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‘RADIO PENSIERI’, AUSTINI: “Roma già pronta dai primi di giugno. Areola scelta convinta di Monchi”

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

"Federico Nisii (Teleradiostereo 92,7): “Coric l’ho visto in Champions contro la Juve e in qualche altro spezzone: è un giocatore che ha la tecnica di base e la gestualità di Modric, nonostante ovviamente non sia ancora paragonabile a lui. È un diamante da sgrezzare e coltivare. La cessione di Nainggolan è stata dolorosa, il tempo dirà se è stata un’operazione azzeccata. A centrocampo sono arrivati giocatori che colmano la mancanza di qualità della scorsa stagione. Pastore può far perdere la testa ai tifosi della Roma, il giocatore visto nei primi due anni a Parigi è tra i primi cinque al mondo, poi non è stato più lo stesso”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): "Questo è un ritiro veramente inedito, non ricordo negli anni passati una Roma così pronta e costruita al ritiro. Quest'anno si sono incastrate una serie di cose, anche volutamente, visto che per me non è un caso che Monchi abbia preso tutti giocatori che non hanno partecipato al Mondiale. Questa è una Roma già pronta, c'è una formazione molto vicina a quella che sarà quella di quest’anno. Probabilmente Alisson nemmeno tornerà dalle vacanze. Comunque credo che Areola sia una scelta molto convinta di Monchi. Per il resto andrà via qualcuno, ma al 90% la Roma è stata fatta i primi di giugno. Suso nella testa di Monchi c’è già da diverso tempo, già da prima dell’anno scorso. Credo che possiamo dire che Florenzi inizierà la stagione con il contratto sistemato. Per me non è il miglior terzino del mondo, ne posso nominare 10 migliori, ma non è nemmeno una gran sciagura".

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): "Per me Bianda farà un po’ fatica a giocare, e anche se dovesse farlo mi preoccuperei un po’, perché significherebbe che qualcuno sta male. Il fatto di avere già da subito a disposizione la formazione titolare è un gran vantaggio ed è molto importante per Di Francesco fare tre settimane di lavoro tutti insieme. Tra Marcelo e Luca Pellegrini andrei avanti tutta la vita con Luca Pellegrini. Riguardo alle dichiarazioni di Sabatini su Iturbe, mi aspettavo una smentita della Roma, ma se non è arrivato nulla si vede che qualcosa non è andato come ci si aspettava. Tra Suso e Under chi giocherebbe? Lì davanti sono troppi. Con Coric andrei un po’ con i piedi di piombo, in generale è meglio non fidarsi delle dichiarazioni estive".

Riccardo Cotumaccio (Teleradiostereo 92.7): "Mettere a paragone la formazione della prima amichevole di quest’anno rispetto alla prima dell’anno scorso è impietoso, quest’anno è nettamente migliore. C’è una grande attenzione nei confronti di Florenzi che l’ha reso anche molto criticato in passato, c’è un atteggiamento molto critico nei suoi confronti. Questa forse è proprio la stagione della verità per lui".

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino – 104,5): “Monchi ha detto a più riprese che per Alisson non si va sotto i 70 milioni, il club non vuole svendere il brasiliano. Io continuo a ripetere che è un vero peccato vendere Alisson. Con lui la squadra perde una pedina fondamentale, uno che conosce bene gli schemi di Di Francesco, e che è cresciuto molto con Savorani. Sarebbe una cessione grave. Con i soldi che entreranno per la vendita del brasiliano, arriverà un portiere e un esterno d’attacco a destra. Ma non credo che sarà Chiesa, perché secondo me i 50 milioni chiesti dalla Fiorentina sono esagerati. La Roma non li spenderà mai”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Alisson? Si diventa un grande club quando non si vendono i giocatori più forti che hai. Le plusvalenze non giocano e non ti fanno vincere. Chiesa? Non è in vendita, a Firenze succederebbe il finimondo. Se la Roma vende Alisson, Areola non basta. Se il Psg ha preso Buffon ci sarà un motivo. Meglio pescare un portiere visto ai Mondiali, Sommer su tutti”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “Se va via Alisson e prendi Chiesa, ci perdi sul portiere ma guadagni tecnicamente in attacco. Ma Ziyech? Sembrava già preso. Per me la Roma lo trattava come esterno”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Io non sono sicuro che per Alisson ci siano tutte queste richieste. Forse solo il Liverpool è in grado di fare pazzie. Il sostituto del brasiliano? L’importante è che abbia due mani. Se con quei soldi prendi Chiesa, mi va benissimo”.