Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Le ambizioni della Roma sono aggrappate a Dybala”
Alessandro Austini (Radio Manà Manà Sport Sport 90.9): “La Roma a Napoli giocherà con un atteggiamento prudente ed è giusto perché non sarà una partita facile. Il fatto che Conte porti la squadra in ritiro sabato sera è più un messaggio ai giallorossi che ai suoi ragazzi. Mi sembra di capire che la Roma si schiererà con una diesa a 4, vediamo come e quali saranno le scelte a centrocampo. La sosta non ci ha riconsegnato un Dybala in forma e questo è un peccato”.
Paolo Assogna (Radio Manà Manà Sport Sport 90.9): “Su Dybala aveva ragione Totti quando ha detto che da dirigente ci avrebbe pensato a rinnovargli il contratto a causa di tutti questi problemi fisici. Pellegrini è una delle migliori mezzali in Serie A, ma sta giocando male. Ora ci si aspetta di più da uno come lui. Per Napoli escludo che Ranieri schieri la difesa a 3. Ranieri in questi due giorni prenderà da parte Soulé per spiegargli bene cosa dovrà fare da esterno. Cristante sarà prezioso in fase di raddoppio di marcatura”.
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Ranieri in conferenza mi è sembrato un po’ moscio, non mi ha trasmesso molto. Devi andare a Napoli per vincere, giocare una grande partita, come se non ci fosse un domani”.
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Come dice Ranieri, i giocatori stanno facendo il mestiere più bello, devono avere un po’ di animo, è una partita di calcio. Dybala? Perché ci si concentra su di lui e non su Pellegrini? Con l’argentino hai la speranza almeno, Pellegrini neanche quella. Se la Roma può avere ambizioni deve aggrapparsi a Dybala, se lui torna può sperare di andare avanti in Europa League. I giocatori non devono tirare fuori il bambino che è in loro, ma il professionista. Ora basta. Parliamo di professionisti che hanno una considerazione proprio perché devono avere la testa per superare certi momenti. Era tutta colpa di Juric? Ora non c’è, i giocatori ci dimostrassero che il problema era Juric. Altrimenti non è così".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Ranieri capisce che il risultato gli serve come il pane, altrimenti crolla tutto il castello di parole belle che dice. Il problema è la partita, far diventare la Roma una squadra in campo. Il problema non era Juric".
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Il Napoli è una squadra collaudata nonostante il passaggio a vuoto contro l’Atalanta. Per la Roma è l’avversario peggiore perché ha degli esterni d’attacco fortissimi. Non è facile per Ranieri".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma nelle ultime partite ha preso tantissime gol. Chi può mettere in campo per fare il pullman? Devono limitare il Napoli soprattutto sugli esterni ma non si deve solamente difendere. Mi aspetto una partita sporca e la Roma non deve fare regali".
Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Ranieri non è un mago, il Napoli vincerà la partita perché c’è troppa differenza tra le due squadre. I frutti del lavoro di Ranieri si vedranno tra qualche settimana. Il calendario è complicato".
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