Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

rubriche

‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Mourinho piace a tutti perché è un vincente”

‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Mourinho piace a tutti perché è un vincente” - immagine 1
Le opinioni di giornalisti, ex calciatori sulla Roma

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Mourinho incide sul mercato perché il fatto che ci sia lui è una garanzia per i campioni. La Roma con il portoghese ci ha guadagnato, lui è amato perché porta i risultati ed è un vincente. Roma e Lazio arrivano al derby allo stesso modo con delle assenze rilevanti. Entrambe possono vincere, e nessuno è favorito. La coppia Abraham-Belotti non è assolutamente da riprovare. Oggi alle 16.15 ci sarà l’allenamento e verrà valutato Pellegrini che aveva un problemino dopo la sfida col Ludogorets. A centrocampo potrebbe non giocare Camara”.

Ugo Trani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “Mourinho resterà perché gli piace stare a Roma e speriamo di fare una rosa ancora più forte. Domani serve una partita senza errori e conosciamo tutti l’arbitro… Luis Alberto è un giocatore pericoloso per il gioco che fa la Roma perché è bravo con le conclusioni da fuori ed è pericoloso per vie centrali. La Lazio pagherà l’assenza di Milinkovic più di quella di Immobile, temo molto Zaccagni e Felipe Anderson”.

Francesco Balzani (Centro Suono Sport - 101,5/Te la do io Tokyo): “La Lazio parte favorita in questo derby per la terna arbitrale e perché arriva con il peggior umore possibile. Speravo che arrivassero a questo match meno arrabbiati e depressi. La Roma dovrà fare una gara di sostanza e sarà importante colpire subito l’avversario. I giallorossi hanno due assenze più pesanti della Lazio. Domani giocherà Luis Alberto, avrei preferito vedere Immobile a mezzo servizio piuttosto che Pedro. Regalare lo spagnolo è stato un errore di mercato”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92.7): "La Roma deve sempre prendere uno schiaffo per poi reagire: ma perché? Si parla sempre e solo di Mourinho per il gioco della Roma, ma invece ci sono tanti altri motivi. Io ci metto dentro un po' tutti".

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104.5): "Nel derby la Roma parte da favorita, perché le assenze di Milinkovic e Immobile sono più pesanti di quelle della Roma. La panchina della Lazio è povera, la Roma ha più soluzioni".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104.5): "Non posso pensare che Luis Alberto non giochi, perché è un giocatore fondamentale per la Lazio. Lui e Zaniolo sono gli unici rimasti con tanta qualità in questa sfida. La Roma ha due centravanti ma sono in una fase negativa, nella Lazio l'assenza di Immobile è pesantissima".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104.5): "Io non so se la Roma arriva bene al derby. Ho visto una squadra senza benzina nel primo tempo in Coppa, poi Zaniolo ha ravvivato la squadra. Roma e Lazio sono due squadre stanche con dei problemi e non mi aspetto molto dal derby. Bisogna vedere chi si cercherà di più l'episodio che può decidere. Camara non mi fa impazzire, è comunque un incalzo. La Roma fatica da morire a creare occasioni da gol".

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104.5): "Le assenze pesano da tutte e due le parti. La Lazio, però, non ha un vero sostituto di ruolo per Immobile. Vedoun derby monco, senza tanta qualità tecnica. Forse sarà una partita di paura. E' ovvio che ci arriva meglio la Roma grazie alla vittoria in Europa, ma poi queste partite si decidono dagli episodi, sulle emozioni e sulle paure". 

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104.5): "Vista la Roma l'altra sera mi preoccupa la condizione atletica. Sembra in affanno. Se non fa giocare Zaniolo titolare è una cosa incomprensibile, vuol dire che regali il primo tempo alla Lazio. Per la Lazio potrebbe essere decisivo Pedro".