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‘RADIO PENSIERI’, MANGIANTE: “Domenica giocherà De Sanctis”, SAVELLI: “Mai vista una Roma così forte”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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ANGELO MANGIANTE (Rete Sport): “Ieri era un esame per la Roma e la risposta è stata molto convincente. A me è sembrato, dall’anno scorso, che ci sia una consapevolezza di una squadra che ha il pilota automatico. Ieri abbiamo visto un giocatore vero come Cole, ha fatto vedere una dimensione da grande calciatore. Mi è piaciuto tantissimo lui ieri sera. Ti confermo che De Sanctis giocherà a Torino: in caso di ricaduta sarebbe rimasto fuori per 20-30 giorni. Non facendolo giocare ieri Garcia lo hai tutelato”

IACOPO SAVELLI (Rete Sport): “La Roma è fortissima, come ampiezza di rosa e personalità una squadra così forte non l’ho mai vista. La Roma ha tutto per competere a questi livelli. Il gol dopo appena 3’ poteva ammazzare chiunque ma non la squadra giallorossa. Dopo la rete per 60’ la Roma ha dato lezione di calcio”.

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Questa Roma ha più carattere di quella di Spalletti e più longevità di quella di Capello. Ieri hai dato una lezione di calcio che avrà convinto anche i più scettici. Dopo Totti metto Mbiwa, annullare Dzeko non e' da tutti. Ora si dirà che e' un avversario semplice anche il City?"

FEDERICO NISII (Teleradiostereo): “Mi è piaciuto più Yanga-Mbiwa che Manolas. La gara di ieri è stata un’espressione di forza collettiva clamorosa. Ieri una data spartiacque, la Roma ha intrapreso una strada da cui non tornerà indietro, una strada di grandezza internazionale. Il significato di questa partita è più importante di come finirà il girone”.

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo) : “La Roma ha dato una scartavetrata agli occhi e alle orecchie di tutti. La squadra giallorossa è straordinaria perché riesce a giocare il suo calcio con tutti, dal Cagliari al Manchester City. Devo fare i complimenti a chi ha scelto i giocatori e l’allenatore. La Roma sta diventando importante piano piano. Onore a chi onora la maglia. Totti? Se hai Lui, Lui ti fa gol.”

RICCARDO TREVISANI (TeleRadioStereo): “Squadra mai femmina. Tanta capacità di stare in campo, non solo in Keita e Totti. Il City ha tanto talento e tanta esperienza. Ma la Roma ha giocato meglio, ed è una cosa molto importante. Nainggolan ha giocato con la stessa tranquillità di come gioca in campionato contro il Chievo. Manolas, grande prestazione”

RICCARDO GENTILE (Retesport): “Una prestazione eccellente, che non mi aspettavo. Pensavo a una partita più difficile e invece chi ha rischiato di vincere è stata proprio la Roma. E’ stata una serata tranquilla per Skorupski, ha dato sicurezza al reparto con un paio di buone uscite.”

ALESSANDRO ANGELONI (Retesport): “Una Roma sorprendente, sono rimasto sorpreso per come ha impostato e gestito la partita nonostante le tante assenze. Mi ha colpito tutto. Non mi aspettavo che il City tirasse per la prima volta al 70°, escludendo ovviamente il rigore. Il processo di crescita, l’avanzamento verso il top è quasi raggiunto."

ALESSANDRO PAGLIA (RomaRadio): “La Roma ha dimostrato di poter stare tra le grandi d’Europa. Colleghi di Manchester mi hanno riferito che poche volte hanno visto il City così in difficoltà in casa. Un Totti così è eccezionale, si è rimesso al lavoro come un ragazzino perché sa che questa può essere davvero la stagione della Roma.”

DAVID ROSSI (RomaRadio): “Bisogna aspettare ancora un paio di partite del girone per vedere cosa succederà. Mi piace di Garcia il fatto che lui ragioni sul serio partita per partita. Dobbiamo rassegnarci al fatto che anche quest’anno sarà sfida a due per lo scudetto tra Roma e Juventus.”

UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo): “La Roma ha giocato da Roma, la squadra giallorossa non si è superata. E’ iniziato il percorso della conquista dell’Europa. Al Manchester City j’ha detto bene”

DANILO SALATINO (TeleRadioStereo): “La prestazione della Roma diventa eccezionale perché l’ha fatta con questo avversario. E’ riuscita ad essere sé stessa contro un avversario di livello mondiale. Mi ricordava l’Atletico Madrid.”

PAOLO FRANCI (ReteSport): “Mi è sembrata Juve-Copenaghen, quando incontri squadre del genere, devi chiuderle. La squadra giallorossa si è dimostrata superiore agli inglese. Fantastico sms di ripresa del nostro calcio, sono molto contento che lo abbia inviato la Roma”

MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport) : "D’ora in poi la Roma non sarà più la stessa, al di la dei risultati. Questa squadra ti fa capire che sotto un certo livello non scende. Garcia? E’ dai tempi di Liedholm che non si vede un allenatore di questa raffinatezza. Florenzi è tatticamente indispensabile "

FURIO FOCOLARI (RadioRadio) : "La Roma mi è piaciuta tanto. In certi momenti meritava veramente di vincere. I giallorossi hanno capito di essere non-meno-forti del City: raramente ho visto una squadra italiana giocare in Inghilterra con quel piglio"

GALOPEIRA (TeleRadioStereo) : “Una partita stratosferica da parte della Roma. Speravo di non dover prendere gol subito, e invece. La Roma riempie d’orgoglio i propri tifosi. Mai avrei potuto immaginare di finire la partita rammaricato. Mai avrei immaginato di vedere Pellegrini togliere Dzeko e mettere un centrocampista. Partita straordinaria, Roma consapevole. Totti direttore d'orchestra, sceglie la cosa che ti fa saltare dal divano e ti fa urlare. Cosa abbiamo fatto per meritarci un giocatore così grande? Francesco è un pregio e un lusso.”

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo): “Siamo in una nuova era. Senza le milanesi, col Napoli e la Fiorentina che hanno i loro problemi. Ora la Roma gioca in Europa con personalità. Meno male che era la Champions, perché senno se ne uscivano con Piola anche in Europa…”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (RadioRadio) : “Io ieri credevo nell'impresa e la Roma l'ha quasi sfiorata. Manolas può diventare un fenomeno, ma deve stare più attento in area di rigore, deve essere meno irruento. Le assenze della Roma era pesantissime, non dimentichiamolo. Mi ha deluso Yaya Touré, definito da tutti il miglior centrocampista del mondo".

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo): “Quando torni da questo tipo di partite, con un pizzico di rammarico, significa che stai diventando grande. Anche con una crescita piuttosto repentina. Ieri è arrivato il primo esame di maturità a livello europeo per la società e la squadra giallorossa”

LUCA VALDISERRI (Retesport): "Quando è arrivato Yanga Mbiwa abbiamo pensato tutti fosse una scelta di ripiego. Ieri abbiamo visto che è stato preso perché è un grande uomo e un buon calciatore. Niente da dire a Taddei, ma Keita è una cosa decisamente superiore, ieri e nelle altre partite l’hanno visto tutti. La scelta di Cole ieri sera è stata vincente."

ROBERTO RENGA (Radio Radio): “Ora forse il calcio italiano può rialzare la testa grazie alla Roma, che forse ieri meritava di vincere, perchè le occasioni migliori le hanno avute loro. Totti è uno speciale, lui corre, è forte fisicamente, ma che ha anche un fenomeno con i piedi. Io credo che il suo obiettivo sia di andare oltre i quaranti. Il Cska ieri poteva fare due o tre gol al Bayern. Benatia? E’ stato il peggiore in campo, non sembra un calciatore. Lui l’anno scorso ha fatto un grandissimo girone d’andata, e un brutto girone di ritorno. Ora addirittura è pessimo, ma anche per colpa di Guardiola e di come fa giocare la squadra con una difesa a due.”.

FRANCO MELLI (Radio Radio): “Devo ammettere che la Roma ieri sera mi ha fatto ingrifare. Io ero tra quelli che non credevano a Totti ancora su questi livelli. Adesso è un prodigio, è meraviglioso. Sentendolo è migliorato tantissimo, ha una grande serenità, non è più un vantone…”

ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport): "Una squadra che ha raggiunto una dimensione internazionale. Accecati dalla bella prestazione ci siamo dimenticati di dire che in porta ha giocato un ragazzino. Keita è un gigante, monumentale. Yanga Mbiwa ha giocato bene, anche meglio di Manolas per come ha interpretato la partita. E non dimentichiamoci degli infortuni. Di Totti non parlo perché sarebbe superfluo."

ROBERTO PRUZZO (RadioRadio) : “Totti è un esempio per tutti coloro che si avvicinano al calcio. Esempio pulito. Spero che possa esserlo ancora per tanto tempo. Sta dimostrando una tempra a livello stratosferico” 

DANIELE LO MONACO (Retesport): "Da ieri lo stadio del City si chiama “Francesco Totti Stadium”. La Roma ha fatto la sua partita e nonostante il gol abbia fatto tremare i mille e cinquecento tifosi romanisti, la Roma non l’ha risentito per niente. Ha fatto una prestazione che ci fa credere di essere tra le top team d’Europa e che dobbiamo andare a prenderci quello che ci meritiamo. I cori alzati al cielo sono stati solo dei tifosi romanisti."