rubriche

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma comincia a essere stanca mentalmente”

‘RADIO PENSIERI’, FERRAJOLO: “La Roma comincia a essere stanca mentalmente” - immagine 1
Le parole di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Emiliano Viviano (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Ai punti meritava la Lazio, ha giocato meglio. Svilar ha fatto 2-3 parate eccezioni, ma la parata più bella la fa Mandas su Mancini. La Roma un po' mi ha deluso, è rimasta sorpresa dalla Lazio e ha dovuto cambiare qualcosa. Mi è piaciuto Saelemaekers, che è stato frizzantino. Ma il migliore in campo della Roma è stato Svilar. Forse il peggiore, invece, è stato Paredes".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Roma mi ha deluso. Svilar ha salvato quattro occasioni da gol nette, Mandas ha fatto una grande parata su Mancini ma è una. La Lazio poi ha avuto un solo giorno di allenamento. La Roma ha dei giocatori per poter fare meglio".

Nando Orsi (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Per ieri voglio dare 7 alla Lazio e 5 alla Roma. La Roma non mi è piaciuta per l'approccio, per la mentalità. A Ranieri andava bene il pareggio".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Al derby di ieri darei 6.5 alla Lazio e 6 alla Roma, la Lazio ha giocato meglio ma è finita in pareggio. Sembra che la Roma in questo momento più di questo non possa fare. Bisogna evitare la Conference, bisogna mantenere il livello e guadagnarsi l'accesso all'Europa League".

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Avevo la sensazione che si desse la Lazio per morta troppo presto, ha giocato meglio. Mi aspettavo una partita equilibrata, i valori non sono diversi e in una partita secca così ci sta che la Lazio sia stata anche più brillante fisicamente rispetto alla Roma. La fatica alla lunga si è fatta sentire, la Roma nel secondo tempo è venuta fuori ma grande merito va dato alla Lazio".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Lazio ha giocato bene ma non ha vinto, quindi le darei 6.5. La Roma ha giocato male ma non ha vinto, quindi si prende il 6. Della Roma il migliore è stato Svilar: hanno avuto Szczesny, Alisson e ora Svilar. Mamma mia. La Lazio ha interpretato bene il derby, la Roma no. Mi aspettavo una Roma più propositiva, intraprendente, invece si è chiusa nella sua metà campo soprattutto nel primo tempo. E non per merito della Lazio, ma per colpa della Roma. Quando era sotto, poi, ha giocato un pochino meglio. Lazio e Roma sono squadra da quinto-sesto posto, non da Champions".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Lazio 6.5, Roma 6. Il migliore della Lazio è stato Romagnoli, invece Svilar è stato il migliore della Roma. La coreografia è stata migliore della partita. Non mi ha sorpreso la Lazio, il derby ha la capacità di rivitalizzare le squadre e dà energie che non ci sono. La Roma si è ripresa nel secondo tempo, ma il limite è che comincia a essere stanca almeno mentalmente a causa della rincorsa. Dopo l'1-1 mi aspettavo che affondasse ancora di più, invece la Lazio è riuscita a riequilibrare la partita. La Lazio ha fatto più della Roma, ma il pari è giusto. Devi cominciare a vincere gli scontri diretti, può ancora arrivare in Europa League".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Alla Lazio darei 6.5, alla Roma 5.5. Svilar è stato di gran lunga il migliore in campo, è un fenomeno assoluto. La Roma si è accontentata, dopo questo lungo inseguimento e questa cavalcata miracolosa forse è a corto di energie e ambizione per cercare la vittoria in queste partite decisive. Non basta più non perdere. Ranieri ha fatto una delle stagioni più belle della sua carriera. Da qui in avanti mi aspetto che il fattore imprevisto di Ranieri giochi una parte importante".

Ugo Trani (Tele Radio Stereo - 92.7): "E' stato un derby imbarazzante per come l'ha affrontato la Roma. Per mesi c'è gente che ci ha detto che la Roma è una squadra forte, per me non lo è. Ho sempre detto che non bisogna abboccare a queste cose, la Roma è una squadra da rifondare. Qualsiasi coppa vai a giocare, tranne la Champions che tanto non farai, la Roma ha bisogno di una rifondazione in tutti i settori. La Roma prende il 40% dei gol su palla inattiva, ieri poteva prendere gol in ogni occasione del genere. Non può essere. Noi esaltiamo gente mediocre. Vedo Soulé in netta crescita, è l'unico ad avere i colpi. Almeno questo aspettiamolo: deve giocare sulla fascia".

Antonio Felici (Tele Radio Stereo - 92.7): "Mi aspettavo una vittoria da questo derby, lo dico sinceramente, e quindi il risultato è deludente. Al tempo stesso è una partita che si era messa male. Il pareggio non serve a nessuno e tanto meno alla Roma, ma meglio di una sconfitta. In questo momento la Roma non può permettersi di perdere praticamente mai. Non sono contento, ma se ieri avessi perso sarebbe finito quasi tutto. Mi aspettavo una Roma molto più in palla fisicamente rispetto alla Lazio, invece è stato il contrario. Mi viene il dubbio che questa cavalcata straordinaria ora cominci a patirla. Questa squadra vale la classifica che ha. Pellegrini non ha proprio più niente da dare a questa squadra".

Fabrizio Aspri (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma prende il punto volentieri, ma comunque mi aspettavo la gara della vita. I giallorossi dovevano fare qualcosa in più. Possiamo puntare il dito su Dovbyk e Pellegrini, ma quante palle arrivano là davanti? I problemi sono sempre gli stessi, le punte sono spesso lasciate sole a pascolare. Dovbyk può essere un fucile ma è usato come un apribottiglie"

Roberto Pruzzo  (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma ha giocato per non perdere questa partita. È stato un derby nervoso, entrambe le squadre hanno delle difficoltà belle grosse. Sui calci piazzati i giallorossi erano quasi sempre impreparati. I derby non sono mai deludenti, avevo pronosticato il pareggio. Credo che alla fine le due squadre si possano accontentare. La partita contro la Juventus mi ha fatto capire in che momento si trova la Roma. Già contro il Cagliari aveva faticato molto, il pareggio è un buon risultato per la Roma. I giallorossi faticano tanto negli ultimi 30 metri. Non ho rimpianti, alla fine prendi il punto e la porti a casa”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “Il derby è stato vissuto sugli episodi, ai punti la Lazio avrebbe meritato di vincere. Ci sono dei giocatori che fanno la differenza come Svilar e Mandas. I biancocelesti hanno corso più della Roma. Il problema è che la Lazio non ha un attaccante che fa vincere le partite. Se Dovbyk avesse giocato nella Lazio, sarebbe finita 3-1. A me la Lazio è sembrata molto più fresca della Roma. Quando si alza il livello, la squadra di Ranieri è questa e diventa un problema. Ranieri ha preparato la partita così: tutti dietro e vediamo cosa succede. Chi ha più da rammaricarsi è la Roma per il disastro che ha fatto a inizio campionato, la Lazio è in linea con i suoi programmi. Ranieri, se qualifica la Roma in Europa League, fa un miracolo”.

Piero Torri (Radio Manà Manà Sport - 90,3): “Se arrivi sesto, il minimo è la Conference League. Pellegrini deve stare in panchina, fermo restando che comunque ha fatto partite peggiori del derby di ieri. Ormai non incide, è fuori dal gioco. Io speravo che ritrovasse la sua dimensione senza Dybala, invece niente. In questo momento non può e non deve giocare nella Roma. E credo che questo succederà, penso lo sappia anche Ranieri. A fine stagione forse le strade si separeranno. Pellegrini si è perso, non è più lui. Al di là dei gol, il capitano in campo è trasparente. E lo dico da “pellegriniano”. La versione che abbiamo visto con De Rossi da qualche parte c’è, sono convinto di questo. Saelemaekers è diventato più presuntuoso come giocatore, ho questa idea”.