(redazione ForzaRoma.info) Dopo una breve pausa riaccendiamo la nostra radio
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Roma-Lecce ‘Radio Pensieri POMERIGGIO’: “Lamela è un fuoriclasse” “La Sud ha sposato il progetto”
(redazione ForzaRoma.info) Dopo una breve pausa riaccendiamo la nostra radio
e ci posizioniamo sulle frequenze di Radio Manà Manà Sport dove Max Leggeri ha cominciato la sua 1927-La storia continua “Ho cominciato a vedere ieri sera che il vento arbitrale comincia a soffiare contro – dice Leggeri – Io credo che tutto questo succede perché è tornato a Roma Franco Baldini, un personaggio scomodo. Noi dobbiamo essere vigili su questo. Squadra bella e ambiente che si fa coinvolgere dal bel gioco”. “La Roma deve giocare con leggerezza – dice Enrico Maida – con i suoi fantastici giovani. Non deve farsi prendere dall’ansia”. “La tifoseria ha sposato in pieno il progetto – dice Tiziano Carmellini – Ieri sera i tifosi sono usciti contenti dallo stadio, oltre i tre punti. Ci sono giocatori che sono il presente ma anche il futuro di questa squadra. Ho notato certezze come Gago che non mi aspettavo. Ci sono però anche cose negative ed andrei con i piedi di piombo”. “Io voglio volare – dice Fabio Maccheroni – Le altre squadre giocano per un punto, mentre invece la Roma no, vuole giocare al calcio ed i suoi tifosi lo vogliono”. “La Roma sta crescendo tantissimi – dice Matteo Pinci – Quando i giovani avranno più esperienza penso che ci potremo divertire davvero. Non pensavo che Lamela fosse così’ forte”
Alla stessa ora su Centro Suono Sport comincia Febbre a 90° “Metterci a discutere della prestazione ci porterebbe a finire in idee che già abbiamo esposto.- dice Giuseppe Lomonaco - Le scuole sono due: c’è chi vuole essere necessariamente ottimista e c’è chi è critico, i primi dicono che costruire è positivo e che prima o poi quelle palle le metteremo dentro e che Lamela è un fenomeno. I secondi invece dicono che davanti avevi il Lecce, c’è stato il rischio di essere agguantato, sei andato in vantaggio quando meno te lo meritavi. Io voglio uscire da questa dialettica, voglio ascoltare voi, come la raccontereste voi la partita. Più interessante è il dibattito sullo striscione in Sud: c’è una grossa differenza tra quelli che vanno allo stadio che hanno entusiasmo, si vede alle esplosioni ai gol e quelli che frequentano meno lo stadio che sono quelli che esprimono le maggiori perplessità, sono quelli che si mantengono più lucidi nelle loro analisi"
Adriano Valentini commenta “Nuvole rapide” dei Subsonica è il collegamento con quel momento in cui il Lecce poteva raggiungere il pareggio ma “nuvole rapide” appunto perché poi la Roma alla fine ha vinto”
Su Teleradiosetreo cominciano le trasmissioni pomeridiane. "Le due vittorie vedono la Roma assestarsi al vertice della classifica.- è il pensiero di Augusto Ciardi - Tante le occasioni da gol non concretizzate. Se poi il Lecce avesse segnato il gol del 2-2, ci sarebbe stato il rammarico del risultato sfuggito ma sarebbe rimasta la convinzione sul proseguo del progetto Luis Enrique. Osvaldo segna un gol straordinario e nel primo tempo fa un lavoro eccezionale, permette ai centrocampisti di inserirsi. Taddei in fase offensiva fa un'ottima partita. Bojan sbaglia due gol clamorosi, può starci l'insufficienza, ma se si analizza l'intera partita anche lui fa un lavoro eccezionale. Tutti ci stanno coi sentimenti e seguono lo spartito di Luis Enrique, grazie all'addestramento impeccabile in settimana. Non riesco a seguire l'allenatore in conferenza stampa come vorrei. Sentir Luis parlare di calcio è un piacere, stroncato da certe domande. Lui non concede il titolo a nove colonne, ma potrebbe spiegare tante cose belle di calcio".
"E' avvilente vedere come la piazza si rapporta ad un allenatore che ora tutti stanno scoprendo.- commenta Stefano Petrucci - La comunicazione è attenta al dettaglio stupido e non all'approfondimento serio. Non so se avrei scelto Luis Enrique per la rifondazione, è stato fatto tutto molto in fretta. Io per primo sarei andato su un'altra scelta. Il fallimento di Luis sarebbe il fallimento della nuova proprietà. Invece di trovare difetti nell'allenatore, baderei a giudicare i fatti. Certe scelte fatte in estate, acquisti e modulo, si stanno dimostrando azzeccate. Si sono visti lampi di squadra vera. Il gol è emblematico: 19 passaggi di fila, l'imbucata di De Rossi è la cosa migliore di tutta la partita assieme al gol di Osvaldo annullato da un imbecille. La squadra produce tanto, è stato un gran bel vedere. Le è stato annullato un gol regolare, gli attaccanti hanno sprecato tanto. In tutti questi mesi ho sentito solo critiche. I post partita sono avvilenti e mette in luce il modo in cui s'interpreta questo mestiere a Roma. Si cerca lo scoop da parte di alcuni dilettanti allo sbaraglio".
"Io partirei dallo striscione esposto dalla curva all'inizio, mai schiavi del risultato. – dice Francesca Ferrazza -Sintetizza il momento vissuto dalla gente che va allo stadio. Ieri erano 30.000, non pochi visto il freddo e la serata. Il Lecce faticherà a salvarsi, mi dispiace per Di Francesco. Questa vittoria va presa per quello che è, contro un avversario debole. La Roma ha sbagliato tanto davanti a Julio Sergio. Ho visto dei passi in avanti sul piano del gioco, anche se a volte la manovra è monotona. Promuovo Taddei, dava il ritmo alla squadra e alle giocate. Premio l'umiltà di un giocatore che si è messo a disposizione in un ruolo non suo. Mi ha sorpreso".
"La vittoria va considerata anche per l'avversario.- commenta Max Tonetto - Il Lecce è una delle squadre condannate alla retrocessione. Tante occasioni, qualche concessione. A fronte di dieci occasioni, posso anche concedere qualcosa all'avversario. Ora la Roma è in crescita, in questo ciclo di partite da qui a Natale capiremo i valori. La miglior Roma la vediamo a cavallo tra primo e secondo tempo, dopo i due gol. E' quella la Rom che dovremmo vedere sempre. Una squadra vincente. Quando vedo tante occasioni da gol capisco che la squadra funziona. Un altro aspetto è la fase difensiva. Si concede ancora troppo. Se avessi visto sempre la Roma di ieri sarei soddisfatto. Finora non è stata sempre quella di ieri. Naturalmente cambieranno gli avversari, da lì potremo emettere diversi giudizi".
Ma sono le ore 16 e così torniamo sulle frequenze di Centro Suono Sport, perché comincia ‘Tana libero tutti’. Si comincia a parlare dello striscione della Curva Sud “Bello, una cosa romantica,- ammette Paolo Marcacci - ma vorrei sapere se poi Corvia la mette dentro?”, “Sorprendente – lo definisce Diego Angelino – perché quella romanista è in genere una tifoseria che dice e pensa in questo modo dopo le partite, non prima….”
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