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‘RADIO PENSIERI’, CATALANI: “Se Nainggolan andasse alla Juve la Roma farebbe l’ennesima figura da debole”, PUGLIESE: “Io dico che resta”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

Redazione

Quello delle Radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Sì, anche le altre città hanno degli spazi dedicati allo sport, e magari anche la loro stazione dedicata alla squadra del luogo. Non si troverà mai, tuttavia, una voce altisonante e popolare come quella proveniente dagli apparecchi della Capitale; una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo, e una folla di appassionati pronti a sintonizzarsi all’ora concertata. Ogni protagonista va a comporre un grande collage che riempie di spunti, approfondimenti e contraddizioni la settimana del tifoso. Un ciclo continuo, che si rinnova sulle frequenze FM locali ogni giorno, di partita in partita, stagione dopo stagione.

ANDREA PUGLIESE (Tele Radio Stereo): “La nuova maglia? Mi piace molto, trovo bella la differenza cromatica e molto bello il colore giallor dei numeri che sembrano di stoffa. Da vicino credo che sia ancora più bella. Nainggolan? Io credo che resterà alla Roma, c’è la volontà del giocatore e quella della società. Si tratta solo di capire quando si riuscirà a chiudere. Per il centravanti mi aspetto un nome nuovo dal costo tra i 15 e 20 milioni”

MIMMO FERRETTI (TeleRadioStereo):Il Cagliari prima di vendere Nainggolan alla Juve lo deve comprare tutto dalla Roma, e non credo che la Roma sia disposta a vendere la sua metà del giocatore. Io penso che su Nainggolan non ci siano troppe preoccupazioni, Capozucca è un amico di Sabatini. Le probabilità che Nainggolan continui ad essere un giocatore della Roma sono altissime. È chiaro che il Cagliari voglia monetizzare, ma credo che resterà alla Roma. Da quello che è stato detto a me, la Roma sta puntando un grosso nome per l’attacco, c’è l’intenzione di portare nella Capitale un grande centravanti”.

MAURIZIO CATALANI (ReteSport)):Questa è una squadra che ogni anno si deve liberare di uno dei giocatori di punta e così non si va da nessuna parte. Il problema di base è quello che da 5 anni a questa parte la Roma non è in grado di costruire una base competitiva che ti possa permettere di fare qualcosa di più, sia in ambito europeo che nel campionato italiano. Se la Roma dovesse perdere Nainggolan o dovesse cederlo alla Juve, avrebbe fatto l'ennesima figura da idiota debole, incapace e poco costruttiva, e sarebbe l'ennesima dimostrazione che questa è una società che naviga a vista. Io di questo famoso progetto dello Stadio non ho visto niente, l'unico progetto che sento è quello di andare a cementificare Tor di Valle. Non vorrei che il quinto anno diventasse l'idea di visionari che hanno visto nell'arrivo di Pallotta qualcosa che non ci sarà mai, in 4 anni abbiamo avuto 7/8 mesi bellissimi e il resto drammi ed incaz*ature”.

ALESSANDRO ANGELONI (Rete Sport):Per quanto riguarda Nainggolan non si può arrivare alle buste, ma la trattativa evidentemente è complicata. Attualmente la Roma è in una situazione di privilegio, e questa in teoria è una comproprietà facile, perché se tu al Cagliari dai 15 milioni di euro il giocatore te lo porti a casa. Il calciatore deve rimanere e assolutamente non deve andare alla Juventus, ma non ti puoi far prendere per il collo dal Cagliari. Detto questo, non bisogna lasciarlo andare via, perché Nainggolan in una rosa ci deve stare per fare una stagione competitiva al massimo. Ma se lui vale 30 quanto vale Kondogbia?”.

LUCA VALDISERRI (Rete Sport):Io ieri ho letto che la Roma avrebbe preso il cartellino di Nainggolan e Astori per 14 milioni. Se te ne chiedono 16 come fai a prendere due giocatori? Nainggolan con meno di 15/16 milioni non lo porti via. Ormai è chiaro che la Juventus stia facendo una manovra di disturbo sul belga. La Roma dovrà cercare di ragionare, possibilmente in tempi stretti, su un piano alternativo. Se Nainggolan va alla Juve Sabatini deve dimettersi. Questa era un giocatore che la Roma poteva avere in mano con grandissima facilità, adesso è tutto più complicato”.

UGO TRANI (Rete Sport):La moglie di Ibrahimovic ha sempre pensato di vivere a Milano, questo è un grosso vantaggio ai fini della trattativa. Se una squadra italiana lo prende, al 90% vince lo scudetto. Io non penso che la Roma dia via Nainggolan. Per Pjanic non c’è una squadra che ti ha fatto un’offerta da 40 milioni, su questo dobbiamo stare attenti. Una squadra che ha una proprietà normale, non di sceicchi, non te ne dà nemmeno 25. Iago Falque va bene, ma prima di prendere uno come lui devi prendere Dzeko”.

ALESSANDRO CRISTOFORI (Rete Sport):Io Bertolacci lo terrei. Se Ibrahimovic può andare al Milan non capisco perché non possa venire a Roma…”.

MASSIMILIANO MAGNI (Rete Sport):Non capisco perché Ibrahimovic nell’ultimo anno spendibile della sua carriera dovrebbe andare al Milan a fare campionato e Coppa Italia, senza alcuna visibilità internazionale. La Roma si deve liberare di parecchi ingaggi per fare la campagna acquisti che sta pensando”.

DAVID ROSSI (Roma Radio):Lunedì ci sarà la presentazione del progetto del nuovo stadio in Campidoglio, sarà una giornata lunghissima. Sarà un evento vero e proprio, un giorno importantissimo per la città di Roma. Complimenti ad Alberto De Rossi ed ai suoi ragazzi che hanno superato lo Spezia 2-0 e vanno alle semifinale delle Final Eight, sarà di nuovo derby contro la Lazio… Il mercato ufficialmente comincia a luglio ma siamo già in piena bagarre. Per quanto riguarda la Roma si sta aspettando l’ufficialità del trasferimento di Gervinho all’Al-Jazira, poi notizie sul riscatto di Nainggolan. Si è parlato anche di un incontro con Raiola che avrebbe offerto alla Roma Romero, ma le cronache dicono che si sarebbe anche parlato di van der Wiel… ovviamente non ci sono conferme ufficiali, ma quando vedo che la stessa notizia ce l’hanno quasi tutti i giornali vuol dire che qualcosa c’è stato. Agnelli sull’offerta di Mr Bee per il Milan ha ragione”.

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):Iago Falque ha fatto bene quest’anno, è un giocatore di buon livello che ha fatto anche dei gol quest’anno. Io lo lascerei dov’è, ma se la Roma decide di prenderlo evidentemente hanno queste velleità. Se Romero va via, la Sampdoria farà una festa. Spero che Garcia possa alzare un trofeo, gli americani ne hanno bisogno. Totti non deve accettare più umiliazioni com'è successo in passato, deve spendere bene la stagione e nelle occasioni in cui conta deve fare il protagonista come sa fare”.

NANDO ORSI (Radio Radio):Dopo Iturbe vai a prendere anche Falque? Io non penso che la Roma sia interessata al giocatore… ha troppi esterni. Van der Wiel già mi sembrerebbe un giocatore più appropriato. A me Romero piace…”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio):La Roma è ufficialmente nata il 22 luglio, non si può cambiare l'anagrafe. A detta anche di Sensi. Per quanto riguarda la Primavera ci sarà l'ennesimo derby stagionale. La Roma ha battuto lo Spezia 2 a 0 ed è stata una partita difficile vinta con merito. La Roma è una squadra che ha una rosa molto più ampia rispetto a quella della Lazio e quindi può sfruttare di più i cambi, mi piace molto anche il piglio di Di Livio. Garcia avrebbe bisogno di meno slogan e più allenamenti tattici ed atletici. Quest'anno dovrà essere lo stesso Totti di sempre e dovrà accettare tutto con la sua solita serenità, così come ha accettato quest'anno di andare in panchina”.

CLAUDIO MORONI (Centro Suono Sport):Continuo a leggere nomi di portieri accostati alla Roma. Ma allora si sta cercando uno al posto di De sanctis o uno che lo affianchi? La situazione in società mi sembra più serena, come avevo immaginato io la frizione con il tecnico è durata pochi giorni, come spesso accade. La maglia nuova? A me interessa chi la indossa, non il design ed ho apprezzato il fatto che hanno scelto Nainggolan tra i modelli. Mi fa stare più sereno”.

SALVATORE D’ARMINIO (Centro Suono Sport):Leggo del rinnovo a Keita e del ritorno di Bertolacci. Con l’ufficialità del riscatto di Nainggolan il centrocampo sta a posto ed è di ottimo livello. Ora punterei tutto sul centravanti. I giovani visti ieri in Primavera confermano il fatto che non ci puoi fare affidamento nemmeno per la panchina”.

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):La Roma è nata il 22 e basta, da quello che sento in giro per questa storia del 7 giugno è stata un'incazzatura generale perché il tifoso della Roma va rispettato e non va più tirata nemmeno fuori questa storia. Per Garcia servirebbero meno parole e più fatti, bisogna che ritrovi la propria identità. Totti deve fare in modo che la propria carriera non sia messa in pericolo da situazioni poco simpatiche e poco carine, come già è accaduto quest'anno quando per 3 partite è stato messo in panchina per Doumbia che è stata una cosa irriverente e disgustosa”.

FRANCO MELLI (Radio Radio):La stagione di Garcia l'anno scorso è stata contraddistinta da dei proclami roboanti che sono stati anche un po' umoristici, ma i fatti hanno lasciato a desiderare. Servirebbero più fatti e meno parole. Totti non permetta che la sua fulgida carriera venga scalfita o sgorbiata da un proseguimento sempre più problematico”.

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA (Radio Radio):La Roma prima di tutto deve prendere il famoso attaccante. In più va preso il portiere, poi i difensori esterni…”.