‘RADIO PENSIERI’, ZUCCHELLI: “Spero che Mazzarri stravolga la squadra. Avrei preferito che De Rossi avesse parlato in conferenza stampa”

(Redazione ForzaRoma.info) Continua anche oggi la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali.(AGGIORNA).

CHIARA ZUCCHELLI (Rete Sport): “Sono curiosa di vedere cosa succedere stasera. La Roma è al primo vero banco di prova di questa stagione. Rispetto agli ultimi due anni non c’è la paura di un’umiliazione o imbarcate ma curiosità. Mazzarri cercherà di tamponare adattando la squadra alle caratteristiche della Roma, ma da lì a pensare che la stravolga lo vedo difficile. L’assenza di Campagnaro si farà sentire. La Roma dovrà essere brava a sfruttarla. De Rossi? Mi sarebbe piaciuto che facesse una conferenza stampa tuttavia l’intervista di Sky è stata piuttosto completa. Io gli avrei chiesto se lui ha percepito se per la società è stata una gioia il fatto che lui sia rimasto o no? ”

TONINO CAGNUCCI (Rete Sport): “De Rossi ha un codice etico quasi medievale. Capitanfuturo?  Non mi è mai panciuto come soprannome anche se lo ho inventato io. Questa è una altra grandezza di De Rossi ha vissuto di fatto 10 anni alla Roma e si è fatto quasi tutta la Roma di Totti lui è già una bandiera della nostra storia senza una virgola di invidia nei confronti di Totti a differenza di Cassano e scusate se lo nomino. De Rossi è tifoso della Roma. E’ un ragazzo libero. De Rossi è uno dei più grandi filosofi assieme a Falcao. Lui è una mente libera. E’ stato spesso etichettato ma lui anche da quel punto di vista può fare tutti i ruoli”

JACOPO SAVELLI (Rete Sport):" Se tu vinci a S.Siro, vai a più sette. Mette gli altri nelle condizioni di doverti rincorrere. Una vittoria della Roma cambierebbe tutto. Fai una striscia vincente clamorosa e devi essere considerata come una della candidate alla vittoria dello scudetto. Stasera staranno tutti a vedere, se la Roma è vera o no."

MIMMO FERRETTI (Tele Radio Stereo): "La Roma fino ad ora non ha mai rubato niente. Ha raccolto tutto quello che ha seminato. Questa è una squadra che ha cominciato a giocare insieme solo da sei partite. Non sappiamo tante cose di questa squadra, le stiamo progressivamente scoprendo. Le gare possono svilupparsi in maniera diversa da quello che hai previsto, ma se si mette sul piano tecnico la Roma può avere la meglio. Bisogna non dare all'Inter la possibilità di giocare come meglio sa."

MARCO CHERUBINI (Tele Radio Stereo) :"L’aspetto tattico sarà predominante in questa partita. La Roma ha in panchina giocatori molto diversi, questo può essere un vantaggio. Mi fido molto della professionalità di Garcia, ha capito perfettamente che questa sia per lui che per la squadra è un’ottima occasione. Mi aspetto un Inter che stasera aspetti la Roma, faccia delle ripartenze e sono curioso di vedere come Garcia l’ha preparata. Al fischio d’inizio ci sarà un grande studio da parte di tutte e due le squadre."

ALESSANDRO ANGELONI (Tele Radio Stereo): "Guarin può essere l’Hamsik dell’Inter di Mazzarri. Gli occhi di De Rossi nell’intervista erano molto sereni e questo mi ha fatto piacere." 

UBALDO RIGHETTI (Tele Radio Stereo) : "L’Inter fa sentire di più la sua fisicità di alcuni elementi. Saranno importanti anche le condizioni meteo. La Roma però riesce a cambiare spesso la sua trama di gioco, non utilizzando sempre lo stesso schema tattico. Il Napoli non mi preoccupa moltissimo. Tengo più in considerazione questa partita con l’Inter."

LUCA VALDISERRI (Rete Sport):" Per l’Inter l’assenza di Campagnaro penso sia più importante di quella di Maicon per la Roma. La Roma è una squadra più duttile dell’Inter, Mazzarri cambia poco il proprio gioco. Secondo me, questa è una partita molto adatta per Ljajic, ma in questa settimana si è allenato meno degli altri. Il modo di giocare dell’Inter mi sembra un po’ più prevedibile. Bisognerà vedere quale delle due squadre riuscirà ad imporre la sua caratteristica e su questo sarà importante sia il meteo che l’arbitraggio. Non pensavo la Roma potesse essere una squadra così solida, quando vado allo stadio mi sento sicuro che questa Roma possa vincere."

PAOLA DI CARO (Rete Sport):" Mazzarri gioca da sempre nello stesso modo. La Roma l’ho già vista giocare in sei-sette modi diversi. Sono molto curiosa di vedere la formazione della Roma, Garcia ha sempre lasciato una sorpresa. Una partita si può perdere anche solo per caso, non c’è nulla di già scritto. Non vedo una favorita alla vigilia e non vedo neanche una goleada. Sono squadre molto attente in difesa e accorte. All’Inter non basta un pareggio e magari si dovrà scoprire un po’."

MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport):"Avrei voluto che De Rossi concedesse una conferenza stampa. Una delle differenze è che la Roma ha molti registi, l’Inter neanche uno. Ci sono poi dei calciatori da entrambe le parti da cui ci si èiò aspettare qualcosa in più come Pjanic e Guarin."

UGO TRANI (Rete Sport): "Se la Roma ha trovato la formula giusta, perché la deve cambiare? La Roma ha un grande vantaggio: avere tre registi, tre giocatori capaci di creare la manovra. Totti poi, ormai è sempre meno punta. L’Hamsik dell’Inter per me non è Alvarez, ma tutto al più Guarin. Entrambe hanno una panchina molto buona, come ricambi a partita in corso si equivalgono. Forse Ljaic è più per questa partita, ma la condizione fisica attuale di Gervinho è Florenzi è strepitosa. Il fatto che poi le due squadre abbiano riposato durante la settimana, è molto importante per l’economia della partita. Tagliavento a me non piace più, ma se vogliono fermare la Roma ce ne accorgiamo subito. Questo turno può essere molto favorevole per il Napoli, che dopo la brutta figura in Champions, credo che riuscirà a battere il Livorno."

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): "Due assenza così pesanti nell'Inter come Jonathan e Campagnaro rendono la partita della Roma più semplice. Mazzarri non credo si preoccuperà di Gervinho, ma sicuramente di Totti".

ROBERTO RENGA (Radio Radio): "All'Inter viene a mancare tutta la catena di destra. Mazzarri fa fatica a fare a meno di Campagnaro"