‘Radio Pensieri’ SPECIALE SABATINI-2, GIAMMARIOLI: “E’ stato sincero, meno su Lamela”,RENGA: “O Champions o morte”

(redazione ForzaRoma.info) Oggi facciamo uno ‘speciale’ alla rubrica per riportare i commenti di conduttori ed opinionisti radiofonici alla conferenza di Walter Sabatini. (AGGIORNA)

RICCARDO ANGELINI "GALOPEIRA" (TRS) "Ho visto un Sabatini consapevole di aver fatto, forse per la prima volta nella Roma, un lavoro da direttore sportivo. Ieri per essere perfetto gli mancava solo la divisa sociale".

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Sabatini l'ho visto provato. Mi ha colpito la frase non era un sogno ma un'utopia. Ha detto il cinquanta percento della verità, che nel mondo del calcio è una percentuale alta. Io e Sabatini non abbiamo rapporti idilliaci ultimamente, ma ieri alla fine della conferenza avrei voluto abbracciarlo. L'addio di Winteling? Quest'anno non hai ne sponsor tecnico ne main sponsor. Anche l'accordo con la Disney, ti da grande visibilità ma non porta soldi nell'immediato. La gente li chiama american straccions, ma non è vero che non hanno soldi, li hanno eccome. Solo non vogliono buttarli nella Roma a fondo perduto. Questo però doveva essere chiaro dall'inizio, senza confondere la gente con inutili proclami".

PAOLA DI CARO (Rete Sport)“La conferenza di Ieri? Terrore allo stato puro. Le uniche due note positive sono due cose che prese singolarmente sarebbero terrificanti: C'è la clausola sul contratto di Ljajic che però è alta, abbiamo preso un sceriffo dello spogliatoio come Maicon. E' stata una conferenza stampa a cuore aperto. E' la fine della farsa di una società che avrebbe fatto la squadra più forte del mondo, e che dopo solo due anni si ritrova a dover sperare di entrare in Champions per comprire il buco di bilancio e non essere costretta a vendere i suoi pezzi pregiati”.

UGO TRANI (Rete Sport): "Io penso che Pallotta un direttore sportivo migliore di Sabatini non lo può trovare. Con le risorse a disposizione ha creato un'ottima squadra. Adesso siamo aggrappati a Garcia. La Roma deve puntare tutto su di lui. Un titolo di giornale potrebbe essere “O la Champions o la vita”. Ora resta da capire una cosa: se la Roma va in Champions, con i trenta milioni copre il buco, poi che fa resta così o comprano qualcuno mettendo dei soldi di tasca propria?".

FRANCO MELLI (Radio Radio)"Mi meraviglierei se la Roma non vincesse almeno con due gol di scarto contro il Parma".

ALVARO MORETTI (Radio Radio): "Le parole di Sabatini sul Napoli e Lamela? Credo che oggi la Procura Federale leggerà i giornali e non potrà esimersi dal fare le indagini".

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):“La verità è che la Roma ha venduto un pezzo di futuro per comprare un pezzo di presente. Dopo due anni di fallimenti, basta puntare solo su i giovani. Perchè solo con i giovani, nel campionato italiano, in Europa non ci arrivi. Quest'anno la squadra è più solida, più pronta, e con un allenatore vero in panchina. Con Garcia adesso si è veramente tornati alla normalità, non con Andreazzoli”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (RadioRadio):“Ho visto un Sabatini diverso. Anche se Pallotta gli ha ribadito la fiducia, lui si sente come il D.S. Che ha venduto Lamela e Marquinhos, ovvero il futuro. La Roma si deve autofinanziare, cercando di diminuire il monte ingaggi ancora gravato da alcuni giocatori considerati “zavorre” come Taddei, Burdisso, Julio Sergio e Borriello. Almeno quest'ultimo, da quello che ha detto Sabatini ieri, per rilanciare la sua carriera ha chiesto di spalmarsi l'ingaggio”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Il padre di Lamela prende due milioni di euro per la commissione? E' la prima volta che una società ne denuncia un'altra. In questo caso la procura si deve muovere. Ho visto un Sabatini estremamente sincero ma in difficoltà. Lui ha confermato ciò che noi diciamo da mesi, ovvero che per andare avanti la Roma deve trovare 30 milioni l'anno. Quindi o Champions o morte".

FULVIO STINCHELLI (Radio Manà Manà Sport): "Ho visto un Sabatini laconico, che sta fungendo da parafulmine in assenza di una presidenza, forse, troppo lontana. Mi aspettavo domande più pungenti da parte dei giornalisti presenti..."

FABIO MACCHERONI (Radio Manà Manà Sport):"Mi ha ricordato nei film western quando compare la scritta 'Non sparate, io sono solo il pianista'. Non ha rivelato niente di nuovo rispetto ad una proprietà che quando arrivò non ci aspettavamo fosse così. Ora se non arrivano i risultati bisogna vendere. Lamela lo hanno voluto vendere perchè la Roma è una società che ha bisogno di soldi e non poteva permetterselo "

TIZIANO CARMELLINI (Radio Manà Manà Sport): "E' stato un Sabatini molto chiaro, che ha detto esattamente come stanno le cose. La Roma ha dovuto vendere perchè bisognava farlo. Ha ammesso che la Roma ha sbagliato nel percorso fatto fin qui E' stata un ammissione di colpa quando parla che fosse stato per lui avrebbe preso Wallace invece che Maicon. Su Lamela c'è un po' il gioco delle parti. Sabatini quando dice che è stato pensato all'ultimo io non ci credo secondo me il pensiero di venderlo parte dall'anno scorso. In Italia tenere un giocatore del genere è complicato"

MICHELE GIAMMARIOLI (Radio Manà Manà Sport): "E' stato un Sabatini pragmatico, chiaro, ha risposto a tutte le domande fatte. Mi è piaciuto molto. Ho visto mettere in risalto i punti più importanti, ma io dico che pe un romanista la cosa più bella quando risponde che l'obiettivo è un posto in Champions, ma ci ha riflettuto perchè avrebbe voluto dire un traguardo più prestigioso. Forse su Lamela è stato meno sincero perchè se la Roma avesse voluto avrebbe tenuto l'argentino visto che ancora aveva alcuni anni di contratto. L'intento della proprietà era di chiudere in attivo il mercato. Doveva partire Pjanic ma è stato vietato dal mister "