‘RADIO PENSIERI’, TRANI: “Florenzi vuole cambiare aria, l’ha detto al club”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Piero Torri (Tele Radio Stereo – 92,7): “Xhaka lo ha chiesto Mourinho, non prenderlo sarebbe dargli un alibi o un attenuante per qualsiasi cosa. Per me la trattativa è ancora viva, i segnali delle ultime settimane sono eloquenti. Probabilmente serve un rilancio che può nascere dagli esuberi, ma quali? Puoi ricavare qualcosa da Olsen, ma per Pastore e Fazio devi dare tu qualcosa per cederli".

Federico Nisii (Tele Radio Stereo – 92,7): “Tiago Pinto, che stimo, è un pochino in trappola e deve uscire allo scoperto: a centrocampo la Roma ha una necessità rapida di un dominante là in mezzo, visto anche l'infortunio di Villar e le condizioni di Veretout. Se non sarà Xhaka – e secondo me lo sarà – dovrà essere qualcun altro”.

Ugo Trani (Te la do io Tokyo – Centro Suono Sport 101,5): “Il regalo che ci aspettiamo noi è Icardi con Dzeko, ma io non ci credo. Se arriva lui, parte Edin. Florenzi? Mi risulta che non parta per il Portogallo, ma comunque dovrebbe lavorare a Trigoria. La curiosità sarà quando tornerà la squadra: lavorerà con gli esuberi o la prima squadra? Se lo metti con gli esuberi è una cosa clamorosa, sono quelli su cui proprio non conti. Lui spinge per trovare un’altra squadra: ha comunicato che vuole cambiare aria”

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Florenzi ha messo una croce sopra la Roma, non andrà in Portogallo. Non c’è futuro per lui qui, la sua storia è finita ai tempi di Fonseca. A Trigoria devono trovare un vice Karsdorp perché Reynolds non è un’alternativa accettabile per una squadra che ambisce alla Champions. Shomurodov? Ora può giocare con Dzeko e magari la società pensa possa esserne l’erede”.

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Florenzi? La Roma ha bisogno di un esterno di fascia, se io facessi l’allenatore sarebbe lui il titolare e non Karsdorp. Ma credo voglia andare via lui. Di Perisic invece credo non abbia bisogno”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Non capisco che squadra voglia fare Mourinho. Florenzi può star bene nella Roma e nell’Inter, Karsdorp comuque è un buon esterno e si giocherebbe il posto. A sinistra la Roma ne ha di giocatori, ci sono già El Shaarawy e Mkhitaryan. A meno che Mourinho non abbia qualcosa in mente che non sappiamo”.

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Rinunciare a Florenzi senza valutarlo è uno spreco, è più forte di Karsdorp. Perisic alterna momenti buoni a pause, ha fatto arrabbiare spesso anche Conte. Ma alla Roma non serve”.

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo 92,7): "Dei centrocampisti che sono in ritiro in Portogallo non ce n'è neanche uno "alla Mourinho". Villar mi sembra finito in secondo piano in queste amichevoli. Mkhitaryan per me sarà uno dei pochissimi punti fermi della Roma. È rimasto per fare il titolare".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattina 104,5): "Shomurodov? Da Genoa mi confermano i dubbi sulle difficoltà che ha avuto durante l'anno. È stato discontinuo, ma può giocare tutti i ruoli dell'attacco. Nella Roma all'inizio può avere poco spazio. Può giocare anche accanto a Dzeko, lo ha dimostrato al Genoa. Mi incuriosisce molto, Io convincerei Florenzi a restare, perché è forte e lo metterei titolare".

Nando Orsi (Radio Radio Mattina 104,5): "Shomurodov non è un esterno, è più punta centrale. Fa più assist che gol, ma è un giocatore sul quale lavorarci. E' bravo ma non esageriamo, con lui la Roma prende una buona alternativa ma non un titolare".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattina 104,5): "Shomurodov o arriva come alternativa di Dzeko oppure non lo so. E' un investimento che mi lascia perplesso. Credo che abbia già dato il massimo di se stesso e non è moltissimo. Fidiamoci di Mourinho che lo ha chiesto...".