rubriche

‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Il fantasma di Baldini aleggia sulla Roma da 8 anni”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Max Leggeri (Centro Suono Sport 101.5): "Il progetto TAC, tiramo a campà, della Roma americana si basa chiaramente su una strategia di mercato solo legata a logiche finanziarie. Ovviamente il riferimento chiaro è a Zaniolo. Ma come? Ci avevano raccontato che si sarebbe intrapresa la strada del progetto giovani e tu Roma che fai? Al primo avventore, il Tottenham, esponi la tua merce migliore, rispetto alla quale, se dovesse arrivare un'offerta ritenuta allettante, in barba a qualsiasi progettualità tecnica, totalmente assente, sarà certamente ceduto. Intanto il nostro simpatico presidente sta facendo il giro d'Italia, disprezzando l'unica meta che dovrebbe riguardarlo da vicino, cioè Roma. La credibilità di questa proprietà è ormai pari a quella dei maghi che vendono i filtri d'amore. Però la colpa è dell'ambiente, della massoneria, delle radio, della fata turchina, ecc...".

Checco Oddo Casano (Centro Suono Sport 101.5): "Apprezzo la coerenza e l'onestà intellettuale di Petrachi, che contrariamente al suo predecessore che parlava di cartelli e soprattutto attraverso slogan poi smentiti dai fatti, ha chiarito qual è la strategia della Roma: dire che Zaniolo e Florenzi ad oggi non sono sul mercato, ma poi le offerte si valutano e fare il paragone con Zidane, è un modo elegante per mandare un messaggio al mercato. Zaniolo e Florenzi partiranno solo per offerte irrinunciabili, nel frattempo Petrachi dovrà piazzare i reali esuberi come Defrel, Nzonzi, Dzeko etc. La volontà, confermata oggi, è di cambiare tanto e ad oggi servono altri 4-5 titolari, per i quali andranno investiti circa 70-80 milioni almeno. Da qualche parte i soldi devono entrare, inutile nascondersi, sappiamo che la Roma deve contenere certi costi e quindi qualche altra rinuncia ci sarà, ma sono altrettanto convinto che Petrachi difficilmente sbaglierà gli acquisti: arriveranno solo calciatori funzionali al progetto di Fonseca".

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Trovo che Petrachi in conferenza abbia fatto vedere due spine. Quella di Zaniolo, che dice che non è sul mercato ma poi che può succedere di tutto, poi il fantasma di Baldini che aleggia nella Roma da otto anni a questa parte. Senza il suo intervento credo che Alderweireld non verrà”.

Stefano Carina (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Petrachi su Zaniolo? Mi sembra una presa di distanza per dire che se qualcosa avverrà non è di nostra volontà, così come lo è per Vigorelli. E’ il mercato che fa la differenza, nella Roma se arriva l’offerta nessuno è incedibile”.

Roberto Renga (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Petrachi si sta arrampicando sugli specchi, si trova in un ambiente troppo nuovo per lui. Punti fermi nella Roma non ce ne sono, chi è che non è in vendita? Su Baldini dico che lui è un problema per tutti nella Roma, tranne che per Pallotta e mi chiedo: ma perché, esiste solo Alderweireld come centrale nel mondo?”.

Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Petrachi mi è sembrato volare senza rete. Frasi che gli si potranno ritorcere contro. Su Zaniolo ha fatto capire che è pronto a venderlo o comunque ad ascoltare chi lo vuole comprare. Il giovane centrocampista è un potenziale partente. Il ds si è preso un grosso rischio”.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Zaniolo? Diventa determinante dove vuole andare lui, e lui preferirebbe restare in Italia alla Juventus. Il Tottenham si sta preparando a fare un’offerta importante per il ragazzo, ma non solo gli Spurs, anche Arsenal e Manchester. Dall’Inghilterra potrebbe arrivare un’offerta da 60 milioni di euro e la Juventus non arriverebbe mai ad una cifra del genere. Zaniolo potrebbe anche rimanere a Roma, questo dipende da lui, ma non è un incedibile. Icardi? Ha ancora un mercato importante, tra Juve, Napoli e Roma non credo scelga noi, purtroppo. Però tra Higuain e Icardi prendo il secondo tutta la vita. A Roma il problema di questi anni è stata la mancanza di continuità, questa è la più grande colpa”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma non ha scelto di vendere Zaniolo, ad oggi può restare. Conte è l'alleato della Roma per la cessione di Dzeko. Più metterà fretta, più l'Inter alzerà il tiro. Secondo me si chiuderà intorno ai 13 più 2 di bonus e sarebbe un'ottima operazione in uscita. Mi mancano le sfuriate di Franco Sensi, a questa società delle volte manca la voglia di difendere la Roma, ma non dovrebbe farlo Pallotta". 

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo - 92,7): "La Roma che ha vinto lo scudetto con me era diversa. Servono gli uomini che ti portano a quell'obiettivo e uomini che credono in quell'obiettivo. Alderweireld? Lui lavora dalla metà campo in su e molto probabilmente giocherà in coppia con Fazio; Mancini lo prendi per il futuro come investimento. Fonseca vuole una squadra corta e stretta con grande fraseggio e rapidità".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina – 104,5): " Io penso che la Roma si stia muovendo sul mercato, ma sono situazioni complicate. Certo ci saranno molte novità, e si deve solo aspettare. Zaniolo? Alcune persone sono convinte che sia poca cosa. Secondo me il ragazzo ha bisogno di una guida sicura e non ha per nulla bisogno di quello che sta succedendo a Roma".

Franco Melli (Radio Radio Mattina – 104,5): "La Roma, secondo me, ha 2 speranze: la prima è l'arrivo di Higuain che porterebbe innanzitutto un beneficio psicologico e poi è un attaccante migliore di Dezko. E poi non devi dare via Zaniolo e, di conseguenza, non si deve legare l'arrivo di Higuain alla cessione di Zaniolo".

Roberto Renga (Radio Radio Mattina – 104,5): " Non ci si rende nemmeno più conto di cosa sia diventata la Roma. Meglio puntare sui ragazzi, che venderli al miglior acquirente. Poi a Roma c'è un altro grande problema: si festeggiano le cessioni; ciò fa capire quanto sia malato l'ambiente che circonda la società".

Furio Focolari (Radio Radio Mattina – 104,5): " La Roma in questo momento è sicuramente indebolita, molto di più rispetto a luglio scorso".