‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Rudiger ottimo acquisto, Gyomber una scommessa”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

FRANCESCO BALZANI (Centrosuonosport): "In attacco la Roma si è sicuramente rinforzata ma in difesa ci sono troppe incognite. Io spero Gyomber diventi il nuovo Ivanovic, ma al momento è una scommessa assoluta mentre la Juve come quarto ha Rugani e a sinistra ha preso un top player come Alex Sandro. Rudiger invece mi sembra un ottimo acquisto, non ha paura ad impostare il gioco e ha una discreta esperienza nonostante l'età. Per dare la lode al mercato di Sabatini manca davvero poco, basterebbe un altro terzino di livello. Al momento la Juve resta superiore"

MAURIZIO CATALANI (Retesport): “I difensori hanno bisogno di almeno quindici giorni per adattarsi agli schemi. Rudiger è infortunato e Digne non è ancora arrivato. Il Verona è una buona squadra, sebbene ci siano almeno due gol di differenza con la Roma. Il punto interrogativo sono i terzini giallorossi, a questo punto metterei Florenzi e Torosidis che conoscono già gli schemi. Poi ci auguriamo che in avanti vada tutto bene come ci aspettiamo. Credo che giocherà Gervinho, il pupillo di Garcia. Ho forti dubbi su Iturbe e su quanto possa giocare, lo manderei in prestito per farlo crescere. Da quello che so lui ha rifiutato il prestito al Genoa.”

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport): “Io penso che alla fine alla Roma prenderà chi deve prendere. Lì davanti devi fare delle scelte, qualcosa in attacco devi per forza cedere, anche perché diventa difficile gestire tutto quel parco attaccanti. Se la Roma sa che la situazione di Strootman è abbastanza negativa nei tempi, secondo me farebbe bene a intervenire sul mercato. Se sa che i tempi sono lunghi e non interviene, con 3 centrocampisti più Keita ed Uçan io non sto troppo tranquillo”.

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “Io sono convinto che Romagnoli potrà fare una grande carriera al Milan, non so se l’avrebbe fatta nella Roma. L’immagine di Strootman che scende la scaletta allo stadio ha messo paura a tutti noi, visto in quel modo sembra ancora tanto tanto indietro sul recupero. Il suo è un discorso da prendere con le pinze, è chiaro che un giocatore come Strootman lo aspetti sempre. Credo che i titolari a centrocampo la Roma li abbia, tra l’altro penso che Florenzi possa fare anche il centrocampista, alla fine è il suo ruolo”.

DAVID ROSSI (Roma Radio): “Se venisse dato in prestito Iturbe poi si comincerebbe a protestare perché lo abbiamo dato via. Gervinho prima era un fenomeno, poi era una pippa e doveva essere venduto, ora guai se lo vendiamo. Questa è una sinusoide che si verifica nel giro di pochi giorni, così non è possibile. A me non sembra che la Roma abbia ceduto dei giocatori per cui la gente si è legata al cancello per non farli andare via, quindi mi sembra che ci abbia solo guadagnato tra acquisti e cessioni. Affrontiamo ogni avversario con il dovuto rispetto ma con la consapevolezza di essere mediamente più forti, io oggi a tavolino mi sento sicuro con l'80% delle squadre della Serie A. A me sembra che ci siano i presupposti per fare le cose fatte bene”.

ANDREA DI CARLO (Rete Sport): “Digne da due settimane poteva stare qua e preparare la sfida col Verona contro il quale sarebbe partito titolare, ed invece sono giorni che è con la valigia pronta. Rispetto all'anno scorso la Roma ha un'altra brillantezza, non era poi così difficile perché l'anno scorso la preparazione atletica è andata veramente male. Quest'anno sono tornati a correre”.

GUIDO D’UBALDO (Radio Radio): “Con Rudiger arriva un giocatore che non è pronto. Io credo che un altro difensore centrale ancora debba arrivare. La Roma ha un’ottima coppia di difensori centrali con Castan e Manolas, ma è un ruolo fondamentale, c’è bisogno di una turnazione”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Su Maicon abbiamo dei grandi dubbi, su Strootman purtroppo non ne abbiamo: ci vorrà tanto tempo e non bastano i due mesi. Il problema più grave non è di legamenti ma di cartilagine, per quella non c'è niente da fare dal punto di vista medico. Strootman se stesse bene sarebbe un titolare assoluto in ogni squadra.Rudiger? È un giocatore su cui lo Stoccarda non crede più di tanto, altrimenti non te lo darebbe a quelle condizioni. Castan sta bene, ma la prima alternativa adesso non c’è perché quello che hanno preso è infortunato. L'acquisto di Gyomber non lo capisco, è come Spolli”.

SANDRO SABATINI (Radio Radio): "Gyomber suscita un po' di ironia perché tutti ripensano ad Astori. Io la coppia di centrali titolare la vedo Manolas e Castan, anche perché Castan mi sembra un giocatore recuperato, al contrario di Strootman. Rudiger è un buon rincalzo, ma non capisco perché la Roma abbia preso Gyomber dal Catania, evidentemente ci dev'essere qualcosa che ci sfugge”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “Per quanto riguarda il mercato della Roma, sui difensori non siamo all'altezza del livello degli attaccanti. A me la Roma piace, ma ora c'è questa brutta notizia che riguarda Strootman...”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Vedo una grande difficoltà da parte di tutte le squadre nel cercare terzini, in questo momento se vuoi un terzino riserva del PSG devi pure aspettare, purtroppo è così. Se Castan sta bene il problema del difensore centrale è bello che risolto”.

GUIDO ZAPPAVIGNA (Rete Sport): “Sono sicuro che Sabatini ci farà una sorpresa e sono convinto che si siano resi conto anche in società che questo possa essere un anno buono per vincere. Questa Roma si sta muovendo anche per il futuro, quindi non vedo di cosa ci si debba lamentare”.