Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.
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‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Icardi perfetto per Mou, sarebbe un grande colpo”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Teleradiostereo – 92,7): “Icardi? Non vedrei pericoli, è pure uno adatto a Mourinho. È uno da squadra essenziale, non accompagna il gioco ma nel 4-2-3-1 c’è il trequartista per questo. Non sarebbe mai solo con Pellegrini e Mkhitaryan. Sarebbe un grosso colpo”.
Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Nelle priorità della Roma penso che le urgenze siano portiere e centrocampista. Se si sostituisse Dzeko, ne servirà uno molto migliore. Belotti non cambia così tanto la vita dei giallorossi. Vlahovic invece lo prenderei subito".
Tony Damascelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Mourinho non basta alla Roma. C'è bisogno di chiarire cosa si vuole fare e qual è il budget a disposizione".
Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Con Mourinho i tifosi della Roma hanno ricominciato a sognare. Dzeko attaccante da settimo posto".
Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "Con Mourinho la Roma ha compiuto il passo più grande, ora dovranno seguirne degli altri. Siamo a inizio giugno, ma a un mese dall'annuncio mi aspettavo qualche segno di vita in più. Ora i riflettori sono sull'Europeo. La Roma dovrà cedere e Euro2020 può aiutare. Tra questi Under, che difficilmente resterà. Dzeko per il momento non si muove, ma il club cerca altri attaccanti".
Ugo Trani (Te la do io Tokyo/Centro Suono Sport - 101,5): "Berardi, Raspadori e Chiesa? Ne prenderei due per la Roma. Raspadori può fare la prima punta, l’esterno e addirittura il trequartista. Berardi poi è uno dei miei preferiti quindi dico Raspadori, Berardi e Chiesa, questa è la mia classifica. Raspadori si può prendere, è un classe 2000. Pellegrini? Secondo me non va via, è difficilissimo. In Nazionale Pellegrini è andato bene soprattutto quando ha fatto l’esterno alto. Secondo me lo può fare anche con Mourinho".
Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): “Mi preoccupa che la Roma debba fare più di 20 operazioni in uscita per raggiungere la parità in bilancio. Sono 16 i giocatori che rientrano dai prestiti. Quanti di questi possono farti incassare qualcosa sul mercato? Puoi vendere Florenzi, Kluivert, Under, forse Olsen. Pau Lopez, Fazio, Pastore, sono giocatori che non ti fanno fare cassa. Per me la Roma farà una ventina di prestiti. Ibanez ha grandi potenzialità, ma sbaglia troppe scelte in campo".
Augusto Ciardi (Teleradiostereo - 92,7): “La Roma è tornata al centro del mondo col miglior tecnico che ci sia, che io preferisco anche a Guardiola. Se scegli Mourinho, anche se vuoi fare un mercato sostenibile, è ovvio che alzi l’asticella dei nomi, rispetto a quelli che potevi contattare con uno come De Zerbi o Italiano. Daka è molto bravo, ma non può sostituire Dzeko. Però tra Daka e Belotti mi prendo Daka, ha dei margini di crescitamigliori".
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "La Roma deve prendere un centravanti e se dovesse partire Dzeko allora ne servono due. Aspettiamo i colpi di mercato chiesti da Mourinho, vediamo. Certo è che non si può ricominciare come si è finito quest'anno. Alla Roma farebbe comodo Son del Tottenham, un gran bel giocatore".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Smalling non mi convince, i terzini e gli esterni d'attacco potrebbero andar bene quelli di adesso, ma poi serve un gran centrocampista regista e un attaccante forte, oltre a un portiere vero".
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