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‘RADIO PENSIERI’, NISII: “La seconda parte di stagione di Villar è traumatica”

LaPresse

Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane

Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche.

Mario Sconcerti (Teleradiostereo – 92,7): “La Roma a luglio dev’essere una squadra pronta a vincere, subito. Non ci saranno squadre pronte, non avete idea di che mercato sarà. La solidità di una società varrà molto più della qualità dei giocatori”.

Federico Nisii (Teleradiostereo 92.7): "Se tu non batti lo Spezia già salvo e devi aspettare il risultato di Lazio-Sassuolo non meriti di andare in Europa. Su Villar sono incerto: la seconda parte della stagione mi ha traumatizzato. L’immagine simbolo di Manchester è Villar che non riesce a fare fallo su Pogba per quanto è esile. Sono deluso da Diawara. Nel Darboe del derby ho visto quel Diawara che voleva Fonseca".

Piero Torri (Teleradiostereo 92.7): "Ci tengo a una Roma in Europa. Il derby ci ha consegnato una speranza: Darboe. Guadagna un tempo di gioco rispetto ad altri giocatori, ed è un pregio enorme in questo calcio. Leggo che c’è l’intenzione di mettere insieme una rosa di 18-19 giocatori più 4-5 giovani. E’ una rosa che può andar bene per una Roma fuori dalle coppe: con la Conference dovranno essere rifatte le valutazioni".

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Penso che la Roma abbia fatto bene a festeggiare in quel modo, era un modo per liberarsi da una stagione tremenda e salutare i tifosi. C’è ancora paura che un giocatore vada per forza tenuto per una buona partita: non credo che con i Friedkin ci sia questo pericolo. Il mio voto alla stagione è tra il 4,5 e il 5, non sono stati centrati gli obiettivi prefissati. Ripartirei con Mancini, Spinazzola, Veretout, Pellegrini, Dzeko, Mkhitaryan e Zaniolo, su cui punterei al 100%”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “E’ assurdo criticare una squadra quando vince un derby. La stagione vale un 5,5, male in campionato e bene in Europa. In porta non confermerei nessuno, in difesa Karsdorp Mancini e Spina, Calafiori da mandare in giro. A centrocampo tengo Veretout e Pellegrini e Cristante, Darboe. Davanti Dzeko e MKhitaryan. Tutti gli altri possono andare senza creare troppi danni”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio Pomeriggio 104.5): “Ha esultato con più clamore la Roma dopo il derby che il Cagliari dopo la conquista della salvezza. Voto 5,5 alla Roma di quest’anno, anche se la semifinale di Europa League resta un traguardo importante. Salvo Dzeko, che rappresenta tanto anche per i giocatori: in un mercato con pochi soldi da investire è un centravanti fondamentale. Questa squadra dovrà liberarsi delle zavorre”.

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “Pellegrini non è stato il peggiore ma non è tanto di più rispetto a quello che ha mostrato. Non mi aspetto nessun exploit con Mourinho. La Roma di questo fine campionato ha dimostrato che basta poco, basta un allenatore. Questa non è l'ultima Roma di Fonseca, è un pre-Mourinho. Fosse per me non terrei neanche giocatori come Mkhitaryan e Pedro”.

Antonio Felici (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): ”Questa squadra va profondamente rinnovata, ma in mano a Mourinho avrebbe avuto 10 o 15 punti in più. Non tutti i giocatori meritano di vestire la maglia della Roma. Non mi dispiacerebbe se Darboe si irrobustisse un po’, mi sembra un po’ leggeranno, ma ce lo dobbiamo coccolare: mi ha fatto una grande impressione”.

Ugo Trani (Te la do io Tokyo - Centro Suono Sport 101.5): “In questo derby c’è il bene e il male, hai comunque battuto la sesta in classifica. Darboe è un giocatore buono, ma non può essere un titolare: può starci che abbia convinto Mourinho, ma in quel ruolo serve un calciatore importante. Lo stesso discorso vale per Fuzato. Sul mercato cento milioni sono tanti, bisognerebbe vedere come verrebbero distribuiti: sarebbe un miracolo prendere da due giocatori di 40 milioni, servirà comunque puntare su questa rosa. Eventuali super colpi li farei in attacco e a centrocampo. Pellegrini con Mourinho dovrebbe giocare sulla fascia, sulla trequarti serve uno che faccia gol. Zaniolo? Può fare tutto, ha una corsa che nessuno ha nella Roma: sarà schierato nei ruoli più sensibili, potrebbe essere il suo Eto’o. Wijnaldum? E’ uno che si può prendere, ma non so se abbia voglia di venire”.

Alessandro Austini (Teleradiostereo - 92,7): "Ci voleva davvero la vittoria del derby, i giocatori della Roma lo dovevano ai tifosi. Non modifichiamo il giudizio della squadra basandoci su questa partita. Secondo me però la Roma resta più forte della Lazio ma dobbiamo valutare solo quello che abbiamo espresso in campo durante questo anno. I derby non salvano le stagioni. Mkhitaryan è un professionista che sta valutando il meglio per la sua carriera: a 32 anni vuole capire se dopo quella che ha definito la migliore stagione in carriera il mercato gli può offrire qualcosa di meglio di un contratto da 4-5 milioni. Inoltre con Mourinho non ha un buon rapporto, ma pure lo Special One è un grande professionista e ha il carisma per risolvere subito la situazione".

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): "La vittoria nel derby poteva far malissimo alla Roma. Ho letto delle cose allucinanti, per fortuna Mourinho non si farà abbindolare. Siamo alle solite, basta una partita per creare i campioni. La Lazio era in disarmo, sembrava la squadra di Firenze".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Nel derby mi sembra d aver visto la Lazio di Firenze, e la Roma ha giocato meglio e dopo 15 minuti è venuta fuori bene e si è presa la partita segnando anche due bel gol. Il valore della rosa della Roma lo scopriremo con le decisioni che prenderà Mourinho. Io Mkhitaryan lo terrei, i difensori possono migliorare e poi non capisco una cosa: ma perché Fonseca ha scoperto Darboe solo adesso? In mezzo al campo cercherei un regista tosto, uno top e poi in attacco va presa la decisione se continuare o meno con Dzeko"

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): "Nel derby Lazio moscia, come ha Firenze. Poche motivazioni anche se doveva averne di più e la Roma ha fatto la sua partita, approfittando di una Lazio incolore. Male tutti, la Roma ha meritato di vincere questo derby. Per il futuro Mkhitaryan e Dzeko non li confermerei, c'è bisogno di qualcosa di più fresco ".

Mario Mattioli (Radio Radio Mattino - 104,5): "E' stato un derby un po' sottotono, la mancanza dei tifosi incide molto. Lazio scarica, la Roma ha vinto meritatamente perché brava ad approfittare della situazione dell'avversario. Acerbi superato da Dzeko in quel modo sul gol è la foto della prestazione della Lazio. Pellegrini a me non entusiasma, serve un Pizarro vero".