Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.
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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Maicon vuole essere pronto per il derby”
Radio Pensieri è la rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio di Roma
CARLO ZAMPA (Retesport):“Non esiste al mondo dare una multa per simulazione a un giocatore, Torosidis, che non ha fatto nulla. Qualora Doumbia non recuperasse, contro il Milan metterei Ibarbo insieme a Totti e Ljajic, anche se bisogna valutare le condizioni di questi ultimi due. Gervinho non lo schiererei dal primo minuto.”
FRANCESCO BALZANI (Centrosuonosport):"Maicon vuole tornare protagonista, vuole il derby. Io però non so quanto sia giusto confermarlo il prossimo anno. Devi farti due conti e parlare seriamente col giocatore. Per lui come per altri c'è stata una cattiva gestione da parte dei medici. Oggi solo Florenzi e Nainggolan reggono bene i 90 minuti. Juve-Real? Occhio ai bianconeri, possono fare la figura dell'Atletico"
JACOPO SAVELLI (ReteSport):"Per me tra Juve e Real non c'è paragone, tra le due c'è una differenza ancora molto grande. Il calcio è fatto anche di grandi imprese, ma per come la penso nel doppio confronto passa il Real. Per la Roma c'è ancora bisogno di colmare il gap con la Juventus. Servono giocatori forti, giocatori che se arrivano secondi non sono contenti.In questa stagione ognuno ha le sue parti di responsabilità sul mercato. Dybala ha lo stesso procuratore di Iturbe, e questo conta in ottica mercato..ma non credo che la Roma abbia bisogno di un giocatore come lui. Alla Roma serve uno che abbia le spalle larghe, possibilmente con esperienza internazionale."
FEDERICO NISII (TeleRadioStereo): "La Roma si è meritevolmente ripresa, poco tempo fa non ci avrei mai creduto. Adesso bisogna solo battere il Milan. Quest'anno ho avuto molti dubbi sul turnover, ora mi fa piacere vedere che Garcia ha il coraggio di fare anche scelte impopolari."
ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): "Il gol che Doumbia fa con il Genoa è un gol da centravanti vero. Ha dimostrato di essere un'attaccante da area di rigore. Se Doumbia non dovesse giocare a Milano, mi sembra difficile pensare ad una soluzione diversa da Totti. Trovo assurda la multa a Torosidis, cosi come trovo assurdo dare una giornata alla curva della Roma per degli striscioni e due a quella della Juventus per il lancio di bombe carta."
MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo): “Parlando sulla Roma del futuro se pensi a trattenere Ibarbo che in campionato fa due o tre gol a campionato e lo paghi 12,5 milioni io dico che a me non serve a niente, ci penserei. Dove sta il guadagno? Lui credo che non è un attaccante da tanti gol. Ripeto, per me la cifra è alta. Oltre a lui serve un attaccante vero uno che segna parecchio. Questo serve alla Roma, gente che fa gol e non quella che fa tante piccole cose. Iturbe? Credo che sia uno che sta a metà tra l’eccellente stagione dell’anno scorso e la pessima di quest’anno. Non ti puoi permettere di venderlo adesso, ci devi lavorare su”.
MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “Chi terrei dei giocatori della Roma? Manolas, Florenzi, Nainggolan, Strootman e Castan. Di questi giocatori citati, uno è un fenomeno, che è Strootman. Poi ci sono buoni giocatori, che a volte fanno prestazioni ottime, altre meno, questo è Manolas. Poi ci sono giocatori che non puoi proprio dar via, come Nainggolan e Florenzi. Se avessimo giocato tutto il campionato con Manolas e Castan, e con Strootman a centrocampo, oggi non stavamo qui a parlare di corsa al secondo posto ma di tutt’altro film. Con questo Gervinho, Iturbe se la gioca. Non mi pare che l’ivoriano sia un fenomeno là davanti di questi tempi”.
ALESSANDRO ANGELONI (TeleRadioStereo): "Florenzi sta crescendo in questa posizione. Pjanic, Florenzi, Manolas, Nainggolan e Strootman sono quelli che la Roma deve assolutamente trattenere la prossima stagione. Servono 4 terzini; centrali bisogna capire se tenere Astori o Yanga-Mbiwa; a centrocampo spero nel rientro di Strootman e in un'annata positiva di De Rossi; davanti invece, se rimane Garcia, Gervinho deve rimanere e bisogna sacrificare uno tra Ibarbo ed Iturbe per comprare un attaccante forte. Se non hai le capacità economiche per azzerare e ripartire subito ad alti livelli, bisogna ragionare e cercare di recuperare i calciatori".
GIANLUCA PIACENTINI (TeleRadioStereo): "Ibarbo mi sembra il calciatore che da più garanzie pur non segnando mai. Florenzi al momento può fare tutti i ruoli. Da un'emergenza potrebbe diventare una risorsa perché da terzino ha le caratterische per ricordare il gioco che faceva Maicon. La Roma ha una qualità talmente superiore alle altre squadre, tranne Napoli e Juve, che anche cambiando modulo la giocata vincente la può sempre trovare. Non mi aspetto sanzioni pesanti nei confronti della Roma per l'Inter invece le sanzioni potrebbero essere più salate"
UGO TRANI (Rete Sport): “Se penso al futuro non so a che cosa pensare. La realtà di oggi è una realtà operaia, quasi minimalista. La squadra è seduta, ma è seduta da un pezzo. La condizione atletica non è che la ritrovi in tre giorni, ma neanche in tre settimane. Nainggolan è un problema perché ti chiede più soldi di ingaggio, ma lì c’è una plusvalenza che non riesci a fare come vorresti, perché devi gestire la seconda metà del cartellino del Cagliari, stavolta è tutto diviso due. La situazione Destro mi preoccupa molto. Non vanno caroselli per secondo posto e bisogna prestare attenzione ai nuovi parametri zero, a come verranno spesi i soldi. Cole è costato 5 milioni puliti. Vietato fare errori simili”.
RICCARDO (GALOPEIRA) ANGELINI (TeleRadioStereo): "Lasciamo in pace Totti. Adesso che le cose stanno andando meglio godiamoci questo momento senza creare problemi inutili. Il Milan è disastroso e disastrato ma non esistono squadre cuscinetto. La Roma può battere il Milan ma dobbiamo far lavorare in pace Garcia. Totti non potrà mai essere un problema per la Roma, lui ha pagato il momento della Roma. La Roma sta dimunuendo il passivo perché non sta più perdendo quei 30 milioni all'anno".
DAVID ROSSI (Roma Radio): “Oggi traspare un po’ di fiducia. Questa è una Roma più umile di quella che ha pareggiato col Parma, con l’Atalanta, che ha sperperato un patrimonio di vantaggio sulle altre squadre. Una Roma più concreta, con meno fronzoli, che è tornata a lottare su ogni pallone. Per fare questo ruba qualcosa all’estetica del gioco, ma poco importa perché ora contano i risultati. La trasformazione di Florenzi in terzino ancora non è completa, ma secondo me può diventare il terzino destro del futuro della Roma”.
LUCA VALDISERRI (ReteSport):"Secondo me Florenzi terzino non va bene né per la Roma né per lui. Spero che la Roma prenda un bel terzino destro e metta Florenzi a centrocampo".
CHIARA ZUCCHELLI (Rete Sport):“Se la Juve avesse dovuto giocarsi il campionato punto a punto fino all’ultima giornata, non so se sarebbe arrivata in fondo a tre competizioni. Io credo che una riflessione vada fatta”.
GUIDO ZAPPAVIGNA (Rete Sport):“Non butto a mare gran parte di questa rosa. C’è stato il discorso degli infortuni, ma soprattutto della preparazione atletica. Io Florenzi lo voglio vedere terzino destro. Per il prossimo anno devi spendere per un portiere, un terzino sinistro e un attaccante”.
ROBERTO RENGA (Radio Radio):“La Roma per prendere Dybala potrebbe mettere sul piatto Viviani, ma ci devi arrivare a 40 milioni. Viviani quanti ne vale? 7/8/10 milioni? E gli altri 30/32 milioni? Totti sa benissimo che se la squadra non corre lui nemmeno serve. Io non so quante favole hanno raccontato su Totti, voi vi ricordate di liti tra Totti e gli allenatori? Io me ne ricordo solo uno: Carlos Bianchi. Poi si raccontano leggende… Florenzi in questo momento può fare il terzino perché la difesa della Roma attualmente non è organizzata, se lo mettessimo in una difesa organizzata faticherebbe. Maicon per 2 o 3 anni è stato il miglior terzino del mondo. Auguro a Florenzi di fare una carriera di questo tipo, ma sono completamente diversi”.
ROBERTO PRUZZO (Radio Radio): “Trasferirsi a gennaio al Milan non ha fatto altro che accentuare le difficoltà di Destro. Credo anch’io che quella di sabato sarà una partita complicata, il Milan una da qui alla fine la deve azzeccare, quindi la Roma deve stare attenta”.
GUIDO D’UBALDO (Radio Radio): “Io dal Milan mi aspetto una prova d’orgoglio. L’assenza di Menez peserà, è l’unico che ha fatto qualcosa di positivo, e questo è un vantaggio per la Roma. Destro al Milan si è inabissato, non lo riscatteranno di certo. Secondo me il suo problema è un problema caratteriale, è circondato da persone che non gli hanno fatto fare delle scelte giuste negli ultimi tempi”.
FRANCO MELLI (Radio Radio): “Io credo che il Milan sia stata la squadra sbagliata per Destro, sarebbe dovuto restare alla Roma e credo che avrebbe trovato spazio. Ha un carattere che secondo me non lo sta aiutando, si lamenta sempre”.
NANDO ORSI (Radio Radio):“Io penso che la Juve abbia già preso Dybala. Non so poi quanto alla Roma possa servire… la Roma se deve spendere 40 milioni deve prendere un Jackson Martinez, non Dybala. Alla Roma serve una prima punta, di seconde punte ne ha tante. Io Florenzi lo vedo in mezzo al campo, non lo vedo sicuramente terzino. Per giocare terzino non devi soltanto correre. Maicon ha una struttura completamente diversa, come si può paragonare a lui?”.
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “Una Roma decente sabato sera lo sfonda il Milan per come sta messo ora”.
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