‘RADIO PENSIERI’, AUSTINI: “Se Totti non recupera mi aspetto Doumbia”, CATALANI: “Infortuni? Situazione grottesca”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione. 

ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): "E' difficile che Totti recuperi per Sabato, ma io dico di si. A patto che non ci siano rischi, perché è più importante averlo per le ultime nove per la gara contro il Napoli. Lui vuole esserci, ma per il tipo di infortunio che ha non è detto che per sabato abbia recuperato. In assenza di Totti mi aspetto Doumbia, altrimenti non avrebbe il minimo senso il suo acquisto. L'Ivoriano ha una serie di problemi per cui non riesce a dare il suo contributo e il fattore fisico è quello principale"

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo): "La questione di Doumbia è una questione da mani nei capelli. La Roma sabato ha l'opportunità di eliminare il Napoli dalla corsa al secondo posto"

GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo):"Quella di sabato è una partita importantissima. Contro il Napoli mi aspetto una maggiore attenzione di Garcia sulle fasce, quindi mi immagino Torosidis titolare. La Roma è più preoccupata a raggiungere l'accordo con Nainggolan che con il Cagliari"

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo): “Florenzi fa comodo a tutti gli allenatori perché serve a tutti un giocatore come lui, un calciatore polivalente. Ma credo che a lui farebbe bene avere un ruolo fisso, anche perchè è un giocatore che ha corsa e gol. La Roma ha un signor allenatore che ha un contratto lungo, credo che Garcia possa portare risultati importanti. La fortuna di un allenatore la fanno i giocatori”

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): "Non penso che per l’infortunio muscolare di Gervinho ci dobbiamo lamentare con la Costa D’Avorio. Questa è una situazione talmente grottesca che non vale la pena nemmeno parlarne. Ci sono delle persone che dovrebbero rispondere di questo, senza che nessuno glielo chieda. Non è un incidente di gioco, è un guaio muscolare, che può arrivare in qualsiasi momento, anche mentre sei a casa. Evidentemente è proprio figlio della preparazione. Questa è una squadra che sta a pezzi fisicamente e quindi anche psicologicamente. Non riesco a vedere una via d’uscita”

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport): “Gervinho l'anno scorso ha fatto una stagione sopra le sue possibilità, quest'anno è una stagione sfortunata in generale. La Coppa d'Africa ti toglie energie, ma anche prima Gervinho non aveva fatto granchè, il sotto-rendimento è generale. Nainggolan non l'ho ancora capito: prima sembrava più forte per la condizione fisica esplosiva, poi qualche limite l'ha mostrato. E' un giocatore da costruire”

PAOLO FRANCI (ReteSport): “Iturbe? A vederlo così sembra un giocatore mediocre, anche un po' goffo. Gervinho sopravvalutato? Secondo me no, è un giocatore fortissimo, è normale che risenta dell'andamento della squadra e della Coppa d'Africa. Poi comunque è uno di quei giocatori che ti può risolvere la partita con uno strappo"

UGO TRANI (ReteSport): “Rio Mavuba va bene, ma ti serve anche uno giovane a centrocampo. Ho paura per quando arriverà il primo gol di Doumbia, perchè si passerà ad esaltarlo come il futuro centravanti della Roma. Temo il contraccolpo del primo gol di Doumbia. La situazione dell'attaccante non va sottovalutata perchè l'anno prossimo rischi di avere sia Destro che l'ivoriano”

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo): “Uno dei problemi più seri di Doumbia, oltre al fatto che non è al meglio fisicamente, è che lo stesso giocatore è giù di corde. Non si aspettava i fischi, peraltro in Russia era adorato dai propri tifosi. C’è stato un mix di cose che hanno influito. A Mosca giocavano tutti per lui. Mettere Doumbia sul mercato potrebbe diventare una necessità, ma non sarà così semplice piazzarlo. Sabatini aveva bloccato l’ivoriano già da qualche mese, in assoluto i preferiti erano Luiz Adriano e Konoplyanka. Ma Doumbia era all’interno di questa lista che conosceva anche Garcia. Non è stata una scelta dell’ultimo minuto”

MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport): “Italia-Inghilterra? Florenzi nel centrocampo a 5 non ha giocato bene, ma le condizioni e il dover cambiare modulo spesso non lo aiutano. Rischia di rimanere un ibrido. Darmian mi piace, ma non è lui che ti fa svoltare in chiave giallorossa, soprattutto a una cifra vicina ai 15 milioni"

GALOPEIRA (TeleRadioStereo): “I tifosi della Roma hanno bisogno di una vittoria. Gervinho, a meno che non resta a Roma e vince uno scudetto con questa maglia, sarà uno di passaggio. L’ennesimo infortunio dell’ivoriano ti fa cadere le braccia per terra. Non è possibile. Ma quante volte si è infortunato in questa stagione? Questa stagione ancora non la saprei definire…bisogna difendere il secondo posto”

UBALDO RIGHETTI (TeleRadioStereo): “Contro il Cesena c’è stata compattezza, è stata indicata una strada, ma la mia sensazione è che questa squadra sia allenata per giocare tot minuti, ma non 90”

DAVID ROSSI (Roma Radio): “Ieri la notizia di Gervinho… non è un momento facilissimo, fortunatissimo. La Roma però ha la possibilità di portarsi a +9 sul Napoli, ha un match point e la possibilità di tirare fuori i partenopei dalla corsa del secondo posto. Speriamo che con la vittoria di Cesena si sia aperta la nuova primavera giallorossa”

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo): “Siamo arrivati al rush finale di questo campionato. Noi ci auguriamo che la Roma torni a giocare come faceva prima”

AUGUSTO CIARDI (TeleRadioStereo): “La trasferta di Manchester, in rapporto a chi avevi di fronte, è stata molto probabilmente la miglior Roma della stagione. Poi da un grande inizio di stagione con un buon gioco si è passati al record opposto di passaggi sbagliati contro il Chievo”

LUCA VALDISERRI (ReteSport): “Ce n’è da dire quest’anno su Gevinho. Roma-Napoli è un piccolo spareggio Champions. L’attesa della cronaca nera rischia di diventare più importante della partita stessa. Il calcio non è cresciuto quanto i ricavi e i soldi che ci sono dietro. Sappiamo tutti che Rudi Garcia ha un contratto lungo, ma anche quanto sia legato a Gervinho. Bisogna capire le condizioni di Totti in vista del match di sabato”

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Io spero che la Roma sabato abbia una grande motivazione, il Napoli pensa alle coppe. Se però sei costretto a lasciargli degli spazi, sappiamo quanto siano forti ed abili i giocatori del Napoli. Devi indirizzare la partita dall’inizio”

MARIO MATTIOLI (Radio Radio): "Occorre vedere quanto l’ambiente squadra possa essersi ricompattato verso un finale di campionato degno di quanto abbia fatto la Roma l’anno scorso, ma io ho diversi dubbi su questa cosa. Non credo che Benitez abbia già rinunciato al campionato per puntare alle coppe, al momento il tecnico spagnolo è illeggibile per me”

NANDO ORSI (Radio Radio): “E’ una partita da svolta per tutte e due le squadre. Sarà difficile, complicata, la Roma, nonostante la vittoria di Cesena, non ha risolto i problemi della squadra. Poi si aggiungono gli infortuni… è una partita che devi giocare. Il Napoli ha anche altri obiettivi e secondo me il campionato non lo considera proprio”