rubriche

‘RADIO PENSIERI’, AGRESTI: “Mai visto una società così gestita male come la Roma”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Al Cagliari mancano Castro e Barella che sono mezza squadra. La Roma deve vincere assolutamente, se non ci riuscisse potrebbe ritrovarsi a 8 punti dal quarto posto e sarebbe un problema. E' una partita delicata, mi aspetto segnali da quelli davanti. Hanno segnato poco, Schick non tira mai in porta, servono i suoi gol". 

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Il Cagliari in casa non è una piccola, la Roma non dovrà abbassare l'attenzione se vuole vincere. Non capisco perché la Roma continui a esaltare le prestazioni dei singoli, dopo le figuracce rimediate in campionato. La Lazio è sopra in classifica e va in ritiro, si dovrebbe prendere esempio".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “C'è un duello in corso tra Roma e Milano per i posti i Champions. I giallorossi devono andarci per forza".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Il fatto che gioca Marcano deve far aumentare l'attenzione degli altri. Un pareggio non è accettabile per la Roma, ma non ci voglio pensare. Penso che i giallorossi possano farcela-

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “E' una partita difficile che non va sottovalutata. Si dice sempre che l'ambiente della Roma è il peggiore ma non è così. Negli ultimi anni i giallorossi non hanno vinto niente, eppure non è successo mai nulla. In 30 anni non ho mai visto una società gestita così male come la Roma".

"Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Oggi pretendiamo tutti una vittoria: la classifica non ti aspetta più e le occasioni sono già state sprecate. La Roma è una società onesta: è questa la caratteristica che ha l’allenatore, la dirigenza e gran parte della rosa che è composta da bravi ragazzi. Inter furba ma scarsa: 100 milioni di ricavi, plusvalenze dai Primavera e poi si ritrova a lottare con Milan, Lazio e Roma per i posti Champions… Capisco l’inventarsi di tutto per provare a vincere, ma così… Chi prendi? Asamoah o Kolarov? Quando c’è una stagione che va male, va male da tutti i punti di vista: infortuni, errori arbitrali… Che la Roma arrivi sotto a Milan, Inter e Juve, sarebbe normale: per tifosi, bacino d'utenza, ricavi, la Roma è la quinta società d'Italia, eppure è arrivata sempre seconda o terza. Chi gliel'ha riconosciuto? In tre le hanno detto 'brava'. Non ci sarà mai un equilibrio tra gli applausi in caso di secondo o terzo posto o semifinale di Champions e le pernacchie in caso di settimo posto”.

"Riccardo ‘Gelopeira’ Angelini (Teleradiostereo 92,7): “Il Cagliari merita questa categoria, oggi ci sarà anche il vento al quale loro sono abituati, anche se la Roma gioca palla a terra. Ho la speranza che i giallorossi, al di là di tutto, siano più forti e riescano a vincere. Come la Juventus: ieri ha sofferto ma ha vinto. E io la sofferenza la posso anche mettere in preventivo, ma la Roma alla fine deve vincere anche con una formazione rimaneggiata”.

"Roberto Renga (Radio Radio Mattino - 104,5): “Questa Roma deve essere affidata ad uno psicologo vero, ad un esperto in materia, non a degli stregoni come i mental coach. Se Under non mette in difficoltà Padoin che è un mediano adattato a terzino, è un problema suo. Schick? Se non va bene contro Klavan e Ceppitelli… Eccessivo prendersela con Di Francesco per l’infortunio di Pellegrini, anche se un allenatore deve fare una sintesi tra le condizioni dei giocatori ed il parere dei medici”.

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino - 104,5): “Marcano può difendere la porta contro il Cagliari, non stiamo parlando del Real Madrid. A parte Manolas saranno gli stessi dell’Inter, se la Roma dovesse giocare con quella mentalità il risultato può arrivare. Ma l’incognita è sempre l’atteggiamento mentale: siamo appesi a questo. Pellegrini? Secondo me è stato lui a forzare, per recuperare in una settimana nella quale si parlava solo di Zaniolo e del fatto che dovesse riconquistare il posto da titolare”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma oggi non dovrebbe avere problemi perché il Cagliari è una squadra non abituata a due impegni settimanali. Credo che un po' tutte le squadre hanno problemi per gli infortunati, forse la Roma un po' di più. La squadra, contro l'Inter, ha dimostrato di avere un gioco. Ci vuole la testa e stasera c'è la possibilità di accorciare un po' la distanza in classifica per raggiungere il quarto posto. Schick è un giocatore che non ti induce a pensare che sia un guerriero, che combatte contro gli avversari, ma contro l'Inter non l'ho visto male".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma, tra le squadre che corrono per il quarto posto, è quella che oggi ha il turno meno complicato, però deve vincere e confermare quanto di buono fatto contro l'Inter. Serve continuità e non si può continuare sull'altalena di prestazioni. Le squadre di Maran sono difficili da affrontare, lui è un buon allenatore. Per vincere a Cagliari ci vuole la Roma vista contro l'Inter. Si deve vincere con autorità. Schick caratterialmente non è uno che va a fare a sportellate. La poca cattiveria che ha gliel'hanno fatta anche passare. Con l'Inter ha dato segnali di risveglio, mettendosi di più al servizio della squadra".