Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Fossi nella Fiorentina prenderei Mayoral”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Teleradiostereo 92,7): "Fossi nella Fiorentina prenderei Borja Mayoral, che dieci gol da gennaio a maggio li fa. Ed è uno sul mercato. Stipendi? È la questione più dannosa perché i procuratori dopo due partite vengono e chiedono l’aumento. Se la fascia più alta diventa 4 milioni e mezzo, chi ne guadagna 2 ne chiede 2.8 per poi chiudere a 2 e mezzo. Questo è un tormento per tutte le società”.
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Quando si parla di lesione non si può andare al di sotto di 15 giorni, quindi per Smalling saranno almeno 20 giorni. Nel prossimo mercato non so se andranno ad agire sulla difesa, ma il problema è che questo ragazzo si è fatto male prima dell'inizio del campionato, fino al 12 settembre. Ha giocato le due partite di Conference League e i primi minuti in campionato li ha fatti proprio domenica contro l'Empoli. Smalling fa giocare meglio Mancini ed è vero, ho visto una solidità difensiva diversa. E' un infortunio preoccupante".
Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mi sembra un segnale chiaro di un giocatore che da quando è arrivato non ha più giocato, ha dei recuperi molto lenti e non perfetti. Credo che quando arriverà il momento, a gennaio, la società debba cercare un difensore con caratteristiche di esperienza dello Smalling che abbiamo conosciuto il primo anno".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Smalling in passato, quando era nelle migliori condizioni, era una garanzia per tutto il reparto. Era una specie di centrale difensivo regista. Non riesce più a mantenersi all'altezza per un periodo lungo e crea degli interrogativi che la Roma deve affrontare e dovrà prendere un giocatore integro ed efficiente che gli somigli, se non può essere forte come lui".
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Dove Mou deve lavorare per migliorare? Il primo chiama in causa Smalling, nella protezione difensiva. La Roma già individualmente non di alto livello e se poi non la protegge abbastanza moltiplica le sue lacune. Il primo compito di Mourinho è di proteggere la difesa perché poi lo dimostra il Napoli che ha preso pochi gol ed è prima in classifica. La Roma rischia troppo in relazione alla qualità individuale".
Antonio Felici (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "In questa storia non è piaciuto né Mancini e né Zaniolo, se ha detto no alla convocazione. Anche Mancini lascia Zaniolo fuori per scelta tecnica e poi lo convochi per necessità non lo tratti da principe. Un po' più di considerazione al momento la merita, soprattutto se vuoi farne una punta di diamante per i prossimi Mondiali, devi farlo giocare adesso".
Francesco Balzani (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "Zaniolo ha detto che sta male ma oggi non fa gli esami strumentali, Mancini non l'ha presa bene. Zaniolo per carattere non gli piace da fare da tappabuchi ma continuo a dire che in Nazionale meno giocatori della Roma vanno, meglio è. Se Zaniolo vuole fare il Mondiale uno sforzo in più però lo deve fare. Mancini è una persona molto permalosa".
Ugo Trani (Centro Suono Sport/Te la do io Tokyo - 101,5): "Tra Vlahovic e Icardi ti dico ora Vlahovic. E' anche più giovane. A costo zero un 2000 lo prendo subito ma secondo me è difficile che firmi per una squadra come la Roma, più facile che vada in un grande club come Real o Chelsea perché se vai a costo zero ti riempiono d'oro, vedi Donnarumma. Freuler e Zakaria? Li prenderei tutti e due a parametro zero. Mi svenerei per Rudiger e può fare anche il terzino".
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo - 92,7): "La questione inno è di tipo normativo: ci sta una regola? Bisogna rispettarla. Sono cresciuto andando allo stadio, l’inno si è sempre cantato quando i giocatori entravano in campo. Ora non si può più fare"
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): “Se hanno chiamato Abraham in nazionale significa che sta facendo bene. Mi piace come giocatore, ha veramente buonissime qualità fisiche. Dico sempre che il palo è un tiro sbagliato, ma a volte è anche sfiga"
Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): “Con l’arrivo di Friedkin c’è stata una nuova speranza a Roma, un entusiasmo ritrovato. Con la mossa di Mourinho i tifosi della Roma hanno ricominciato a credere in qualcosa. Finora è stato fatto solo un passo falso, quello di Verona, che la squadra deve farsi perdonare. Per il resto gioca bene, in perfetto stile Mou. Ora la sparo grossa: secondo me tra un po’ il Chelsea si pentirà di aver preso Lukaku e aver dato via Abraham"
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