(redazione ForzaRoma.info) La partita di ieri sera sottoposta alla lente d’ingrandimento degli opinionisti dell’etere romano. Si comincia da Radio Radio con la trasmissione del mattino quando alle ore 9 comincia Franco Melli “Nella Roma c’è un problema portiere. Stekelenburg fa degli errori madornali. Urge far giocare il secondo portiere. Il potere taumaturgico di Zeman e quello che può fare su questa squadra. Se Totti rimane il migliore, quanti dei giocatori acquistati stanno andando bene? Secondo me non si arriva alle dita di una mano. E questo è un problema serio. Ma chi compra i giocatori? E comprano pagando in maniera proporzionale e giocatori da scudetto?”
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Roma-Sampdoria ‘RADIO PENSIERI’: “Situazione allarmante, squadra senza identità”, “Zeman in tre mesi non ci ha capito nulla”
(redazione ForzaRoma.info) La partita di ieri sera sottoposta alla lente d’ingrandimento degli opinionisti dell’etere romano.
“Zeman ha detto che la squadra gli è piaciuta, io gli credo. – ha detto Furio Focolari - Ha dei parametri di calcio tutti suoi. Lui non è cambiato, è rimasto lo stesso. Ha fatto solo un cambio, quello di De Rossi. La cosa preoccupante è che la Roma ha tirato nel secondo tempo, in superiorità numerica dal primo minuto, solo una volta in porta con Balzaretti al novantesimo. Alcuni giocatori sono inadeguati, Tachtsidis l'ha voluto lui ma non può giocare in Serie A. Per quanto riguarda Stekelenburg, è un errore che ci può stare, ricordate Buffon lo scorso anno quando fece la papera con Bertolacci che poteva costare lo scudetto ai bianconeri”.
“Quando non si vince è colpa di tutti. Ieri ho sentito che la Roma ha paura. – il pensiero di Roberto Renga - Paura di che? Vincevi in casa 2-0 col Bologna e 1-0 in superiorità numerica controla Sampdoria. Se hai paura in questi frangenti quand'è che non ce l'hai? Sono d'accordo con Zeman per quanto riguarda il primo tempo,la Roma ha seminato molto ma ha raccolto poco. Nella ripresa invece sono state molto di più le occasioni della Samp, solo l'errore di Icardi unito ad un ottimo Castan ha evitato la sconfitta. Totti resta il miglio centravanti della Roma e uno dei migliori d'Italia, una palla, un goal".
“ La Roma ha un doppio limite: tecnico e caratteriale. – dice Roberto Pruzzo - Tecnicamente ci sono giocatori inadeguati a giocare in una squadra che vuole vincere. Per quanto riguarda il carattere,i nostri giovani soffrono troppo la pressione, basta guardare Destro e Lamela. Ieri El Shaarawy ha fatto una doppietta a San Siro, è un giocatore forte e sicuro di sé che non sente la pressione della grande piazza. Eppure ha la stessa età dell'argentino e un anno in meno di Destro”.
Alle ore 10 su Centro Suono Sport comincia Te la do io Tokyo “Una Roma senza verve, nella quale solo e sempre il solito Francesco Totti a brillare – dice Mario Corsi – Questa è una squadra che avrebbe bisogno di una scossa. Ma chi gliela da? Servirebbero dirigenti romanisti, ma sapete tutti che non ce ne sono. Mi ricordo che in passato c’era Daniele Pradè che in questi casi perdeva il sonno. Oggi invece…E' una dirigenza che poteva tenere la Sampdoria, l'Atalanta. Qua è un'altro discorso. La Roma ha una sua identità di grande squadra italiana, almeno fino a quando sono arrivati loro”.
“C’è un vuoto societario – dice Bruno Ripepi – ieri mi aspettavo un presidente come Pallotta presente allo stadio. Invece, come saprete tutti, tra pochi giorni verrà in Italia per una turnee di basket dei Celtics e poi passerà a Trigoria. In un secondo momento. Così non si può andare avanti”
Alle 10 anche su Rete Sport si parla di Roma-Sampdoria “Auguri a Totti, anche se la situazione della Roma è allarmante, vuoi per gli infortunati, vuoi perché alcuni giocatori non sono fisicamente presentabili, vuoi perché la squadra è mentalmente troppo fragile.- dice Ugo Trani - C’è da preoccuparsi per questi secondi tempi,la Roma nella ripresa crolla fisicamente. Nella partita è decisivo l’errore enorme di un singolo, Stekelenburg e stavolta Piris non c’era. Dobbiamo chiederci se questi giocatori sono adatti al modulo di Zeman. Per me De Rossi ieri non era presentabile e non doveva giocare. L’aria che tirava prima del campionato non mi piaceva, si parlava di scudetto… cosa che non può essere raggiunta senza continuità cosa che tu non hai. Noi sbagliamo anche come mentalità, ci esaltiamo e subito dopo ci deprimiamo.
“C’è stato calo fisico e psicologico, è una cosa gravissima però quello che è successo. - l'opinione di Luca Valdiserri - Bastava battere la Samp in 10 e saresti andato a giocarti la stagione. Questa squadra non ha quel fuoco dentro che serve per vincere. Io ancora non ho capito questa Roma, non so cosa potrebbe accadere nella partita successiva perché potrebbe accadere di tutto. Totti e Lamela non hanno giocato male, ma non sono due esterni. La Sampdoria ieri si è rifiutata di perdere, si è dimostrata squadra al contrario della Roma”
“Additare solo la sfortuna sarebbe avvilente, - dice Paolo Franci - per me c’è questo evidente caso fisico anche se Zeman dice di no; a questo calo si aggiunge un problema psicologico. Appena si prende un goal subentra la frenesia che ti fa giocare male. Totti è troppo in forma e questa squadra non deve affidare tutte le sue fortune al capitano, questo discorso lo può fare una squadra di medio-bassa classifica”
Maurizio Catalani dice “Quello di ieri è stato un errore , grossolano, di Stekelenburg, ma il pubblico ha capito tant’è che l’ha applaudito. Sono sicuro che Zeman si affiderà ancora a lui; per Zeman il problema non è il portiere ma in questo momento Piris, tant’è che è stato bocciato e rimpiazzato da Taddei ed anche Tachtsidis nonostante sia stato scelto dallo stesso boemo, ieri ha sbagliato quasi tutto nel primo tempo. L’organico della Roma è incompleto, già lo scorso anno si erano viste le lacune, e non si è fatto quello che si doveva fare. Castan molto buono e ci parlano bene anche di Marqhinos. Piris è stato palesemente bocciato da Zeman, Dodò è completamente rotto. Per Zeman gli intoccabili sono oltre a Totti, Balzaretti, Castan, Burdisso, Florenzi, De Rossi, Osvaldo ma il resto son tutti giocatori dei quali lui non è ancora convintissimo e lo si vede da come li alterna. Non è convinto né di Pjanic né di Lamela, né di Lopez altrimenti li avrebbe fatti giocare”
Su Teleradiostereo si analizza la gara di ieri sera “Ieri la Roma gioca un'altra partita senza identità,- dice Davide Rossi - le statistiche dicono 17 tiri totali,7 in porta. Io tutta questa produzione non l'ho vista, ma forse ho visto un'altra partita. Contro il Bologna invece mi ricordo tantissime palle goal. Ho visto invece molta difficoltà nel tenere la palla: Tachtsidis va alla metà della velocità rispetto agli altri, Destro ha difficoltà a tenere la palla, una volta arrivati sulla loro trequarti troppe finezze e poca sostanza. Le squadre di Zeman soffrono e soffriranno sempre con le squadre chiuse comela Sampdoria ieri. Non si è mai tentato il tiro dalla distanza, molte volte terapeutico in partite di questo genere".
“Una roma senza alibi. Non c'è gioco, Zeman in questi tre mesi non ci ha capito nulla.- il pensiero di Dario Bersani - La dirigenza non ha alibi, non è riuscita a fare un mercato decente e ci ritroviamo ancora con Taddei titolare come terzino dopo due anni, perchè il suo sostituto è impresentabile. Senza i punti di cagliari a tavolino ,avremmo i punti del Pescara, che personalmente considero la squadra più scarsa d'Europa per valori tecnici. Visto chela Roma fisicamente dura un'ora , non so perchè ci ostiniamo a iniziare la partita a ritmi forsennati per poi scoppiare nel secondo tempo. Non capisco perchè se vedi i giocatori scoppiati, l'allenatore non fa cambi.
“La Roma, nelle tre partite casalinghe ha raccolto due punti, ovvero meno di una vittoria. - il pensiero di Mimmo Ferretti - Questo è un problema per una squadra che si è prefissata obiettivi ambiziosi. Non capisco perchè, con la squadra in evidente debito d'ossigeno, Zeman non abbia sfruttato tutti e tre i cambi a disposizione ma ha inserito solo De Rossi. Nelle sue dichiarazioni di ieri, il mister si è parato dietro gli errori dei singoli, ora possiamo dire che l'ha fatto per pungolarli, ma è comunque una cosa che non aveva mai fatto prima in carriera. Si vede che c'è qualcosa che non va, dal fatto che passano gli allenatori, i presidenti, i giocatori, ma a 36 anni, Totti è ancora sempre il migliore in campo della Roma.
“Ci sono dei problemi di varia natura.- il commento di Max Tonetto - Da quello tecnico a quello emozionale e fisico. Forse quello più preoccupante è quello fisico, perchè dopo un'ora la squadra sparisce dal campo e si ferma. Come aggravante c'è anche il fatto che domenica scorsala Roma non ha giocato. Altra aggravante è che per quanto puoi essere stanco, in casa , in vantaggio, in superiorità numerica, non puoi pareggiare e rischiare di perdere la partita".
Paolo Assogna dice: “La roma ha un problema, il suo nome è: terzino destro. Pris o Taddei non fa differenza, sono entrambe scelte di basso profilo. Penso che quando Dodò sarà recuperato Balzaretti passerà a destra. Tornando alla partita, la squadra sembra non riuscire a fare ciò che dovrebbe fare, ci vuole tempo certo, ma siccome non c'è un piano B, attualmente è una specie di armata Brancaleone”.
“La squadra si trasforma nella ripresa, ieri si è allungata in modo impressionante. - il pensiero di Riccardo Trevisani - Non si vede ciò che caratterizza il gioco zemaniano, ovvero il pressing a tutto campo. Cioè si vede, ma solo nel primo tempo, dopo la squadra scoppia fisicamente. Se ieri ci fosse stato Maxi Lopez i giallorossi avrebbero perso la partita. Se in attacco puoi colmare le lacune con la qualità dei singoli, in difesa ciò non è possibile”.
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