rubriche

‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Totti è icona, portavoce, azionista, giocatore, capitano della Roma”, ANGELINI: “La Figc dovrebbe squalificare lui e De Sanctis”

Continua la nostra rubrica quotidiana che accompagna i lettori che non possono ascoltare i commenti di conduttori ed opinionisti delle radio locali

finconsadmin

DANILO SALATINO (TeleRadioStereo):"Garcia ha in mano la Roma calcistica e ne fa quello che vuole. Rudi Garcia è l'allenatore perfetto".

RICCARDO TREVISANI (TeleRadioStereo): "Quella di Garcia è una "Mourinhata". Si vede che Garcia viene da fuori. il Chievo è un avversario storico, le 80.000 persone di mercoledì sarebbe stato bello vederle anche domani"

ALESSANDRO VOCALELLI (Radio Radio): “Totti è eroe per quello che fa in campo ma anche per quello che ha fatto fuori, nelle decisioni prese per rimanere qui e rifiutare tantissime mega offerte. Lo è anche perché è quello che ha partecipato all’aumento di capitale, e lo è anche per quello che ha detto non solo in questa settimana. Lui ha fatto il portavoce, la bandiera l’azionista e il giocatore”

ANTONELLO ANGELINI (Radio Radio): “La Federcalcio dovrebbe intervenire per punire Totti e De Sanctis per quanto hanno detto. Invece quando si tratta di Totti c’è l’immunità. Più del capitano mi danno fastidio le parole di De Sanctis, una vera leccata nei confronti dei tifosi della Roma” 

FRANCESCO BALZANI (Centro Suono Sport): "Ben vengano allenatori stranieri come Mourinho o Garcia. A sentire le parole grigie di Capello e Trapattoni mi erano cadute le cosiddette per terra. Il francese ha parlato da direttore tecnico, da manager. Lui più di Pallotta ha il polso di questa squadra e di questa città"

FEDERICO NISII (TeleRadioStereo):"Garcia ha fatto il Mourinho in una squadra reduce da due stagioni disastrose. Lui non parla mai a caso. Ha detto delle cose importanti che non possono non avere un effetto sulla squadra. Capello con la Russia ha detto che c'era malafede ed ora dice che la Juventus ha una mentalità vincente. E' l'ultimo che dovrebbe parlare. Roma-Chievo vale quando Roma-Bayern"

LUCA VALDISERRI (ReteSport):"Per me domani gioca Totti insieme a Destro e Ljajic. Poi penso che Garcia, come fece per Yanga-Mbiwa, dirà che giocherà Paredes; se non gioca domani è difficile vedere per lui un percorso nella Roma, ma non bisogna nemmeno dare valori definitivi a tutto quello che fa Garcia. Ci sono alcuni giocatori che hanno una storia e un carisma e una rispettabilità, di solito nelle grandi squadre ce ne sono 4 o 5. Le parole di De Sanctis? Certo che la Gazzetta doveva dare spazio alle sue parole, e senza dare spiegazioni. Non ne usciamo più da questa partita"

PAOLO FRANCI (ReteSport):"Nel mondo Juve c'è un nervosismo diffuso, è la reazione di chi si sente che qualcuno ha messo le mani sulla seggiola e gliela sta togiendo da dietro"

RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI: (Teleradiostereo): "Con la Juventus ha vinto due scudetti, poi ritirati per i motivi che sappiamo. Con la Roma ha vinto uno scudetto ma pulito, ma quando si tratta di schierarsi a favore di una delle due squadre, lui scegli i bianconeri. Ma perché? Domani lo stadio dovrà essere paziente, c’è il pericolo che il match non si sbloccherà al terzo minuto.”

RICCARDO ZIANTONI (Teleradiostereo): “Garcia sta già pensando al Bayern, anche se ai suoi ragazzi dirà di pensare solo al match contro il Chievo. Terrà a riposo Totti e Gervinho, per risparmiarli in vista della Champions. La Roma in questo momento non ha ricambi a centrocampo; se proprio stai con il fiato corto butti dentro Emanuelson.”

ANDREA PUGLIESE (Teleradiostereo): “Io Totti lo riservo per martedì sera. Il Chievo si ritirerà tutto indietro, sarà una partita difficile da sbloccare. Roma-Chievo non mi preoccupa molto, anche se un passo falso sarebbe drammatico. I veronesi faranno una partita a distruggere più che a costruire. La partita decisiva sarà contro il Bayern Monaco.Nelle partite face to face la Roma può giocarsela con tutti. ”

DAVID ROSSI (Roma Radio): “ Mettiamo fine a queste illazioni su Castan, il giocatore sta meglio e non ha il cancro. Gli infortuni della Roma non sono da addebitare alla preparazione atletica, ma solo alle partite ravvicinate ed a una componente di casualità. Benatia? Fa panchina in Germania e noi ci teniamo stretto Manolas"

DARIO BERSANI (Teleradiostereo): “Keita mancherà davvero tanto in queste partite. E’ stato uno degli artefici di questo inizio di stagione della Roma. Se stai male non puoi giocare in Nazionale. Contro il Bayern Keita sarebbe stato uno degli elementi d’esperienza che avrebbero fatto la differenza nella Roma, sia per qualità che per mentalità”

AUGUSTO CIARDI (Teleradiostereo): “Perdere Keita per una leggerezza è davvero brutto. Non sarà il problema di non vederlo contro il Chievo, ma peserà tantissimo l’assenza contro il Bayern Monaco”

SIMONE BARONE (Teleradiostereo): “Qui in Italia si parla molto del settore giovanile, della crescita dei ragazzi, ma ad oggi abbiamo assistito più a chiacchiere che ai fatti. Ci sono tanti ragazzi forti e di qualità ma se quando entrano in prima squadra poi non giocano, si bruciano. La Roma deve capire che quest’anno lo scudetto può essere davvero suo, questo è il messaggio che è uscito nel dopo Torino.”

LUCIANO CASTELLINI (Teleradiostereo): “C’è la reclamizzazione del prodotto per i giovani di oggi, vedi Scuffet, paragonato a Buffon dopo sole tre partite. In Italia bisogna imparare a capire che un giovane può sbagliare, senza poi fargli un processo. All’estero li lasciano sbagliare in santa pace.”

SALVATORE BAGNI (Teleradiostereo): “La Roma si è rinforzata tanto nel mercato, adesso ha la fortuna di non sentire più il peso delle assenze dei titolari, in quanto ha una panchina che può sostituirli degnamente. La Roma adesso ha un’intensità di gioco e una qualità che è mancava da tanto tempo nel campionato italiano.”

FRANCO MELLI (Radio Radio):"La Roma non ha detto che all'interno tutti devono tacere, De Sanctis dunque ha detto quello che pensava. E poi sul fronte opposto quanti hanno parlato? Nedved, Buffon, Bonucci. Poi se Totti ha parlato, perchè De Sanctis no?

FURIO FOCOLARI (Radio Radio):"De Sanctis non doveva dire quelle cose, ha detto cose vere, ma Pallotta aveva detto basta. Gli arbitri sono una setta, si aiutano e si difendono tra di loro. Come i magistrati. La Roma potrebbe pagare queste polemiche"

ROBERTO RENGA (Radio Radio):"De Sanctis è grande e vaccinato ed è anche consigliere federale e sindacalista dei calciatori e giustamente ha espresso la sua opinione. Pallotta era stato chiarissimo, ha solo fatto capire quale era la linea della società"

NANDO ORSI (Radio Radio):"Battere il City in casa non sarà semplice, per la qualificazione è tutto aperto. Il Bayern? Non è partita impossibile, il Bayern non è stellare, ha dei problemi. Ha cambiato il suo modo di giocare quindi è più battibile ed orfano di Ribery. Sarà più decisiva la partita contro il City"

ROBERTO PRUZZO (Radio Radio):"Roma favorita sul Bayern Monaco. I tedeschi post Mondiale sono in un momento non particolarmente favorevole. Credo che la gara col City è stata solo risolta da Boateng all'ultimo e contro i russi hanno fatto un gol per inerzia, la Roma ha chance di vincere e diventerebbe la favorita per vincere il girone. La Roma che abbiamo visto in Europa sta molto bene. Su Juve-Roma Capello ribadisce che non c'è sudditanza? Non sono proprio d'accordo"

MARIO MATTIOLI (Radio Radio):"Roma e Juve domani non possono non fare 3 punti, salvo poi che il Chievo non faccia una delle sue partite dove corrono tutti come forsennati e il Sassuolo non approfitti di quei tre davanti. Ma per il 90% vanno avanti ancora entrambe a braccetto"