‘RADIO PENSIERI’, NISII: “Alla Roma serve uno che metta in panchina Cristante”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Piero Torri (Tele Radio Stereo 92.7): “Non credo che sia Diawara che ferma la Roma nel prendere un nuovo centrocampista. La Roma in questo mercato non ha praticamente speso nulla. Finché il mercato non chiude, la speranza di prendere un altro centrocampista la ho. Tutti i sindaci di Roma hanno sempre detto che avrebbero parlato con la Roma del nuovo stadio e quindi ora lo facessero”.

Federico Nisii (Tele Radio Stereo 92.7): "Non capisco l’ansia e l’ossessione per il mercato. Salvo sorprese la Roma chiuderà così il mercato, l’unica possibile operazione sarebbe stata un nuovo centrocampista ma Diawara non è intenzionato ad andare via. Le priorità erano un esterno destro che è stato preso e almeno un centrocampista che doveva sopperire ad una carenza della squadra. Sergio Oliveira, senza essere un fenomeno è un giocatore di carattere e che già ti ha migliorato molto. La Roma deve prendere un giocatore in grado di mettere in panchina Cristante altrimenti è giusto rimanere così”.

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): “L’Arsenal non ha ancora preso un centrocampista e di tempo ce n’è poco. L’operazione Xhaka era più difficile questa estate. L’Arsenal lo vuole dare via ma il problema è che non hanno trovato il sostituto. La notizia di oggi è che Diawara ha aperto alla cessione. Non ci sono più Torino, Cagliari e Valencia su di lui ma restano la Sampdoria, il Venezia che però non ti dà i soldi che ti servono e il Galatasaray, che è l’unica opzione vera. Il mercato cambia tantissimo se prendi Xhaka. In Turchia girano più soldi di quello che pensiamo, il Galatasaray ha un centro sportivo meraviglioso. Se non prendi Xhaka, hai fatto il compitino ma hai fatto poco per il futuro, quest’estate il mercato sarà di nuovo una guerra”.

Antonio Felici (Centro Suono Sport 101.5): “Ci sono categorie nei calciatori, negli allenatori, nei club e anche nei direttori sportivi. Petrachi era venuto qui per costruire una squadra di provincia che se fosse arrivata in zona Europa sarebbe stata un miracolo. Mourinho ha messo da parte gran parte dei calciatori arrivati sotto la gestione Petrachi. Mourinho è costretto a fare la difesa a 3 perchè ha due terzini che non sanno difendere sostanzialmente. Sembra che la Roma non voglia prendere un terzino forte". 

Francesco Balzani (Centro Suono Sport 101.5): “Il mercato della Roma credo sia finito così, salvo sorprese che potrebbero arrivare da Diawara. Non capisco perché a Roma ci sia difficoltà a comprare terzini di livello. L’Inter ne ha 4 di alto livello, quindi ci sono. L’unico terzino in rosa è Karsdorp, perchè Maitland-Niles non lo è, Spinazzola nemmeno. Vina forse lo diventerà”.

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92,7): "Se Zaniolo farà una seconda parte di stagione positiva, anche con lui la società è difronte a un bivio. Il suo procuratore andrebbe a chiedere di più, funziona così. Oggi per me il giocatore non vale più di 50 milioni. Da quello che so 2 anni fa era molto proiettato verso Londra. Arrivò una proposta dal Tottenham e credo che Zaniolo ci abbia pensato".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104,5): "Sul mercato non mi aspetto nulla. Non capisco se Maitland-Niles è meglio nei 5 o nei 4, ma credo che una mano può dartela. La Roma ha 4 stopper. A centrocampo ha alternative e davanti sta bene. L'unica cosa è il modulo che non riesco a capire. Abraham ha fiducia".