‘RADIO PENSIERI’, VOCALELLI: “Giusto che giochino i migliori”. MELLI: “La Roma deve arrivare in fondo”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Dobbiamo abituarci alla dimensione internazionale della Roma. E’ giusto che i giallorossi vadano avanti in Europa League il più possibile, regalando anche del propellente per far bene in campionato. Se domani vince arriverà a Verona, rivelazione della Serie A, con uno stato d’animo migliore.”

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Domenica sera la Roma sfiderà a Verona la seconda miglior difesa del campionato, solo 11 reti subite. Una squadra costruita con giocatori low cost ma ben assemblata da Juric."

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Passare il turno domani è importante. Giusto che Fonseca faccia giocare i migliori.”

Dario Bersani (NSL Radio – 90,0): “Non sarà una partita facile domani. Chi scenderà in campo dovrà essere consapevole della partita che gli aspetterà. La Roma dovrà essere squadra e giocare con esperienza. La Roma deve vincere. Le prestazioni migliori sono state quelle con Mancini a centrocampo. Lo farei giocare domani.”

Carlo Zampa (Nsl Radio – 90.0): “Con i problemi fisici di Spinazzola e Florenzi rimaniamo solo con Santon per domani, il ruolo del terzino destro è una maledizione qui a Roma. Contro il Basaksehir sarà una partita difficile, loro giocheranno sfruttando l’entusiasmo della prima posizione. I giallorossi però devono fare la partita, sicuramente è più forte dei turchi. Zaniolo giocherà 90 minuti domani sera perché non ci sarà a Verona. Questa è una partita che devi vincere assolutamente, i tre punti darebbero non solo la qualificazione ma anche un’importante spinta per affrontare meglio la partita di Verona. L’ambiente è molto caldo, ma la Roma non è la prima partita internazionale che affronta, ha visto stadi peggiori”.

Patrick Vom Bruck (Nsl Radio – 90.0): "Cellino è un personaggio intelligente ma con eccessi caratteriali, la battuta su Balotelli è terrificante. Domani giocherà Pau Lopez sperando non si faccia male, visto che Mirante non sta bene. Domani la Roma affronta una partita da dentro fuori. All’andata la Roma era una squadra che si stava costruendo, aveva entusiasmo ma non aveva quell’equilibrio di oggi. Il Basaksehir è una squadra che ha saputo riprendersi in campionato e anche in Europa League. La Roma però è troppo più forte, ha tutto per vincere domani sera nonostante la partita sia complicata”.

Roberto Infascelli (Nsl Radio – 90.0): “Pastore impiega più tempo rispetto agli altri giocatori a tornare in condizione dopo uno stop fisico, ora sta affrontando il problema all’anca. Pellegrini appena rientrato dovrà giocare di nuovo, dopo il rientro con il Brescia. La Roma continua ad avere un debito strutturale, nonostante i miglioramenti che ha avuto negli ultimi anni, dal punto di vista tecnico, strutturale con la trasformazione di Trigoria. Secondo me Fonseca confermerà in attacco la formazione che abbiamo visto contro il Brescia, quindi con Under in panchina”.

Ubaldo Righetti (Teleradiostereo 92,7): “Mi auguro che la Roma venga sollecitata nella fase difensiva, perché quando è così è molto meglio. Ha grandi capacità di ripartire, in uscita ha fatto grandi cose. Spero che il Basaksehir provi a giocarsela”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo 92,7): “Tempestilli è un sinonimo di Roma, ma detto questo il suo addio credo rientri nella fase di tagli che si fanno nelle società quando devi ridimensionare, magari prima di vendere. Ho l’impressione che si stia snellendo per renderla più vendibile. La Roma spende troppo per quanto incassa, quindi non deve solo aumentare i ricavi ma deve anche tagliare qualcosa. I problemi non era certo lui o alcuni giornalisti del media center, ma queste uscite mi fanno pensare ad un ridimensionamento dei costi. Per quelle che sono le potenzialità della Roma, in cinque anni ha fatto il suo. Il fatto che questa gestione si possa chiudere senza niente in bacheca, la trovo un’ingiustizia. Ci sono stati errori inspiegabili, cose dette da Pallotta non mantenute… Quando ha detto che Alisson non sarebbe stato venduto, non ci credo che non lo sapesse. Non ho mai pensato che la presenza del padrone sia fondamentale, ma c’è anche una via di mezzo: se non ci sei mai dai l’impressione di uno disinteressato o interessato ad altre aree”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino – 104,5): “La Roma deve andare in Turchia, fare la partita e minimo pareggiare. Ma mi aspetto una vittoria. Under? I giallorossi dovrebbero aspettarsi un po’ di più rispetto a quello che abbiamo visto”.

Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): “Dalla Roma mi aspetto una partita migliore rispetto all’ultima in Europa League. Mi aspetto una vittoria, può andare avanti: ha 80 possibilità su 100, non penso che le ultime le comprometta in Turchia”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): “C’è la possibilità di vincere e andare avanti in una competizione che piace a pochi, men che meno alle italiane. Non so che squadra metterà in campo Fonseca, ma c’è necessità di dar fiato ad alcuni come a Veretout: non so se può giocare tutte le partite a quel ritmo, sta giocando tanto. L’infermeria mi sembra si stia svuotando”.