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‘RADIO PENSIERI’ DI CARO “Deprimente respirare questa aria per una partita di calcio” VALDISERRI: “Non vedo favoriti, è un 50-50”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori e opinionisti delle radio locali

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PIERO TORRI (Teleradiostereo):“Partita difficile quella di oggi, un po' per l'ambiente e un po' perché il Napoli è una squadra forte. I giallorossi devono stare molto attenti ai quattro attaccanti del Napoli. La Roma deve prendere il predominio del centrocampo, così da limitare le azioni partenopee. Bisogna poi essere bravi a far male, visto che non scopro l'acqua calda dicendo che il Napoli dietro balla”.

PAOLO ASSOGNA (ReteSport):“ La Roma dovrebbe scendere in campo con Holebas al posto di Cole, Pjanic al posto di Keita, e avanti Florenzi e Totti preferiti a Iturbe e Florenzi. Le opinioni dei tifosi sono ingenerose nei confronti di De Rossi. Con capitan futuro la Roma non ha mai preso gol”.

ALESSANDRO ANGELONI (ReteSport): “Credo garcia temi molto gli esterni del Napoli. Quest' anno la roma si presenta con un terzino vero, Holebas, e non Bastos o Romagnoli che erano due adattati. A destra l'assenza di Maicon si farà sentire, ma Torosidis ti da più copertura. La Roma farà una partita attenta e sempre pronta a ripartire”.

RICCARDO GENTILE (ReteSport):“L'anno scorso la Roma in campionato, a Napoli, dominò ma perse al primo tiro in porta partenopeo. Il duello chiave della partia è Holebas-Callejon. Li si può decidere la partita".

LUCA VALDISERRI (ReteSport):“Sto andando a Napoli. Ho scelto di arrivare all'utlimo momento, tanto per far capire quali ripercussioni ha questa sfida anche nella testa di noi giornalisti. La Roma è più forte del Napoli, ma fattore campo e stato di forma sono a favore dei partenopei, per questo non vedo un vero e proprio favorito, è un 50-50”.

PAOLA DI CARO (ReteSport):“Mi ricordo, per ragioni anagrafiche i tempi del gemellaggio con i napoletani, quando si guardava la partita uno vicino all'altro. Ora è deprimente dover respirare questa aria per una partita di calcio. Siamo le vittime, adesso per lo stato siamo tutti pericolosi. Il Napoli è in ripresa, io non disdegno un pareggio”.

TONINO CAGNUCCI (Roma Radio): "La Roma arriva bene a Napoli. Oggi più di tutti temo l'ambiente. L'avversario è forte ma la Roma è più forte. De Rossi e Nainggolan credo che siano sicuri per giocare oggi. Il ballottaggio è tra Keita e Pjanic. Il maliano è un giocatore che ci fa stare tranquilli tutti. Io non ci rinuncerei. De Rossi serve più di tutti perchè Manolas non sta al meglio. Davanti credo Florenzi, anche se spero Iturbe perchè uno come lui al San Paolo mi ispira tanto. Oggi è più importante di Monaco. Se vinci oggi...Io non rinuncerei mai a Keita".

FRANCESCA FERRAZZA (ReteSport): “Destro mi ricorda Montella. Piedi diversi, certamente, ma me lo ricorda dal punto di vista dell'egoismo in area di rigore. Destro, come Montella, sembra non giocare per la squadra ma per se. Se segna un gol a partita e ci fa vincere lo scudetto può anche prendere a pugni in faccia Garcia (ride ndr)”.

PAOLO FRANCI (ReteSport): “ Per la Roma affrontare il Napoli è sempre molto difficile. I partenopei attaccano con convinzione ed hanno giocatori atipici da marcare. Credo che Pjanic prenderà il posto di Keita e Florenzi quello di Iturbe in attacco. Questa è una partita particolare, io avrei dato la prima maglia a Florenzi, perché ti da equilibrio, e poi tutti gli altri. Il mio centrocampo ideale è quello molto muscolare con Keita-Naingggolan-De Rossi e Pjanic in panchina”.

ALESSANDRO CRISTOFORI (Retesport):“Credo che Garcia e Sabatini vogliano tenere Destro sempre sulla corda e farlo arrabbiare. Forse il ragazzo tende a sedersi sugli allori, per questo vogliono che ogni volta che entra faccia la differenza. In questo senso vanno lette le parole sia del mister che del ds sul suo carattere che deve cambiare”.

ROBERTO RENGA (Radio Radio):“L' embargo che è stato fatto ai tifosi residenti nel Lazio, non solo romanisti quindi, è qualcosa di anticostituzionale. Non si può impedire a dei cittadini di muoversi liberamente. Detto questo, se avessi dovuto decidere io, avrei fatto la stessa cosa. Per un romano, visto il clima di tensione creatosi anche sui social network, ora è pericoloso andare a Napoli anche per motivi extracalcistici”.

NANDO ORSI (Radio Radio):“Conosco tantissima gente che vorrebbe andare a visitare Napoli per motivi esterni al calcio, ma rinunciano per paura di essere aggrediti. Questa partita paradossalmente è più importante per il Napoli rispetto ai giallorossi. Se i partenopei non vincono, vedono svanire tutte le certezze ed i sogni scudetto".

ROBERTO PRUZZO: (Radio Radio): “E' una partita importante per entrambe le squadre. Se il Napoli perde dice addio ai sogni scudetto, ma anche i giallorossi se perdono vedrebbero la Juve molto probabilmente tornare a +3 ed avrebbero ben otto punti in meno rispetto allo scorso anno".

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): “Dopo il pareggio contro il Sassuolo e la sconfitta contro il Genoa, vedo molto improbabile e, non mi aspetto un altro stop bianconero. Sicuramente la partita della Roma sarà quella più difficile della giornata".

DARIO BERSANI (Teleradiostereo):“La Juve ad Empoli è da 2 fisso. Anche se Allegri ha parlato, nel post partita di Genova, di piccola flessione, io mi rifiuto di credere ad un altro passo falso contro la squadra di Sarri che gioca bene ma che è stata tritata sia dal Cagliari che dal Sassuolo".