‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Io non capisco perchè Ljajic ha questa fretta di andar via da Firenze”, SAVELLI: “Se si investono 30 milioni la Roma diventa da terzo posto”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.

ENZO BUCCHIONI (Radio Radio): "Se la Roma prende Ljajic fa un affarone. E' molto forte, a breve diventerà più forte di Jovetic. Non dico che è come Lamela ma in prospettiva è uno importante. E' uno che professionalmente è ineccepibile, non è come Osvaldo, tanto che Montella ha fatto di tutto per tenerlo"

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): "Con tutto il rispetto di Milan e Roma, non capisco perchè c'è questa smania da parte di Ljajic di scappare dalla Fiorentina che è uno dei Club che sta crescendo e che dimostra di migliorare giorno dopo giorno, quasi all'altezza della Juventus"

JACOPO SAVELLI(Rete Sport): “La Roma potrebbe diventare una squadra più completa rispetto allo scorso anno. Con Marquinhos hai perso qualcosa ma hai una difesa molto più forte e io a quella cifra lo avrei ceduto tutta la vita. Se si investono una trentina di milioni la squadra diventa competitiva e, Juve a parte, se la gioca con tutte. Tutte queste operazioni a campionato iniziato non sono l'ideale, l'ha detto anche Garcia, purtroppo si tratta di una situazione contingente, non credo sia una volontà della Roma”.

ANTONIO FELICI (Centro Suono Sport): "Io sto vedendo che Ljajic con il passare degli anni non sta cambiando come atteggiamento. Non ha capito che se non ci sei con la testa una grande carriera non la fai. Anche il Milan mi sembra che adesso stia alla finestra. Nei grandi club guardano anche cosa hai dentro la testa".

"UGO TRANI (Rete Sport):“Secondo me Ljajic è molto più vicino alla Roma di quanto sembra. Vediamo se si risolve oggi, sarebbe meglio anche perchè se no, domani, il Milan torna sotto. Hernandez a 20 milioni? Se vai lì con 2-3 milioni te ne prendi la metà. Tottenham e Roma stanno facendo le trattative insieme, Baldini paradossalmente da quando è a Londra sta lavorando di più per la Roma di quanto non faceva quando era qui. Io preferisco Ljajic a Lamela, fisicamente è più forte l'argentino ma nel complesso preferisco il serbo”.

DAVID ROSSI (Tele Radio Stereo): “Da quanto mi risulta Ljajic ha già un accordo conla Romaela Fiorentinavuole darlo ai giallorossi. C’è stato qualche settimana fa un ‘incontro tra Della Valle, Baldissoni, Sabatini e Fenucci nella quale hanno trovato l’accordo. Al Milan non andrà per diversi motivi. Poi si punterà ad un attaccante centrale, in pole c’è Demba Ba che puo’ venire in prestito. Sabatini poi vuole trovare un centrale difensivo al posto di uno tra Burdisso e Castan”

MAX TONETTO (Tele Radio Stereo): “A me Ljajic non convince, sia dal punto di vista del carattere che da quello tattico. E’ un giocatore che non mi fa impazzire. Io sarei andato su altri obiettivi”

MARIO CORSI (Centro Suono Sport): "Baldini conosce la situazione economica della Roma e si sceglie i giocatori. Così come Pradè adesso con Ljajic saprà come comportarsi nella trattativa.  Io ho un po' di speranza per il terzo posto della Roma, perchè quest'anno le due milanesi sono in grossa difficoltà. Baldissoni che diventa Direttore Generale è una storia che parte da lontano. Era lui che fomentò Catapano e la Augelli con il libro sui debiti della Roma dei Sensi. Io ve l'ho raccontato sempre".

"LUCA VALDISERRI (Rete Sport):“La Roma sta facendo tutte le mosse per arrivare a Ljajic. Ci riuscirà? E' tutto da vedere, io ancora ho dei dubbi. Jedvaj? Non capisco la regola, mi sembra chiaro che la Roma non l'abbia preso per fare traffico di giovani. Il telefonino di Garcia? Lo ha fatto da non squalificato, Conte quando lo era aveva una suite allo stadio. Quest'anno la squadra che mi ispira di più è il Napoli. Questa Roma con un paio d'acquisti e tenendosi quelli che aveva poteva puntare allo scudetto, peccato. Ljajic non è un'incognita e se ne va da una piazza dove spesso l'hanno trattato male, una sua gestione non sarebbe un problema”.

FRANCO MELLI (Radio Radio): "Io non capisco la Roma, lasci partire uno come Osvaldo per comportamenti strani, fuori dalle righe, e poi prendi uno come Ljajic? Ma dov'è la coerenza? Dal punto di vista tecnico il serbo non si discute, e potrebbe far bene sia al Milan che alla Roma"

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "Perchè andare a prendere Ljajic uno che si è comportato male con la Fiorentina è un rischio portarlo dentro uno spogliatoio Vi ricordate Emerson? In Brasile si era comportato male con il suo club e si comportò male con la Roma. Io ci penserei prima di acquistarlo. Poi Ljajic gioca a sinistra e alla Roma serve uno a destra al posto di Lamela. Io credo, poi, che il giocatore voglia andare al Milan e accetterà la Roma solo se lo obbligheranno a farlo".

MAX LEGGERI (Radio Manà Manà Sport): "Azzererei sul nascere l'interesse della Roma per Ljajic, se il procuratore del ragazzo Ramadani, come abbiamo letto sui giornali, vuole imporre la clausola rescissoria di 15 milioni per liberare l'attaccante a fine stagione".

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport): "La Roma ha già raggiunto un accordo con la Fiorentina. Ljajic però è in parola con il Milan e se il club rossonero pareggerà l'offerta dei giallorossi allora la scelta del giocatore andrà a favore di Galliani e c. Il Milan non è superiore alla Roma dal punto di vista tecnico ma ha dalla sua la possibilità di giocare la Champions League".

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): "Ogni volta che sento parlare Montella mi viene un groppo alla gola, pensare che lo ha inventato la Roma come allenatore e che se fossero andate diversamente le cose potrebbe essere al terzo anno sulla panchina giallorossa. Sono sicuro che con l'aeroplanino la Roma avrebbe conquistato l'Europa".

FULVIO STINCHELLI (Radio Manà Manà Sport): "Ho parlato più volte con il presidente James Pallotta e so che i dirigenti hanno una mentalità americana, vogliono ogni anno chiudere il mercato estivo in pari e per fare questo devono vendere alcuni giocatori e sgravare, nei limiti del possibile, il bilancio della Roma da stipendi stellari di calciatori che prendono molto e rendono poco. Sabatini è odiato perchè è il ds più bravo".