimissimo: facendo gli scongiuri (Tommaso: "Con la iella che abbiamo si rompe l'aereo e tornano tra due settimane") ci saranno anche Gervinho e Doumbia. Difficile che allora Verde giocherà ancora dal primo minuto.

Questo non toglie che questa sarà la sua settimana d'onore, e gli auguriamo perciò di godersela e di continuare a lavorare perché si possa ripetere presto.