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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Milik la soluzione migliore per sostituire Dzeko”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo – 92,7): “Milik è un fior di giocatore, seppur completamente diverso da Dzeko. È un grande centravanti, nella Polonia è stato messo accanto a Lewandowski. Non è stato molto capito secondo me, ha linee di passaggio diverse da Dzeko ma potrebbe fare la prima o la seconda punta. Ha un sinistro molto educato, nel Napoli batteva anche le punizioni. Per sostituire Dzeko è la soluzione migliore”.

Federico Nisii (Teleradiostereo - 92,7): "Credo che Kolarov abbia ricalcato la parabola di Maicon: primo anno splendido, secondo anno in chiaroscuro, terzo anno inesistente. Se la Roma ricava qualcosa, oltre a liberarsi di un ingaggio importante, tanto di guadagnato: non possiamo ricordarci solo delle punizioni. Guardiamo i gol che la Roma prende da quel lato. Questo club deve cambiare marcia e faccia a livello progettuale. Chi discute il valore di Dzeko non capisce di calcio".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Prendere un giocatore di 35 anni fino a qualche anno fa era una follia. Con le 5 sostituzioni cambia tutto. Se fossi la Roma mi terrei Dzeko, non se ne trovano molti così in giro".

Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Kolarov sarebbe la terza scelta negli schemi di Conte".

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La Roma ha giocatori fondamentali, che tuttavia sono tutti in partenza. Io Kolarov lo terrei".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "L'Inter vuole riportare Zaniolo a Roma. Ha offerto 50 milioni al club, facendo arrivare al ragazzo un'offerta di 5 milioni netti all'anno per 5 anni, bonus compresi. Zaniolo, che piano piano si sta innamorando, ha detto di no e anche la Roma ha rifiutato. La Roma ha due leader: meglio che parta Dzeko invece di Kolarov, soprattutto dopo la sfida con il Siviglia e le sue parole a fine match".

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): “Penso che la Roma ricomprerà Smalling. Mi aspetto un sostituto di Kolarov, Calafiori non può essere il suo rimpiazzo. Sono tre anni che i giallorossi vogliono vendere Dzeko. Se un anno dopo ti ritrovi in questa situazione, vuol dire che il rinnovo del bosniaco della scorsa estate è stato un errore. Un club non si gestisce con le opportunità last minute. Non si gestisce in questo modo. Non vedo una direzione da chi gestisce la società, e non parlo dei proprietari. Nella griglia di partenza metto la Roma al settimo posto".

Augusto Ciardi (Teleradiostereo - 92,7): “Nella lotta per la Champions due posti sono già assegnati: Juventus e Inter. Inoltre si dovranno fare i conti con il ritorno del Napoli". 

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Il no della Roma alla cessione di Zaniolo mi sembra scontata, nessun nuovo presidente può vendere il pezzo migliore. La Roma, però, deve convincere nel tempo Zaniolo a costruire una squadra competitiva accanto a lui e soprattutto deve subito tornare in Champions. La Juve dovrebbe ambire ad uno più forte di Dzeko".

Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Su Zaniolo l'offerta importante l'ha fatta il Tottenham, ma è stata subito rispedita al mittente. Non mi meraviglia per niente l'interessamento dell'Inter per Kolarov: Conte vuole giocatori di esperienza, pronti subito".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “Zaniolo è un grande giocatore, e la Roma non può venderlo. Ma l'Inter di Conte dove lo mette? Non ce lo vedo in una formazione del tecnico barese, farebbe la fine di Erikssen. L'Inter vuole Kolarov se non riesce a prendere Emerson Palmieri".

Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): “Le notizie di mercato su Zaniono sono non notizie. La Roma non può permettersi questa cessione, altrimenti Friedkin verrebbe chiamato subito Pallotta-2. Conte vuole Kolarov per i gol su punizione. Lui nella difesa a tre non mi convince, ma la Roma non è in grado di potersi privare dei gol del serbo. Oggi Milik non vale Dzeko"

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “In questo momento è importante il ruolo dei procuratori, e alcune notizie di mercato vanno lette in questo senso. Friedkin non può permettersi di vendere Zaniolo, farà come ha fatto Commisso con Chiesa".