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‘RADIO PENSIERI’, CARINA: “Con due uscite a centrocampo, l’obiettivo è Almendra”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Max Leggeri (Centro Suono Sport - 101,5): "Ad oggi credo sia verosimile credere che Edin Dzeko sarà il centravanti titolare della Roma anche nella prossima stagione, a meno che con un colpo di coda Petrachi riesca ad accordarsi con uno tra Higuain e Icardi. Le parole di Fonseca sul bosniaco sono chiare: il portoghese lo sta coinvolgendo al 100% nel suo progetto tecnico. Il bosniaco potrebbe restare e al netto di alcuni comportamenti scorretti assunti nello scorsocampionato, sono convinto che farà una grande stagione per poi ricollocarsi sul mercato a parametro zero. Fino a ieri ero convinto che la cifra tecnica della Roma fosse superiore e pensavo che si potesse raggiungere facilmente già con l'attuale rosa il quarto posto, credo invece che serviranno necessariamente dei rinforzi importanti. Mi dichiaro un tantino preoccupato, sperando che Petrachi completi questo mercato. Zaniolo? E' un calciatore dalle qualità straordinarie, Fonseca deve obbligatoriamente trovargli un posto da titolare".

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport - 101,5): "Quando scegli un addestratore, è normale che determinati meccanismi per mandarli a memoria necessitino di tempo. Ieri ho visto complessivamente una buona Roma, mi aspettavo molto meno e invece ho visto un'idea di calcio chiara, con la voglia di provare a palleggiare e di dominare l'avversario. Dall'idea all'applicazione ci passa di mezzo un mare, fatto soprattutto di qualità e condizione fisica. Le lacune nell'ideale undici titolare sono evidenti: un centrale di difesa e un centravanti con caratteristiche totalmente diverse da Dzeko. Con tre trequartisti veri alle spalle della prima punta, quest'ultima deve giocare prevalentemente in area di rigore e attaccare gli spazi, Dzeko è più un attaccante di manovra che un rapace dell'area piccola. Spero che l'inizio del campionato della Roma si assistito da un pizzico di fortuna e che Petrachi completi la rosa con due colpi importanti"

Stefano Carina (Radio Radio – 104.5): “Sul mercato, la priorità è il centrale difensivo. Oltre ad Alderweireld, che rimane una trattativa complicata, è stato proposto Lovren, ma non convince. Per me c’è un nome nascosto per il ruolo. Per la fascia, l’obiettivo è Hysaj, mentre per il centrocampo, con due uscite, attenzione ad Almendra”.

Furio Focolari (Radio Radio – 104,5):Dzeko si sta comportando da grande professionista, ma ci risulta che abbia chiesto alla Roma di andare via. Se succede che esce allo scoperto e dice ‘non voglio restare qui, le cose cambierebbero. Per Icardi, con tutto il rispetto, passare dall’Inter alla Roma attuale sarebbe un passo indietro. Non credo nemmeno al fatto che i giallorossi  possano offrirgli un contratto da 8 milioni di euro all’anno. Sono cifre fuori dai parametri per il club di Pallotta.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Roma imprecisa e in cantiere, ma si vede un’idea. Ho l’impressione che ci farà penare in fase difensiva. Un leader? Adesso non c’è, l’anno scorso c’era De Rossi. Florenzi a suo modo può essere un leader se lo guardi e lo vuoi imitare, come lui anche Fazio. Il lato positivo di questa rosa è che vedo giocatori motivati: Pau Lopez parla molto, Spinazzola ti dà l’idea di avere voglia. Higuain e Icardi non sono leader. Alderweireld ho sempre pensato fosse difficile, e io inizierei a guardare i mancini perché credo sia stata quella la richiesta di Fonseca, condivisa da Petrachi. Credo che vogliano cambiare molte cose, anche a Trigoria: l’individuazione dei problemi c’è stata, verranno risolti?”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92,7): “Bisogna creare sintonia in mezzo al campo: nel primo tempo Diawara ha giocato con Pellegrini, nella ripresa Nzonzi con Cristante. Zaniolo? Non l’ho visto, è ancora molto fuori dal gioco. Dzeko ha 33 anni, non può aspettare tanto per vincere e all’Inter dovrebbe aspettare, anche perché l’ha detto Conte”.  

Riccardo ‘Galopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92,7): “Bellissimo lo striscione esposto dai tifosi della curva: non ne ho mai fatto parte, ma se fossi stato lì avrei scritto la stessa cosa. Zaniolo? L’avevo detto che bisognava avere pazienza, era normale che calasse. Gli serve il gol, la prestazione: essere il migliore in campo di quella Roma che camminava non era molto difficile per uno esuberante come lui. Icardi? I nomi più vicini a questa trattativa smentiscono… Secondo me lui è disposto ad aspettare un anno senza giocare all’Inter e aspettare la Juventus la prossima stagione. Higuain ha sei-sette squadre che preferisce alla Roma: se il 6-7 agosto non dovesse esserci niente con queste, allora ci penserebbe. Il club giallorosso in questo momento non ha fascino: colpa sua, della società, degli allenatori, se lo deve riconquistare. Soluzione di ripiego per soluzione di ripiego mi tengo uno come Dzeko che sta qui da cinque anni”

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma tiene duro su Dzeko perché spera davvero di poter arrivare a Icardi. Sono andati via Totti e De Rossi, la Roma è nuda".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino – 104,5): “Uno come Dzeko non ce n’è: è un regista lì davanti, fa anche gol, è un grande giocatore". 

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Epurazione nella Roma? Non mi sembra cambiato granché, la spina dorsale è rimasta. Fino a poche ore fa dicevamo che era questione di quattro soldi per Dzeko all’Inter, ora è possibile che le cose siano cambiate così tanto?”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Dzeko dentro la partita, bene Under. Perotti non l’ho visto, mentre nel secondo tempo ho visto bene Kluivert. Ottimo Mancini con i suoi due gol. Fonseca ha lodato Dzeko nel post partita, anche se lui non è entusiasta. Higuain può restare alla Juventus. Icardi o va al Napoli o va al Napoli, alla Roma non vuole venire”.