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RADIO PENSIERI, VISNADI: “La carriera di Pellegrini influenzata dallo stipendio”

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Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Celik non ha giocato con la Turchia, in una partita che è stata anche complicata, e per me è una buona notizia, perché secondo me sarà spesso titolare. È importante, perché la rosa è contata e le riserve mi convincono poco. Gasperini è uno che i 5 cambi li fa quasi sempre e utilizza tutta la rosa, invece non ce l'ha la rosa da utilizzare. Gasperini avrebbe voluto dare via Dovbyk e prendere un altro centravanti e dare via Baldanzi e prendere Bailey e un altro a sinistra, ma non è stato possibile”.

Antonio Felici (Tele Radio Stereo 92,7/Te la do io Tokyo): “Nelle prime due partite le rotazioni non è che siano state così estese, per adesso ha utilizzato 16 giocatori, alcuni li ha tenuti a bagnomaria, come Ghilardi e Baldanzi. All'inizio quelli pronti non sono proprio tutti e 25 quelli della rosa. Come vedo la Roma da qui a gennaio? Sono fiducioso che con Gasperini e con questa rosa non completissima la Roma possa fare la lotta per il quarto posto. Per cui io me l'aspetto se non tra le prime 4, a ridosso di 1-2 punti".

Lorenzo Pes (Tele Radio Stereo - 92,7): “Per quanto abbiamo visto fino a ora e sentito filtrare da Trigoria, non è ancora arrivato il momento di Ghilardi. La Roma ci ha investito, ma in questo momento è un pochino indietro, e Gasperini preferisce affidarsi a uno come Hermoso. Anche ieri ho notato un po’ di fatica in alcune situazioni di gioco. Quel reparto è quello dove ci sono meno certezze: hai solo Ndicka e Mancini, ma il primo andrà in coppa d’Africa”

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport - 90,3): “Secondo me Gasperini vede El Aynauoi essenzialmente come centrocampista centrale più che da sotto punta. Mi incuriosisce vedere che scelte farà l’allenatore dopo la sosta e quanto inciderà il fatto che ci sono calciatori che sono partiti e altri che sono rimasti con lui ad allenarsi. Sono curioso di vedere se preferirà scegliere chi ha lavorato con lui nelle due settimane oppure no. Wesley ad esempio ha già giocato con Brasile, tornerà a Roma giovedì con tutto il fuso orario sulle spalle: contro il Torino giocherà Rensch? Sono curioso”

Roberto Pruzzo (Radio Radio - 104,5): “Pellegrini da mediano? Io ho sempre pensato che più lo allontani dall’area e peggio è, ma spesso i calciatori partono da trequartisti e poi si spostano più dietro da regista. Da qui a gennaio capiremo se Pellegrini può avere ancora un ruolo nella Roma”

Stefano Agresti (Radio Radio -  104,5): “Pellegrini centrocampista può essere un tentativo, anche se fatico a vederlo con i ritmi di gioco delle squadre di Gasperini. Però ci può provare, le qualità tecniche le ha, il ritmo insomma…Gasperini a ridosso delle punte vuole giocatori con caratteristiche differenti. Questa storia doveva finire un paio d’anni fa, ma il tentativo ci sta”

Gianni Visnadi (Radio Radio - 104,5): “Recuperare Pellegrini? Capiremo presto se è un bluff di Gasperini. Il tecnico è lui, ma onestamente a me non pare che sia possibile, e non mi sorprenderebbe se fosse stato un bluff dialettico. Basta aspettare e capiremo tutto. La carriera di Pellegrini si allungherà quando uscirà da quel contratto monstre che gli è stato fatto. Con quello stipendio dovresti vincere le partite da solo, e lui non lo fa. Penso che posa benissimo giocare benissimo in un’altra piazza nel suo ruolo, dove ha dimostrato di potersela cavare bene”