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‘RADIO PENSIERI’, PIACENTINI: “Florenzi non vale 4 milioni di ingaggio”. PUGLIESE: “La Roma ‘2’ è fortissima”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "La strategia della Roma è cercare di migliorare la squadra con elementi più giovani che hanno fame e sanno esprimere le idee di Di Francesco, anche a costo di sacrificare qualche titolare o qualche esperto. Credo che i prossimi due obiettivi prioritari siano Ziyech e Berardi. Per far arrivare loro bisognerà sfoltire in attacco o a centrocampo, partirebbero magari El Shaarawy e Strootman. La Roma vuole crescere, con una politica forse un po’ azzardata e rischiosa. Sono innesti di qualità e ha abbassato monte ingaggi ed età media. E’ un mercato coraggioso che è affascinante e si spera possa essere redditizio".

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): "Ora la Roma deve un po’ fermarsi, ma deve sfoltire la rosa anche per abbassare un po’ il monte ingaggi. Credo che ci saranno un altro paio di colpi, non arriverà un regista o un terzino destro come io speravo. Arriverà l’esterno alto, tutto fa pensare che sarà Berardi. Su di lui però ho qualche remora. Se arriverà Ziyech sarà per il centrocampo e in quel caso diventerebbero tanti in quella zona del campo. E’ una rosa in divenire, al netto di situazioni che  vanno risolte come quella di Florenzi. L’anno prossimo sarà anche più facile arrivare in Champions, visto che la Lazio si sta indebolendo e il Milan non si sa che fine farà. Sarà un campionato a 4. Inter e Juve hanno preso dei titolari, ma la Roma ha fatto 9 acquisti, di cui pochissimi saranno titolari. Credo che giocherà uno tra Pastore e Cristante. Le mie perplessità sono sull’assemblaggio di questa squadra. La Roma tra le prime 4 ci arriva con la pipa in bocca l'anno prossimo, il problema è fare quel passetto in più per lottare per lo scudetto fino all’ultimo. E’ un mercato coraggioso. La Roma giocherà 28-30 partite in cui avrà il 60-70% di possesso palla e quindi sarà meglio farlo con giocatori di qualità. L’anno prossimo la Roma giocherà per vincere magari 3-1 o 3-2 invece degli 1-0 di quest’anno".

Gianluca Piacentini (Teleradiostereo 92.7): "Potrebbero arrivare anche un altro paio di acquisti. Florenzi? L’Inter che offre 4 milioni a Florenzi lo vorrei vedere. L’agente del giocatore è bravo a fare questo tipo di ‘gioco’. Florenzi non vale 4 milioni di stipendio e a quelle cifre la Roma non vuole e non può arrivarci. All’Inter avrebbe magari più il posto da titolare, poi è normale che uno a 27 anni possa fare delle scelte. Ci sta".

Andrea Pugliese (Teleradiostereo 92.7): "La Roma dopo 9 acquisti ora deve aspettare obbligatoriamente, ma sono convinto che arriverà un decimo colpo che non arriverà però prima del 15-20 luglio. Ora deve pensare alle cessioni. Ad ora c’è una Roma 2 fortissima, che può arrivare almeno in Europa League, e comunque rimangono fuori due come Gerson e Defrel, costati 40 milioni. Almeno uno dei due va ceduto, e anche bene. La Roma è completa in tutti i ruoli. Se non dovesse arrivare qualcuno andrebbe comunque bene. Florenzi vuole a tutti i costi restare alla Roma, ma se proprio dovesse andare via vorrebbe andare all’Inter dove c’è Spalletti, con cui ha fatto bene".

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “La priorità di Monchi in questo momento è vendere giocatori, i calciatori in rosa ora sono tanti, troppi. Ne sono entrati 9 e ne sono usciti solo 3 (Nainggolan, Skorupski e Lobont), poi ci sono quelli che tornano dai prestiti e devono essere sistemati. Il vero nodo centrale del mercato, oltre alle uscite, è Alisson. A oggi è impossibile pensare che possa arrivare Ziyech se non parte il brasiliano, la Roma non ha un budget infinito. C’è un problema numerico di giocatori, una rosa da sfoltire, e un problema di budget: la Roma ha già speso tanto. Se Alisson esce, Areola e Ziyech entrano. Se Alisson resta, il mercato è finito qui. Il brasiliano e la Roma hanno deciso di riparlare della questione alla fine del Mondiale. Credo che sarà difficile trattenerlo, ma una percentuale sul fatto che possa rimanere la dobbiamo considerare. Ad oggi, per me la Roma non ha nulla da invidiare a nessuno come rosa, se la gioca tranquillamente anche con la Juventus. La rosa della Roma è molto ben costruita, non riesco a capire come si possa dire che non si sia rinforzata. È vero che hai perso un titolare, ma ne hai aggiunti 3. Il potenziale è spaventoso”.

Furio Focolari  (Radio Radio Mattino – 104,5): “Con Florenzi la Roma deve rinnovare, ma lui non è convinto del ruolo. L'Inter lo farebbe giocare da esterno ma con una difesa a tre e quindi nel ruolo che predilige. Attenzione, Karsdorp dovrà rientrare piano piano, non sarà pronto subito e non gli vanno date subito tante responsabilità".

Gianluca Lengua (Radio Radio Mattino – 104,5): “Florenzi non è così legato alla Roma come lo sono stati Totti e De Rossi, e quindi è pronto anche ad andar via. La Roma non vuole perderlo, ma il giocatore vuole 4 milioni e non si sente un terzino destro. Se partono lui e Alisson si aprono altri scenari per il mercato della Roma, ma se ne riparlerà verso metà luglio. Per il portiere brasiliano la Roma aspetterà la fine del Mondiale. Real Madrid e Chelsea sono le squadre che lo vogliono. Monchi ha detto che non sono arrivate offerte ufficiali, ma ci credo poco. Percentuale che lo tenga? Siamo intorno al 10 o 15%”.

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Al momento Ausilio è il re del mercato, ha fatto meglio di Monchi, perché l’Inter ha preso tutti titolari, la Roma no. In questo calciomercato tutti i calciatori costano tanto, eccetto Nainggolan. Faccio fatica a capire il mercato della Roma. È stimolante, sono curioso di vedere dove arriva. Vogliono prendere un altro centrocampista? Ma già ce ne sono tanti, così come gli esterni. Ziyech dove lo metti? Siamo sicuri che chi prendi è più forte di quelli che ci sono? Monchi pensa di stare ancora in Spagna e compra centrocampisti offensivi e attaccanti. In Italia vince chi ha la miglior difesa, a cominciare dal portiere”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “Il merito del mercato dell’Inter è aver preso tutti giocatori dal campionato italiano. Io, al momento, ho promosso il lavoro della Roma, che ha acquistato giovani molto interessanti con Pastore che può trovare la verve degli anni passati. Su Florenzi la logica dice di tenere il giocatore, è un jolly e fa la fortuna degli allenatori. Il ruolo? Per me deve giocare come terzino destro, visto che Karsdorp non sarà pronto subito. Ziyech non è una prima scelta, ma messo in un buon contesto potrebbe essere un acquisto azzeccato”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma vuole Ziyech? A me non piace per niente, non mi sembra un grande giocatore, è un esterno e la Roma ne ha già tantissimi”.