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‘RADIO PENSIERI’, JACOBELLI: “Dalla Roma mi aspetto una prova di orgoglio”

‘RADIO PENSIERI’, JACOBELLI: “Dalla Roma mi aspetto una prova di orgoglio” - immagine 1

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Ugo Trani (Centro Suono Sport 101.5): "Il titolo di domani dovrà essere 2-0 con il segno di Nicolò Zaniolo. La Roma deve aspettare per poi a ripartire visto che ha giocatori di profondità come Zaniolo o lo stesso Shomurodov: dovrebbe fare come ha fatto contro il Torino, però è chiaro che l'Inter ha delle armi più importanti. Anche se giochi a 4 o a 3 con Ibanez a destra e Vina a sinistra. Shomurodov gioca perché nelle gerarchie è avanti a Mayoral, ma se all'ultimo secondo mi ritrovassi lo spagnolo in campo non sarei sorpreso, queste sono le cose che piacciono a Mourinho. Sulle fasce non ci si può presentare con Perez e Mkhitaryan. Contro ai lati ci saranno Dumfries e Perisic che possono fare molto male quindi Vina e Ibanez dovranno stare molto attenti. Io metterei Kumbulla per avere un difensore in più, ma sarebbe un modulo difficile da gestire perché mancano esterni”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Shomurodov ho paura che possa fare fatica con la difesa dell'Inter, mi aspetto un bel duello con Skriniar. Se ci sarà qualcuno in tribuna oggi all'Olimpico sarà una grande sorpresa: qualcosa mi fa pensare alle serie tv ma non credo che l'ospite sia Zerocalcare".

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104,5): "Se durante il mercato si compra male si possono mettere anche 200 milioni ma le cose non cambiano: Pinto si è dato un 8 ma per me è stato un 6,5. Invito tutti poi a vedere quanti nuovi acquisti stanno stabilmente giocando nella Roma, ad oggi tre se non due. Zaniolo sta giocando ma non è un acquisto di Tiago Pinto. Ci sono in questo inizio stagione delle partite improponibili e alcune dove ha perso a causa di episodi: non è un caso che due direttori di gara che hanno arbitrato i giallorossi e siano stati "puniti". Se non ci fossero stati simili errori evidenti a tutti sicuramente Mourinho avrebbe qualche punto in più".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): "Per me l'Inter è favorita ma la Roma è una squadra importante e con delle qualità. Se però vediamo un organico distrutto in parte è una realtà, vista l'assenza di Pellegrini, Abraham o Karsdorp in parte è dovuto alla strategia di Mourinho nel lamentarsi sempre di tutto. Tutti hanno i loro i problemi, i giallorossi ne hanno tanti ma così come il Napoli o il Milan: Mourinho ha il dovere di giocarsela. Oggi avanti gioca una riserva come Shomurodov, ma scelta comunque dal tecnico pagata 18 milioni di euro".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma è quinta in classifica ma i giudizi si danno alla 38esima di campionato e non alla 15esima. Questa è una partita che farà vedere se la Roma avrà la capacità di fronteggiare l'emergenza che la sta assillando. La partita sulla carta vede l'Inter favorita ma io credo che la squadra di Mourinho darà prova di una partita d'orgoglio nonostante l'indisponibilità di alcuni suoi giocatori importanti. Mi aspetto una grande prova da parte della Roma".

Furio Focalari (Radio Radio Mattino - 104,5): "Contro il Bologna Mourinho ha avuto dei torti arbitrali? Gli arbitri giustamente non possono sopportare certi comportamenti di alcuni allenatori, non solo di Mourinho, protestano tutti. Se alla Roma fossero mancate le individualità come El Shaarawy avevano sicuramente meno punti. Oggi l'Inter molto favorita".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): "Mourinho più che il passato paga il presente, io lo stimo tantissimo però questo pronti via con la Roma mi lascia molto perplesso. Al di là del discorso arbitrale, mi lascia perplesso la gestione, lui non è stato inclusivo ma esclusivo. Lui ha deciso scientificamente di fare a meno di una parte della sua rosa e quando gli è servito alcuni ragazzi sono andati nel pallone. Oggi per esempio non trovare le sue dichiarazioni, non l'ho capita come scelta".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Non c'è un episodio arbitrale che va a favore della Roma e di Mourinho. L'ambiente giallorosso ha molto entusiasmo grazie all'arrivo di Mourinho, spero che i risultati possano arrivare. Lui soffre tanto questa situazione di anonimato in classifica. Vediamo anche cosa succederà con il mercato...".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Ho una stima incredibile per Mourinho, a me piace tantissimo, ma me lo aspettavo diverso qui a Roma. Se all'inizio pensavamo che gli allenatori potessero incidere su qualcosa, per adesso non hanno inciso per niente: Lazio, Roma e Juventus hanno vinto perché hanno giocatori bravi. Non è merito dell'allenatore i 25 punti della Roma, ma dei giocatori".

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): "Mourinho si è invecchiato rispetto a quello dell'Inter ed è diventato più saggio. Resta un mito ma quando dice che la Roma è vittima degli arbitri lo trovo una parodia di quello delle manette con l'Inter. Lui oggi protesta come Mazzarri dieci anni fa...Mi dispiace dirlo, ma è così. Lui sta dando troppi alibi alla squadra".