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‘RADIO PENSIERI’, AUSTINI: “Difficile che Garcia escluda Salah”, TRANI: “Il francese non si è calato completamente nella situazione”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

GIANCARLO DOTTO (Tele Radio Stereo):"La priorità di domani è quella di non perdere altri punti dalla vetta, vista la probabile vittoria dell'Inter. Non vincere creerebbe una situazione già molto sinistra. Domani sera sarà molto importante vedere cosa hanno incomportato i giocatori dalla sfida con il Sassuolo: l'unico risultato buono sarà la vittoria. Quello che mi aspetto da Garcia è un'affermazione di personalità. Che vinca, perda o affondi, che lo faccia con le sue idee, perché un uomo che rinuncia alle sue idee affonda prima di iniziare. A volte può essere ferita e stordita, ma il francese ha una grande personalità e mi auguro che la tiri fuori."

ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): “La Roma deve correggere una serie di problemi, deve essere pronta a vincere già in questa stagione. Deve isolarsi da un ambiente che probabilmente non è pronto a vincere. Domani non credo che verrà convocato Ruediger e questo ci spiega la prestazione contro il Sassuolo. Il tedesco domenica non era in condizione. Castan è uno dei grandi casi di questo inizio di stagione. Da quello che mi raccontano il giocatore non ha chiesto di non giocare, ha ammesso di avere ancora alcuni problemi legati alla lunga inattività. Mi sembra difficile pensare che Garcia escluda Salah dopo la prestazione di domenica, ma va detto che Gervinho è il titolare delle trasferte. E' probabile che sia il primo cambio".

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo): “Spero che Garcia oggi in conferenza stampa possa chiarire alcune sue dichiarazioni fatte nel post partita di Roma-Sassuolo. Sapevamo che il tecnico in questa stagione avrebbe avuto pochi margini di errore, ma va detto che nelle cose negative di questo inizio di stagione lui ha le sue colpe. Spero che già domani possa essere una giornata buona per rivedere Castan. Il problema che ci avevano raccontato era un problema fisiologico, normale per un ragazzo che era stato assente dal campo per tutto quel tempo. Invece qualcosa probabilmente è cambiato, il ragazzo è migliorato e credo si senta pronto per giocare”.

ALESSANDRO CRISTOFORI (Rete Sport):Sampdoria-Roma sui giornali sembra già una gara spartiacque per Garcia. Parlare di possibile sostituti ora credo sia un pochino esagerato. Siamo ancora alla quarta giornata, Garcia ha fatto degli errori però tutto questo mi sembra troppo. Fosse vero allora vorrebbe dire che la società ha già preso accordi con altri allenatori. Io mi auguro che non sia così, se stiamo già così tanto vale che domani non vada in panchina”.

SANDRO ‘FUFFO’ BERNARDINI (Rete Sport):L’impressione generale è che la società abbia messo in mano a Garcia un grande capitale che lui, però, non riesce a far fruttare. È un anno particolare questo qui, in cui la Roma sembra quasi obbligata a vincere”.

UGO TRANI (Rete Sport):Noi ci portiamo dietro tutti i pareggi dell’anno scorso. La Roma ha giocato bene per 10 partite, le famose 10 vittorie consecutive del primo anno. Dopo quelle ha avuto dei picchi sparsi qua e là, tutto qua. Garcia ha capito tante cose dell’ambiente, ma non credo abbia capito tutto. È comunque straniero, non si è calato completamente nella situazione. In due anni gli è cambiata tutta la Roma attorno. Non è il turn-over il problema, ma la gestione della squadra. La Roma gioca un calcio d’attesa, quando deve fare la partita non la fa. Stava facendo un altro cambio l’altro giorno, stava mettendo Keita al posto di Nainggolan, poi quando il pubblico ha chiamato in coro Dzeko ha messo il bosniaco. Garcia ha detto che comunque cambi la Roma resta competitiva allo stesso modo, non è vero. Le grandi squadre si fanno su 11, 12, 13, massimo 15 giocatori”.

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): “L’ambiente romano non è cattivo, ma si aspetta qualcosa di importante perché questa estate la Roma ha preso dei giocatori che permettono di sognare. C’è qualcosa che scricchiola, la Roma è sotto pressione per quel poco che si vede in campo. C’è una tensione ma non si può pensare che tutto questo vada avanti fino a fine campionato. La preoccupazione è rivedere gli stessi errori dell’anno scorso. Questa squadra da giocare molto bene ha cominciato a giocare molto male, da gennaio in poi. Ma non sono riuscito a capire il perchè”.

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport):Ho l’impressione che quest’anno a Garcia manchi quello che aveva trovato all’inizio della sua avventura romanista: il gruppo. Il fatto che la Roma giochi male all’inizio davamo la colpa alla preparazione fisica. La partita contro la Juve ci ha fatto sognare, quella con il Barcellona ci ha illuso per il risultato, ma Sassuolo ci ha dimostrato che Verona e Frosiniìone sono la realtà di questa squadra che non ha un gioco. Non capisco perchè non possiamo giocare sempre gli stessi undici e fare sostituzioni solo quando necessario. Almeno, anche senza gioco, questi si imparano a giocare insieme  ”

GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo):Per fortuna già si rigioca domani. Spero che Garcia abbia imparato la lezione di domenica, con quel turn-over lì non si va troppo lontani. Mi aspetto una formazione che sia la più vicina possibile a quella titolare. Gervinho in campo? Potrebbe. Non dobbiamo fare una battaglia contro Gervinho, il problema non è esclusivamente lui, ma se lo metti in una squadra che non sa cosa deve fare. Se lo metti in una squadra che sta bene, non sarà lui che ti fa perdere la partita. Domani la Roma dovrà andare a riprendersi i punti persi col Sassuolo, perderne altri sarebbe pericoloso”.

MASSIMO CECCHINI (Rete Sport) : “Secondo me la posizione di De Rossi centrale difensivo la vedremo per l’80% delle partite di quest’anno. Tranne quelle contro le concorrenti per lo scudetto e quelle decisive per la Champions, dove De Rossi tornerà davanti alla difesa con i due centrali presenti. A Genova la Roma ha solo un risultato: la vittoria. Benatia? E’ uno che sposta gli equilibri. Dentro lo spogliatoio lo raccontano come un leader, uno che ha carisma e che trascina i compagni. Oltre ad essere uno dei migliori difensori al mondo”

LUCA VALDISERRI (Rete Sport):Io credo che ci sia sicuramente una partecipazione di Garcia negli errori. Chi ha costruito la squadra con un solo terzino sinistro, dove non c’è nemmeno un centrale difensivo mancino se non torna Castan, non è l’allenatore. È una rosa fortissima nei singoli. Con Dzeko e Digne hai fatto un grande mercato, poi però non ti devi perdere nelle piccolezze, sono questi i dettagli che fanno la differenza. La Roma praticamente è già sul mercato di gennaio. Capisco la cautela di Garcia su Digne, se si fa male tu a sinistra sei finito”.

DAVID ROSSI (Roma Radio):Domani sera c’è la possibilità di battere la Sampdoria, una squadra che era partita bene. La Roma ha i mezzi per poter contrastare questa squadra che viene dalla sconfitta a Torino, si possono mettere in campo delle forze fresche. Io sono venuto qua perché ho riconosciuto sin dall’inizio la serietà del percorso che si sta facendo. È un percorso che va verso la luce, la vittoria. Io ci credo tantissimo in questa cosa. Ci vuole fiducia, non mi bisogna mai cedere al catastrofismo".

CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport): "Contro la Sampdoria vorrei rivedere la vera Roma. Gervinho? No, grazie. Garcia è uno intelligente e sa di aver sbagliato con l'eccessivo turn over. Il problema della Roma è che quest'anno segna poco su azione. Se andate a rivedere il gol fatti un paio sono 'tiri della domenica', altri due in fuorigioco, e tre di fortuna. Mai una vera azione conclusa a rete"

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):L'allenatore deve mettere la formazione migliore ogni volta, se ti vai a mettere in queste situazioni te la rischi troppo. Se rimetti Maicon e Torosidis te la vai a cercare. Sia Garcia che Pioli hanno toppato le formazioni in maniera clamorosa. Garcia non si andasse a cercare i guai perché poi vengono da soli, li evitasse. Ha azzeccato una formazione funzionale con la Juve, ora non si andasse ad incasinare. Dovrebbe mettere in campo la squadra che ha giocato contro i bianconeri. Quando poi ci sarà qualche giocatore un po' più stanco, allora si potranno fare dei cambiamenti, ma non andasse a cercarsi guai”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):Se stanno tutti bene deve giocare De Rossi dietro. Ruediger non è presentabile, riutilizzarlo non è pensabile, Garcia non si cercasse guai. Credo che la Roma con la Sampdoria vincerà. Garcia non rischia l'esonero, anche perché la Roma se vince va ad 11 punti, quindi che cosa ti esoneri?”.

FRANCO MELLI (Radio Radio):Questa è una partita pericolosa, la Roma deve rinsavire. Io per il momento non sono convinto che la Roma possa vincere facilmente con la Sampdoria perché la Sampdoria ha costruito la sua piccola fortuna in casa”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio):De Rossi centrale è intrigante. Spero che Ruediger diventi più bravo, ma in questo momento è impresentabile. Però se De Rossi fa il centrale non puoi giocare con Florenzi e con Digne terzini perché poi rimane solo Manolas come difensore. Ma soprattutto: se De Rossi fa il Di Bartolomei che facciamo quando torna Castan? Lo rimettiamo davanti? Il problema è il centrocampo troppo lento, ed il fatto non si sono sempre utilizzati gli attaccanti buoni perché ora i gol fatti sono pochi e i gol subiti tanti. La Sampdoria non è un squadra irresistibile, non ha difensori. Garcia non rischia l'esonero, anche perché la Roma deve pagarlo sia quest'anno che il prossimo”.

NANDO ORSI (Radio Radio):Io penso che le romane contro le liguri avranno grandi difficoltà. La Roma in questo momento deve giocare la partita con la Sampdoria e poi deve andare in Bielorussia martedì. Col Borisov già diventerà una partita fondamentale per il passaggio del turno, e quindi Garcia dovrà stare attento con la formazione perché visti i problemi che ha avuto col Sassuolo io non vorrei che le difficoltà possano essere proprio quelle”.

FRANCESCA FERRAZZA (Rete Sport):Il problema non è tanto che Garcia non è riuscito a valorizzare questi giocatori, il problema è chi li ha portati sapendo che Garcia non li vede, quindi si torna sempre al discorso della programmazione insieme. Ma Uçan è ancora della Roma? Garcia continua a non metterlo, non gliene frega niente”.

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo):La Roma ha 8 punti in classifica, credo che le critiche per la partita con il Sassuolo ci possano stare ma non devono essere nemmeno eccessive. Credo che da domani vedremo una Roma completamente diversa, ma pure con il Carpi. Se le cose dovessero andare bene la Sampdoria non penso che Garcia cambierebbe di nuovo 6 giocatori”.

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo):Garcia era un Dio in terra all'inizio, ora non può essere un deficiente che non sa dove mettere le mani e non sa cosa fare con la Roma. Bisogna valutare una serie di situazioni che forse andavano valutate in modo diverso senza complicarsi eccessivamente la vita”.

GUIDO ZAPPAVIGNA (Rete Sport):Ho rivissuto l'agonia dell'anno scorso. Io voglio vincere lo scudetto con Sabatini, Pallotta e con Garcia, ma io voglio rivedere la squadra che ho visto con la Juventus all'Olimpico, perché è su quella formazione che devi battere ed è con quella che devi giocare, il turnover al massimo lo puoi fare con uno o con due”.