‘RADIO PENSIERI’, SERAFINI: “Non credo sia già fatta per Ayew”, ZAMPA: “Questa è la Roma dei compromessi”

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma,una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ADRIANO SERAFINI (TeleRadioStereo) : “Sabatini non lavora soltanto per il mercato in entrata, ma anche in uscita. Ci sono tanti giovani che devono tornare, altri che serviranno da pedine scambio. Altri ancora che torneranno al campo base, come Romagnoli. Ayew? Non credo che sia già fatto con la Roma. Lui sceglierà la destinazione che gli permette di disputare la Champions League, e la Roma ancora non è sicura di partecipare. Lui è molto interessante, è uno dei 'probabili' nella lista di Sabatini”

MARCO MADEDDU (TeleRadioStereo) :“Mi piacerebbe che anche la Roma sia su giocatori del calibro di Yaya Toure o Higuain. Non dico che voglio Montella e Batistuta, ma comunque giocatori importanti. Forse, non va così, per una scelta dirigenziale. In ogni caso, non capisco questo ritiro a metà. Non riprenderei Luis Enrique, nonostante la stagione del Barcellona”

LUCA FALLICA (TeleRadioStereo) :“Anche Radja Nainggolan è naufragato nell’ultimo match, ma lui ha tenuto la baracca fino ad ora. Yaya Toure? Se fosse vero che andrà all’Inter, è un grande acquisto per i nerazzurri. Peraltro si vociferava che anche la Roma era interessata all'ivoriano...”

CHIARA ZUCCHELLI (ReteSport) : "Non mi risulta che ci sia stata un’offerta ufficiale dell’Al Jazira per Gervinho, anche perché credo che se fosse arrivata il giocatore sarebbe già sull’aereo. Questa decisione del ritiro non l’ho proprio capita"

PATRICK VON BRUCK (ReteSport) : "“Il ritiro? Si percepisce che è una scelta confusa, perché se io sono convinto non lo faccio a singhiozzo, oppure decido di continuare come si è fatto fino ad ora. Non mi sembra ci sia la convinzione di una scelta giusta"

VALENTINA BALLARINI (TeleRadioStereo) : "Il centrocampo giallorosso sarà un rebus contro l'Udinese. Keita ha problemi al ginocchio, Florenzi non ci sarà per squalifica, Uçan e Paredes non saranno schierati insieme sicuramente perchè nemmeno è tanto giusto nei loro confronti."

CARLO ZAMPA (Retesport):“Questa Roma sembra la vecchia Democrazia Cristiana, il partito dei compromessi. E’ più che auspicabile che si arriverà a un cambio del preparatore atletico, ma non vedo cambiamenti eclatanti all’interno della dirigenza. Garcia vuole più potere? Vuol dire che fino ad ora che ci ha detto una marea di bugie, visto che ha sempre dichiarato che gli acquisti sono opera sua. Molti acquisti quindi è chiaro che li ha fatti Sabatini e Garcia non li ha avallati.”

ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo) : "Se mai lo sarà, questo sarebbe il peggior secondo posto della storia della Roma. Anche rispetto a quello arrivato con più di 20 punti dall’Inter"

JACOPO SAVELLI (Retesport):“Evidentemente un ritiro spezzettato è per non farlo apparire come un messaggio di punizione per la squadra. Il messaggio che la società vuole far arrivare è che non è il momento di trovare il colpevole. Era necessario tirare le fila e fare qualcosa ma senza cambiare la rotta indicata fino a ieri. Tutto sommato è comunque un ritiro perché si dorme a Trigoria due giorni di fila. Se la Roma vincerà si dirà che è stato grazie al ritiro, se invece non prenderà i tre punti sarà per il giorno di pausa in mezzo al ritiro. Milan-Roma mi ha aperto una voragine, non riesco a capacitarmi di quello che ho visto sabato sera. Garcia resta il prossimo anno? La mano sul fuoco non ce la metto più…”

ANGELO MANGIANTE (Retesport):“Non ricordo che sia mai avvenuto così un ritiro. O parti e fai da lunedì a domenica, ma un ritiro a “singhiozzi” non l’ho mai visto, vediamo che risultati porterà. Sembra una cosa “vorrei ma non posso”. La serata come quella di ieri non può che far bene ai giocatori. Totti, De Rossi e Florenzi sono quelli più tesi tra i giocatori, per ovvie ragioni, e vederli ieri sera divertirsi sgombra la mente e fa bene. E’ un tentativo di fare qualcosa che andava fatto molto prima. La poca intensità nella durata degli allenamenti ve la racconto da molto tempo, quell’ora al giorno è troppo poco per un atleta che deve fare una o più competizioni. E’ inconcepibile che a questi livelli la squadra si alleni solo un’ora al giorno. In queste ultime partite Gervinho non sarà una grande, perché quest’anno ha fatto davvero poco. A giugno andrà fatta una riflessione seria su tutta la rosa.”

STEFANO CARINA (RadioRadio) : "Più poteri a Garcia? Come fa uno che non decide neanche sul ritiro ad avere voce in capitolo sul mercato? Fosse stato per lui non ci sarebbe stato bisogno, lo ha scelto la società. Walter Sabatini fa il mercato, nessun altro con lui"

FRANCESCA FERRAZZA (Retesport):“De Rossi non è incedibile ma è uno da cui ripartirei la prossima stagione. Penso che però sia uno dei giocatori che possa andare via. Mi auguro che la Roma arrivi al secondo posto e vinca bene contro la Lazio. Il secondo posto dovrà essere un’opportunità per non ripetere gli stessi errori visti oggi, anche se fino ad adesso mi sembra che la strada sia quella.”

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio):“La Roma resta una squadra inaffidabile anche se ha un calendario favorevole da qui alla fine. Arrivare secondi in questo modo, comunque, rimane un risultato negativo”

ROBERTO INFASCELLI (Retesport):“De Rossi non è uno di quelli che cedi, sarà lui che deciderà. Se si è stufato sarà lui a cercarsi un’altra destinazione. Attenzione all’Udinese, non è una squadra morta.  Tra i difensori terrei Manolas, a meno di una clamorosa offerta da 30 milioni, e per la panchina terrei Torosidis. A centrocampo incedibili Florenzi e Nainggolan, Pjanic un po’ meno, in attacco escludendo il capitano e Iturbe (che va valorizzato) bisogna fare una riflessione su tutti gli altri”

ANDREA PUGLIESE (TeleRadioStereo):"Sabatini ha detto che i ritiri non hanno più senso da quando ci sono i tablet e la tecnologia: non è vero, tu puoi decidere che la squadra stia insieme, puoi trovare dei modi di aggregazione se lo vuoi veramente. La Roma va in ritiro non perché credano sia giusto, ma per un segnale per la piazza..."

LUIGI FERRAJOLO (Radio Radio): “La Roma sta facendo piangere, ma la Lazio e il Napoli stanno facendo ridere. Nessuno ha un passo da secondo posto. La squadra di Garcia, pur giocando male da tre mesi, è ancora seconda. Io non vedo clamorosi errori arbitrali. La verità è che dopo la Juve c’è il vuoto totale”

PAOLO FRANCI (ReteSport) : "E’ particolarmente bizzarra la forma di ritiro a cui si sta pensando. E’ l’ennesima dimostrazione di confusione. Lotito? Sono state urla del dopo-partita. Per il derby con la Lazio in queste condizioni e la Roma in queste condizioni la vedo dura"

ALVARO MORETTI (Radio Radio):“In serie A ci sono alcune squadre che non stanno recitando bene il proprio ruolo di squadra del massimo campionato e la Roma ne affronterà due che ormai non devono chiedere niente al campionato in queste tre partite e quindi è favorita per il secondo posto finale”

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo): “Non esiste un ritiro differito, un ritiro light, un ritiro a intermittenza. Il ritiro è ritiro, sennò così è una comica. Questa storia mi sembra tanto fumo agli occhi della gente, una grande barzelletta. Garcia è contrario a questo ritiro, questo è abbastanza chiaro, ma è uno stipendiato e fa quello che gli dice la società. Evidentemente questo feeling tra l’allenatore e la società non c’è”.

MAURIZIO CATALANI (Rete Sport): “Come si fa a parlare di un ritiro che non c'è? Non c'è stato, hanno chiamato il ritiro ma l'allenatore si è presentato alle 8 del mattino perché poi è andato in Francia, e quando è ritornato non si è saputo più niente. Dov’è questo ritiro? A meno che la Roma non si renda conto che tra Garcia e la squadra non c'è più colloquio si terrà Garcia, ma bisogna dargli una squadra perché questa non è più la squadra di Garcia”.

LUCA VALDISERRI (Rete Sport): “La Roma è seconda con pochi meriti, ma è un dato importante. Io sono molto curioso di vedere quale sarà la risposta di Garcia all’assenza di Gervinho. Con Iturbe mantieni un certo tipo di gioco, con Totti ne fai un altro, anche a livello di leadership. Per quanto riguarda Bertolacci invece non so se serve o no, dipende dalle scelte dell’allenatore e della dirigenza. Secondo me non può valere meno di 10 milioni”.

GIANLUCA PIACENTINI (Tele Radio Stereo): "Arrivare secondi è meglio per tutti ma non andrei a festeggiare perché bisogna comunque cambiare la squadra. Non capisco come la Roma non abbia avuto la voglia di vincere a Milano, eppure aveva iniziato bene il match. Ci vuole un minimo di polso da parte della società e dell'allenatore perché se diventi schiavo dei calciatori non c'è più soluzione e l'unica cosa da fare è andarsene. Spero che Garcia rimanga la prossima stagione perché qualcosa di buono l'ha dimostrata ma dal punto di vista umano ha praticamente fallito" 

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport) :"La Roma è seconda, e seconda credo ci arriverà anche a fine campionato. E non sarà perché ha fatto il ritiro o non lo ha fatto. Ci arriverà ugualmente"

ELEONORA TROTTA (Tele Radio Stereo): "Ci sono dei contatti tra Ayew e la Roma ma è una trattativa complicata anche perché i mediatori sono tanti. La Roma è in vantaggio perché Ayew ha espresso la sua preferenza verso la squadra capitolina. Per l'ingaggio ci vogliono dai 2,5 ai 3 milioni di euro. Touré è soltanto una suggestione per la Roma. Per Nainggolan tra Roma e Cagliari ballano dai 3 ai 4 milioni di euro, la Roma non si è ancora messa d'accordo con il calciatore per il contratto ed inoltre il belga ha un buon mercato in Inghilterra. La Juventus è in nettissimo vantaggio su Dybala, dovrebbe prenderlo per poco meno di 40 milioni"

FURIO FOCOLARI (Radio Radio): “Il Genoa con la Roma ha tenuto fuori i migliori. La Roma ha un calendario assolutamente favorevole, con due partite casalinghe che in teoria sono sei punti facili. Di negativo la Roma ha il problema Totti, che è diventata la sesta scelta. La squadra vista a Milano è morta, e i giocatori per farla resuscitare non sono di certo Doumbia e Ibarbo. La Roma deve cominciare il quarto ciclo, ma i problemi non sono solo di Garcia. Sabatini ha venduto bene e comprato male, ci sono giocatori inguardabili pagati 30 milioni. Secondo me è il caso di azzerare tutto e ripartire”.

UGO TRANI (Rete Sport): “Sabato sera la Roma già può sapere quanto conterà il derby e devi sperare che non te lo devi giocare. Pensa a che punto siamo arrivati. E non mi parlate di Udinese e Palermo, quelle sono due partite già vinte. Non portate i bambini allo stadio Olimpico questo periodo, date retta a me. Fategli vedere il calcio giovanile, che è meglio. Lo scandalo di questi giorni sono stati i due giorni di riposo: in questo periodo non hanno bisogno del riposo”

FRANCO MELLI (Radio Radio):“Calendario, arbitri e Totti sono gli aspetti positivi della Roma. Negativo tutto il resto: squadra senza gioco e con un allenatore in confusione. E con una difesa che ha ricominciato a prendere gol. Garcia vuole più potere? E certo, siccome è andato bene, gli do pure più potere…Se fossi nella società gli direi: “Se ti sta bene così, ok. Sennò te ne vai”.

DAVID ROSSI (Roma Radio): “La Roma ha la certezza che se vince le prossime due è seconda matematicamente. La Roma tanto bistrattata è seconda in classifica, è almeno un punto meglio delle altre squadre tanto celebrate. Un tifoso vero non può essere dispiaciuto che la Roma sia seconda. Non può essere che o va tutto bene o va tutto male, ci dev’essere una sfumatura di grigio. Pensare ad altro non è affatto funzionale, dobbiamo pensare all’Udinese perché tutto il resto ora non conta. Intanto arriviamo secondi, poi dal 1° giugno parliamo, apriamo il dibattito, ma fino al 31 maggio contano solo le partite”.

MASSIMILIANO MAGNI (ReteSport) : "Pieni poteri a Garcia? Non esiste considerando quella che è la filosofia della società. Al francese non glieli concederebbero nemmeno se fosse primo in classifica"

RICCARDO (GALOPEIRA) ANGELINI (Tele Radio Stereo):"I miei sentimenti verso la Roma sono sempre gli stessi a prescindere dalla società. Nessuno può insegnare agli altri come tifare la Roma. Il secondo posto non dovrebbe essere un risultato da buttare ed invece si è creata questa situazione"

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Questo ritiro mi sembra una cosa un po’ comica, dimostra ancora una volta che non c’è nessuno che comanda. Comandano i giocatori, comanda Garcia. Non ci si capisce niente. Tra il Luis Enrique di Roma e quello di oggi ci sono grandi differenze, la Roma di Luis Enrique non correva per niente”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):“Vanno fatte tre partite in qualche modo, credo che la Roma farà i punti che servono per arrivare secondi e poi si vedrà cosa fare. Si parla già di rivoluzione dei giocatori, e questa cosa non fa bene".

NANDO ORSI (Radio Radio):“Secondo me l’anno prossimo si ricomincerà senza Garcia, ma si andrà avanti. Ora Garcia in conferenza dirà che Totti sarà fondamentale per questo rush finale, quando invece non l’ha preso in considerazione nelle ultime partite. La Roma farà 6 punti ed entrerà in Champions. Come idea a me Luis Enrique non era dispiaciuto”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):“Perché la Roma non deve avere la stessa intensità di una Barcellona o un Bayern? Guadagnano di più, sono più forti e corrono pure di più? Secondo me il Sistema del calcio italiano preferisce la Roma come secondo in classifica piuttosto che la Lazio”.