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‘RADIO PENSIERI’, BALZANI: “Il City senza Aguero e Tourè vale la Roma”, NIISI: “Destro è troppo fragile caratterialmente per la Roma”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

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DANIELE LO MONACO (Retesport): "E' un tragurdo, il primo, che la Roma deve assolutamente raggiungere. Della questione economica mi interessa poco, anche se porterebbe 10 milioni nelle casse, mi interessa vedere la Roma nell'elite delle grandi. La Roma entrata come quarta e uscita come seconda sarebbe un'impresa straordinaria."

FRANCESCO BALZANI (Centrosuonosport): "Garcia ha la possibilità di vincere finalmente una gara decisiva e fa bene ad essere ottimista. Per questo mi aspetto una Roma che voglia costruire gioco piuttosto che distruggere il quello del City e per questo mi aspetto Pjanic e Keita più di De Rossi in campo. In difesa confermerei Mbiwa mentre davanti oggi sarebbe sorprendente non vedere Ljajic. Il City senza Aguero e Tourè vale la Roma. Non parliamo però di finale, le finali portano trofei. Questa partita porta solo soldi"

FEDERICO NIISI (Teleradiostereo):“Destro è l’unico caso al mondo in cui un giocatore diventa scarso perché glielo dicono. Lui ha un problema caratteriale evidente, fortissimo e credo definitivo. Perché un giocatore fragile come lui in una Roma con queste ambizioni non so come faccia a starci”

 ALESSANDRO AUSTINI (TeleRadioStereo): "Strootman è ancora molto indietro sia atleticamente che come convinzione. Garcia sapeva dello stato di Strootman ma ha peccato di presunzione, è stato questo il suo errore. Ha sbagliato anche la gestione della partita. Siamo nel moemnto chiava del campionato, non si può sbagliare più niente"

SIMONA MARCHETTI (TeleRadioStereo): "A Manchester sono terrorizzati da Francesco Totti. Per quanto riguarda gli assenti domani non ci sarà sicuramente Aguero. Pellegrini viste le assenze dovrà fare di necessità virtù. Aguero era in uno stato di forma incredibile, quindi quetsa assenza è una buona notizia per la Roma anche se Djeko fa comunque paura"

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): “Roma-Manchester City diventa più importante di quanto pensavo il giorno dei sorteggi. Passare il turno domani è un po’ vincere qualcosa. Ti aiuta anche a vincere lo scudetto ed è bello essere tra le prime 16 d’Europa. Un piccolo grande traguardo. Serve risollevare l’ambiente anche in vista di Genova. Vorrei tanto che ci fosse ‘unità romanista’ in questi momenti”

RICCARDO (GALOPEIRA) ANGELINI (TeleRadioStereo):"Roma-Sassuolo non era una partita facile ma eravamo tutti convinti della vittoria. De Sanctis ovviamente non ha fatto di proposito l'errore sul gol di Zaza, ma sta vivendo un momento di disagio. La partita con il Sassuolo è un errore di percorso, è stato un dispiacere calcistico. Lo scudetto non è perso, come non era vinto alla sesta giornata. La Roma ha perso una grande occasione ma non per passare la Juventus ma per andare a -1"

GABRIELE ZIANTONI (TeleRadioStereo): "Non capisco perché bisogna fare un turover così ampio. Strootman al momento, a causa del grave infotunio, è pachidermico. Garcia non doveva farlo giocare e sono sicuro che abbia sottovalutato il Sassuolo. Garcia pecca di presunzione. Anche De Rossi non doveva giocare"

DAVID ROSSI (Roma Radio):“Se vedi solo le cifre di Roma-Sassuolo e non vedi il risultato capisci che non rispecchiano quello che è stato realmente: i numeri non centrano con il rendimento perché quando il portiere fa un errore così grave è normale che influenza l’intera squadra. Sono stati molti i singoli a disputare un’ottima gara come Mbiwa, Florenzi e Holebas: singolarmente hanno fatto delle buone prove; anche se i numeri dicono che la difesa dell’anno scorso era migliore di quest’anno questo è quello che salta agli occhi”

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio): “La presenza di De Sanctis mi inquita. Il primo gol preso contro il Sassuolo è da ufficio inchieste”

DARIO BERSANI (TeleRadioStereo): "Non riesco a prevedire chi tra Roma e City, domani sera, prenderà l'iniziativa. Il City, nonostante venga a Roma con le seconde linee, è una squadra fortissima. Ha un potenziale incredibile. Non credo che la Roma, visto l'ingaggio alto, possa prendere Cech a Gennaio. Secondo me rimane in Inghilterra a mano che non arrivino offerte super dall'America o dal Canada"

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“Domani vedremo la partita con un mal di pancia continuo. Non è solo una partita di calcio, conteranno i nervi e la concentrazione. Roma e City sono due squadre abituate a prendere gol”

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):“La Roma se gioca da Roma domani vince. Le premesse ci sono tutte: le assenze del City, il pubblico a favore"