Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
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‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Anche vincendo il derby la Roma non andrà in Champions”
Paolo Marcacci (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Ho sentito tanta pretattica verbale, fin da stamattina. Mi aspetto una partita straordinariamente equilibrata, probabilmente decisa da episodi. Fossi Ranieri giocherei con le due punte, ma non vado oltre il 25% di possibilità di questa cosa. Secondo me nessuna delle due andrà in Champions: per me Atalanta, Juventus e Bologna sono più forti. Mi aspetto una Lazio battagliera. Statisticamente l'attacco più probabile è Pellegrini-Baldanzi-Dovbyk, Ranieri è stato criptico sull'eventuale esclusione di Pellegrini ma anche abbastanza scherzoso. Shomurodov è particolarmente on fire, per la transizioni offensive è molto utile".
Stefano Agresti (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "La Roma arriva meglio al derby, ma non in forma straordinariamente brillante così come la Lazio non ci arriva in modo disastrato. La Roma è favorita, ma non mi sorprenderei se vincesse la Lazio. Non mi stupirei se Ranieri proponesse il doppio centravanti, Dovbyk è quasi irrinunciabile perché fa reparto ed è bravo per giocare per gli altri mentre Shomurodov gli dà altre cose. Molto dipenderà dalle scelte di Ranieri in mezzo al campo, lì ci si gioca tanto: è il reparto migliore della Lazio. Per Pellegrini sarebbe l'ultima chance. Pioli rispetto a quando era alla Lazio è sicuramente cresciuto, è un professionista: sicuramente non ama usare toni troppo duri ma non è 'moscio', per me".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Non mi è mai capitata una vigilia così sbilanciata per tanti motivi, tantissimi. Ranieri parla per gentilezza e signorilità. Ho negli occhi la non-prestazione di Bodo. Io mi aspetto Pellegrini in campo: Ranieri non trascura l'aspetto psicologico e il fatto che lui abbia il senso del gol, cosa che in molti alla Roma non hanno. Giocherà, ne sono sicuro come sono sicuro di Celik su Zaccagni e di un centrocampo con Koné al fianco di Cristante e Paredes. Da tempo dico che il prossimo allenatore sarà Pioli, perché corrisponde alle particolari esigenze della Roma di tipo economico, è un aziendalista e un tecnico importante".
Nando Orsi (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "A Bodo non c'è stato un problema solo di campo, ma anche di atteggiamento e approccio. Non è vera quella Lazio, ma vai in un quarto di finale di Europa League e potevi giocarla in un altro modo. Il derby toglie tantissime energie mentali e fisiche anche in vista del ritorno. Il derby si prepara da solo, a meno che non fai i primi 20 minuti come all'andata. Secondo me Ranieri potrebbe pensare di far giocare Pellegrini: è romano e potrebbe essere l'ultimo derby. Pioli apparentemente sembra tranquillo, ma non lo è".
Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104.5): "Questo è un derby sbilanciato. Non mi era mai capitato di vedere una Lazio così scadente come quella vista a Bodo. Ho visto giocatori senza neanche un briciolo di dignità nel portare una maglia così importante. Non mi era mai capitato. Non mi aspetto Pellegrini titolare, si è fermato al derby d'andata. Pioli ha vinto un campionato, ha una caratura più alta di Vieira: non è laziale, è un professionista. E' un allenatore in gamba, soprattutto i primi due anni ha fatto sempre bene ovunque è andato".
Ugo Trani (TeleRadioStereo - 92.7): "Anche se vinci il derby in Champions non ci vai, ma almeno ti dà un po' di emozione. Era più facile vincere l'Europa League quest'anno che quando la Roma è arrivata in finale, hai sbagliato il girone. E' vero che non vinci gli scontri diretti, ma i punti quest'anno li hai persi con le piccole. Il giocatore più pericoloso è Castellanos, è più forte di entrambi gli attaccanti della Roma messi insieme. Devi sapere che tecnicamente hai dei valori superiori, ma anche loro hanno buoni giocatori, soprattutto i due mediani a centrocampo. Ho visto tantissimi derby, non ho mai capito niente alla vigilia di come avrebbero giocato".
Antonio Felici (TeleRadioStereo - 92.7): "Non credo che la Lazio abbia le risorse per affrontare entrambe le competizioni alla grande, non troveremo una Lazio al massimo del suo splendore. Vorrei che la Roma si qualificasse in Europa League e vorrei vederla vincere in qualche scontro diretto: al di là della classifica, per testare il valore della squadra in vista dell'anno prossimo. Al netto di Ranieri staremmo a parlare di cose tristissime. All'orizzonte la Roma prenderà giocatori da valorizzare, almeno per come ce l'hanno prospettato. Per me la Roma dovrebbe lottare ogni anno per lo Scudetto, punto e basta, ma ho paura che la realtà sia diversa".
Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino - 104,5): "Penso che la Roma potrebbe dare qualcosa in più anche perché è l'ultimo derby di Ranieri. Poi è vero che servirebbe la vittoria ad entrambe, ma quando si entra in campo è diverso, potrebbero volere anche il pari ad un certo punto. Spero non sia l'ultimo derby anche per Pellegrini. Si parla di uno scambio secco con Saelemaekers, ma se fosse così qualcosa non è andata. Penso che Ranieri possa usarlo domani".
Nando Orsi (Radio Radio mattino - 104,5): "Che possa essere l'ultimo derby di Ranieri mi dispiace un po'. È stato un grande allenatore, è un fatto veramente importante. In questo momento la favorita è la Roma, dopo bisogna vedere la reazione della Lazio. I derby vivono di episodi".
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