(redazione ForzaRoma.info) E’ sabato e nelle radio locali non si parla in vista della partita di domani, ma si commenta la gara di ieri sera. Tutta colpa del calcio moderno.
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Udinese-Roma ‘Radio pensieri MATTINO’: “Luis Enrique è un talebano” “Kjaer sembrava il peggior Loria”
(redazione ForzaRoma.info) E’ sabato e nelle radio locali non si parla in vista della partita di domani, ma si commenta la gara di ieri sera. Tutta colpa del calcio moderno.
E allora cominciamo il nostro giro d’orizzonte nell’etere della capitale. Alle ore 9 si cominci a parla sul programma sportivo mattutino di Radio Radio“Abbiamo capito ormai qual è la dimensione della stagione della Roma - dice Franco Melli – Finirà in una posizione di classifica medio-alta e questo è inaccettabile con gli stipendi e quello che hai speso. La Roma ha perso con tutte le prime della classifica e temo che adesso ci saranno altre conferme contro Napoli e Juve. L’allenatore deve farsi un esame di coscienza, perché le sue idee non devono prevalere su tutto”. “L’ambiente Roma deve essere meno schizofrenico - è il commento di Roberto Renga – Troppe campane a festa per la vittoria contro il Lecce. C’era stata anche l’occasione di Bertolacci nel finale. Io ieri sera ne promuovo solo tre: Stekelenburg, Juan e Osvaldo. La squadra pecca di personalità e in questa rosa ce l’hanno solo De Rossi, Pizarro, Osvaldo e…Totti. Manca il capitano e si vede. Il copione di Luis Enrique mi piace, ma gli interpreti sono spesso sbagliati. Lo striscione della Sud? La pensa così solo chi l’ha fatto, non tutta la tifoseria". “ Io vorrei cominciare dallo striscione della Sud Mai schiavi del risultato. La sconfitta non può cambiare la storia – l’idea di Furio Focolari – Si vede che il tifoso della Roma la pensa così. Sulla partita dico: se Josè Angel ha l’età, può giocare solo in Primavera. E poi su Lamela dico che gli danno troppe responsabilità. Bisogna capire lo sfogo di Sabatini…Difficile uscirne perché Luis Enrique è un talebano e va avanti per la sua strada con le sue idee” Sono le ore 10 e su Teleradiostereo si comincia a parlare della partita di ieri sera “La Roma non ha dato mai l’impressione di creare problemi all’avversario – dice David Rossi – Ancora una volta stravolta la formazione, con scelte che si sono rivelate sbagliate. Pjanic trequartista togliendo Bojan hanno agevolato l’Udinese. L’impostazione tattica della Roma è stata completamente sbagliata. A centrocampo Greco ha sbagliato davvero tutto. Cinque sconfitte! Siamo sicuri che c’è una continuità tra il progetto societario e quello sportivo? Avete sentito Sabatini ieri sera? Mi è sembrato molto critico nei confronti della squadra e dello staff. La Roma senza personalità è un problema atavico”.
Tocca a Dario Bersani “Grande delusione per il risultato e non solo. Quella più grande è stata quella di vedere una Roma impaurita. Luis Enrique aveva detto che voleva vederla 90 minuti all’attacco mentre poi l’Udinese l’ha sopraffatta. Poca roba, situazione di gioco illusoria. Temo che sia la sconfitta che ci abbia fatto capire il destino della Roma in questo campionato. Kjaer su Di natale mi ha ricordato il peggior Loria”
Su Centro Suono Sport c’è Te la do io Tokyo. Parte Mario Corsi "Ma quando tiriamo in porta? Josè Angel un disastro, forse gli servirebbe una palestra con la Primavera...Ieri Luis Enrique ha impostato una gara difensiva, sarebbe stato più opportuno mettere degli esterni più portati al contenimento rispetto a Taddei e Josè Angel. Il bocciare per forza quello che c’era prima non è una cosa intelligente. Tra allenatore e dirigenza si cerca di fare i fenomeni a tutti i costi: non credo che Totti stia così male come si crede, la stessa cosa si può dire di Borriello e Simplicio, giocatori che potrebbero tornare molto utili. Ieri Lamela non ha fatto una bella partita, la cosa migliore sarebbe stata mettergli vicino una persona con più esperienza. La squadra è timida perché gli è stata tolta la spina dorsale: in campo devono andare calciatori più abituati a certe gare, sono tutti giovani e non possono caricarsi sulle spalle la squadra”
“Se fosse finita zero a zero non sarebbe stato uno scandalo. - afferma Jonathan Calò - L’Udinese ha risolto la gara con i suoi due giocatori migliori, cosa che non ha fatto la Roma nonostante i tantissimi interpreti di qualità. Pjanic, Lamela, Osvaldo, tutti potrebbero cambiare la gara ma ieri non sono riusciti a dare la svolta. Qualche dichiarazione di Baldini? Sarebbe stata fondamentale, almeno per tranquillizzare l’ambiente. C’è bisogno di una scossa e non si può dire che va tutto bene, qualcosa non quadra e c’è da prenderne atto.”
“Il Parma può superare la Roma, se penso a una cosa del genere…- dice Galopeira: -Io sento sempre Luis Enrique dire che alla squadra manca la fame di vittoria e credo stia lavorando su questo. Il problema è che, fino ad ora, abbiamo incontrato tutte squadre che sono molto più in forma di noi. Adesso, secondo me, dovrebbe parlare Baldini, soprattutto per i tifosi che sono stati conquistati dal nuovo progetto: lui si sta battendo per far capire che il risultato non è la prima cosa ma c’è ancora gente che è legata, giustamente, a quello che fa la squadra. Se mi mettessi a leggere la classifica e i tabellini ci sarebbe solo che da pensare male".
Su Rete Sport ecco il pensiero di Ugo Trani“I giornalisti sbagliano la formazione, ma chi la sbaglia sul serio è Luis Enrique. Perché far giocare Kjaer se Guidolin non schiera più Floro Flores? E poi il danese aveva chiamato il cambio da dieci minuti. E poi l'Udinese giocava per il punto, era intimidita e pensava di affrontare la solita Roma. Questo è un brutto colpo per la Roma, se giochi così contro il Napoli ne prendi dieci. Non si può passare da tutte le occasioni create contro il Lecce a tirare una sola volta in porta a Udine, con De Rossi. È più d'un passo indietro, questi sono dieci. La squadra nel primo tempo era già spaccata, nel secondo qualche flash c'è stato ma se non passi in vantaggio il discorso finisce. Sul gol di Di Natale erano messi male. Luis Enrique stavolta si è complicato le cose da solo, non è comprensibile. Taddei è il più affidabile, buono Osvaldo che è riuscito sempre a essere nel gioco, ha fatto salire spesso la squadra. Pjanic si è fatto vedere solo con quella discesa che ha concluso con un tiro sbilenco. Non mi sono piaciute le dichiarazioni di fine partita, e poi basta con tutti questi dirigenti e collaboratori in campo, ma cos'è una passerella? Se l'allenatore sbaglia deve farlo da solo, no in compagnia. Questo era un test contro una squadra in difficoltà e le hai regalato la partita tenendoli in gioco nel primo tempo. Kjaer levato troppo tardi, Bojan inserito in ritardo"
“La Roma del primo tempo sembrava quella di Ranieri del secondo anno,- è il pennsiero di Federico Nisii - con giocatori poco in forma o fuori ruolo. Questo è stato. Josè Angel è una delle involuzioni più clamorose di questa squadra, ha fatto i più grandi passi indietro dall'inizio della stagione”.
Per il momento è tutto, ora riaccenderemo la radio solo dopo pranzo.
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